XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
2510. Jezzi Domenico, già sotto-intendente nel distretto d'Alcamo, invoca dal Parlamento la facoltà a produrre ricorso al Consiglio di Stato, o alla
Pagina 4205
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
rappresentanza provinciale di Milano invoca dallo Stato un concorso onde rendere attuabile una importante derivazione di acqua, da tempo desideratissima e
Pagina 4205
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Indelli relatore. Il concetto della Commissione è stato questo: vi possono essere dei poveri, i quali lo erano anche prima, e vi possono essere di
Pagina 4206
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Ora io non capisco perchè quello che è stato fatto pei terremoti e l'eruzione dell'Etna, non debba esser
Pagina 4207
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
immensa sventura morale. A questo è stato provveduto con la legge del 1879.
Pagina 4207
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Ripeto ancora, questo articolo, che è stato applicato pei danneggiati dai terremoti dell'Etna, mira a sospendere la esazione delle imposte fino a che
Pagina 4208
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
che il ministro delle finanze è stato d'accordo colla Commissione nel ritenere che nessun inconveniente ne possa derivare.
Pagina 4208
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Era stato affermato che detta mediazione fosse stata richiesta direttamente alla Francia, all'Inghilterra ed all'Italia; ma pochi giorni or sono, in
Pagina 4210
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
presidente. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione del disegno di legge sul concorso dello Stato nelle opere edilizie di Roma. Ha
Pagina 4211
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
quasi tutti edifizi già appartenenti alle soppresse corporazioni religiose. Dal momento che allo Stato più non occorrono per i bisogni delle sue
Pagina 4212
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Anteriormente al 1870, il dazio-consumo produceva, per tutto lo Stato romano, 3,279,900 lire; ora, come si può vedere dalle tabelle unite alla
Pagina 4212
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Questione più grave è certo quella della spesa per le opere edilizie della capitale. È qui che il concorso dello Stato in opere municipali apparisce
Pagina 4212
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
1875 sopra i lavori del Tevere? Ci si propone adunque piuttosto il concorso del municipio ad opere già risolute, ad opere già decretate dallo Stato
Pagina 4213
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
egregio professore romano, il professore Tito Armellini; e chi legge quell'opuscolo, in cui si descrive lo stato di abitabilità nel 1869, si persuaderà
Pagina 4213
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
provvede alla più vasta amministrazione dello Stato, ove funzionano 2200 impiegati, tanti quanti ne hanno tutti gli altri Ministeri sommati insieme
Pagina 4215
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
uno Stato cinque volte più piccolo del nostro.
Pagina 4216
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
compreso, ed è la suprema urgenza, la necessità che le istituzioni dello Stato trovino una sede degna di un paese civile, Egli è certo che questi
Pagina 4216
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Non posso accogliere nella mente il menomo dubbio di un dissenso tra la Commissione ed il Ministero. Sono stato testimonio con quale amore, con quale
Pagina 4217
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
, costruzione degli edifizi necessari alla amministrazione dello Stato. Finalmente ho rinunciato a provarvi la necessità o la convenienza dell'articolo 4
Pagina 4217
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Si domanda: quali saranno le conseguenze, i conflitti, quando il comune avrà l'obbligo di fabbricare per conto dello Stato? Ma perchè si demolisce
Pagina 4217
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Però io credo che gl'interessi di una porzione dello Stato, debbano cedere il campo a quelli di tutta la nazione, quando cedere il campo sia conforme
Pagina 4218
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Toscanelli. E in questo stato di cose io mi domando: perchè si deve trasformare? Quale è la necessità di trasformarla? Perchè non vi potrà stare la
Pagina 4218
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
presidente. Onorevole Toscanelli, ella sa che non è corretto discutere in quest'Aula quello che può essere stato discusso in altro consesso.
Pagina 4219
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
diversi poteri dello Stato. I municipi agiscano nella loro orbita, il potere giudiziario pure, il Governo pure, e così via via. Qui invece questo principio
Pagina 4219
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
«Più però che l'entità del concorso del Governo, noi dobbiamo affermare la consacrazione di un principio finora controverso, quello cioè che lo Stato
Pagina 4219
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Nel mio modo di vedere, questo disegno di legge ha il carattere di una legge eminentemente politica, la quale tende a costituire l'ente Stato in un
Pagina 4219
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
evidente (in questo stato di cose) che esiste una collisione marcata fra il Governo e il municipio, nel senso che questo avrà interesse a costruire i
Pagina 4220
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
quel documento si diceva che il piano regolatore sarebbe stato pronto nel 1880, e intanto questo piano regolatore non ci si fa vedere. Si deve delegare
Pagina 4220
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Si dice ancora che lo Stato ha dei crediti verso il comune in dipendenza del fatto che per alcuni uffici a forma delle veglianti leggi il comune deve
Pagina 4222
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
annuità di 2 milioni nella garanzia di una operazione di credito municipale, lo Stato rimanga poco assicurato per la buona e pronta esecuzione delle
Pagina 4222
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Considerando il disegno di legge dal lato finanziario, in un momento nel quale è stato abolito il macinato potenzialmente, ma che questa abolizione
Pagina 4222
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
occuparli tutti, poichè sparendo l'ente, era esso l'erede; invece per un riguardo speciale a Roma, è stato di una larghezza eccessiva; non si è contenuto
Pagina 4223
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Mentre per quasi tutte le Accademie del regno si dà poco o nulla, per la sola Accademia dei Lincei sono stanziati sul bilancio dello Stato 100 mila
Pagina 4223
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
soppressione delle corporazioni religiose per le altre parti dello Stato; ed infatti nella relazione presentata dall'onorevole nostro collega il deputato
Pagina 4223
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
, onorevole Ruspoli, questo discorso che si fa alla nazione, che si fa alla Camera, che cioè non è stato fatto proprio nulla, che Roma è stata dimenticata, è
Pagina 4224
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Toscanelli. Consigliere può esserlo. In altri paesi è stato ritenuto che l'essere capitale sia un grande beneficio. Ed in Svizzera, gente pratica
Pagina 4225
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
esaminarle quando si dice che per queste spese deve concorrere lo Stato? I deputati hanno il dovere sacrosanto di vedere se questo è giusto o no; dunque
Pagina 4225
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
. Essa ha la Corte, il Parlamento, il Debito pubblico, le direzioni di molte Banche, di ferrovie, i Ministeri, il Consiglio di Stato, migliaia
Pagina 4226
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
diventa preponderante, è ben naturale che nei migliori professori dello Stato, viene l'ambizione di divenir professore dell'Università di Roma
Pagina 4227
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
rammento che una volta fu detto: ma bisognerebbe portare a Roma tutte le officine delle ferrovie dello Stato. Lo Stato diventa padrone di tutte le
Pagina 4228
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
alla volontà della nazione, fate cosa eminentemente impolitica e mettete in gran pericolo lo Stato.
Pagina 4229
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Io mi faccio una ipotesi, perchè in politica bisogna sempre farle tutte, e mi domando: nello stato presente delle cose, se accadesse una rivoluzione
Pagina 4230
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
guerra, di lotta viva fra Stato e Chiesa; lo Stato deve essere in condizione di difendersi.
Pagina 4230
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Prima di tutto io credo che con una politica meno provocante queste divergenze che sussistono tra Stato e Chiesa sarebbero molto minori di quello che
Pagina 4230
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
Dunque se proprio una lotta veemente è pericolosa fra Stato e Chiesa, nel senso che possa avere una qualche preponderanza il papato che lotta contro
Pagina 4230
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
credere che oramai allo stato attuale delle cose, se si riconosce l'importanza della legge elettorale, ci possa essere un Ministero che si possa
Pagina 4231
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
ricevere l'impulso da Roma. In questo stato di cose, metta o non metta il Ministero la questione di fiducia, io voto contro il disegno di legge.
Pagina 4231
XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
1° Seguito della discussione del disegno di legge sul concorso dello Stato nelle opere edilizie di Roma.
Pagina 4232