XIV Legislatura – Tornata del 9 marzo 1881
relazione ministeriale, il solo comune di Roma paga oltre a 12 milioni. Quindi la città di Roma, in poco tempo, paga quattro volte più di quello che pagava
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milioni, permettetemi la frase volgare, dati a spizzico, che trasformeranno l'avvenire del paese nostro, come non l'hanno punto trasformato i cento
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La legge sui lavori del Tevere votata dal Parlamento nel 1865 è in via di esecuzione, vi sono stati già spesi 10 milioni. Sta allo studio di una
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Consiglio municipale, sono pure stimati dagli uffizi tecnici ad una spesa di circa 200 milioni.
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Avete veduto come il comune, di Roma non si è spaventato davanti a tanta mole di opere, ne intraprese coraggiosamente l'esecuzione; 85 milioni (ve lo
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A Bruxelles si sta costruendo un palazzo di giustizia, ove già hanno speso 50 milioni, e non è ancora finito: e, signori, Bruxelles è la capitale di
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come per la città di Strasburgo il Governo germanico abbia votato per gli edifizi e gli stabilimenti universitari la enorme somma di 16 milioni, senza
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della loro piccola individualità. A sentir costoro, ogni atto del Governo racchiude una insidia contro il municipio. Basteranno i 24 o 25 milioni per
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nettamente le spese per opere governative e le spese per opere municipali; fa a colpo d'occhio comprendere come questi 50 milioni non siano tutti
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facciano dei monumenti pubblici, poichè allora potrà costare 4 a 5 milioni: mentre se quell'area rimarrà fuori del perimetro della città, costerà 15 a 20
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milioni, e che i musei ci devono essere. E di questi Lincei è soltanto l'onorevole Sella che ne fa menzione;
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Si dà poi facoltà al comune, appena votata la legge, di impegnare i 50 milioni, cioè le 25 annualità di due milioni all'anno, e di farvi sopra
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questo disegno di legge? Diamo 50 milioni, ma oltre i 50 milioni cediamo le aree demaniali per la costruzione di questi palazzi. Quale è il prezzo di
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annuità di 2 milioni nella garanzia di una operazione di credito municipale, lo Stato rimanga poco assicurato per la buona e pronta esecuzione delle
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In Roma, dacchè v'è la capitale, il Governo in edifizi e stabilimenti pubblici ha speso 35 milioni; i privati per fare dei nuovi fabbricati hanno
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Toscanelli. Aspettate che sieno esaurite le pensioni e poi li avrete. Nientemeno che di 50 milioni! E questi 50 milioni di patrimonio, depurati di
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, ora ci vogliono sei milioni. L'onorevole Sella, nella relazione, dice che il policlinico costerà 6 milioni; e non bastano più le 141,000 lire. Si fa
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propongono; ma in queste condizioni finanziarie votare dei milioni per prolungare la via Nazionale in verità a me pare una cosa strana ed inconcepibile
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questo modo, signori, in un piccolo spazio di tempo, le condizioni del bilancio del comune di Roma, miglioreranno per un'annualità di 2 milioni e
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Ha detto l'onorevole Ruspoli, che il Governo non poteva occupare i conventi. Ma gli rispondo: il Governo li pagò 8 milioni! L'onorevole Ruspoli dice
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allegati risulta questo, che la legge fatta per Roma, porta un vantaggio a Roma ed al comune per conseguenza, nientemeno che di 50 milioni!
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sostenere la spesa di tre milioni per rifarle; sono molti anni che domandiamo che ci diano qualche cosa, e non ci danno nulla. Dunque, almeno a me che
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sei milioni e mezzo di canone annuo. Ora l'onorevole Seismit-Doda disse nella seduta del 27 settembre: il ministro domandava sei milioni e mezzo, e ci
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milioni e mezzo, e supplisce bene a tutte le spese pubbliche. Il comune di Milano ha speso circa 80 milioni in abbellimenti; ha speso circa 26 milioni
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100 milioni all'anno per le enunciate ragioni. Dunque, a me pare proprio chiaro ed evidente, che Roma si trova in condizione di prosperità crescente.
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vedremo se sia il caso di votarlo; ma che poi si debbano dare dei milioni per opere municipali a un municipio che si trova in queste condizioni, a me pare
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milioni, e siccome la relazione ministeriale ci dice, che si deve evitare che gli scolari vadano da un luogo all'altro, questo nella mente del Ministero
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denaro, ma ne faceva questione di accentramento; che io aveva detto darei cento milioni purchè mi lasciassero portar via l'Università; e ripeto, li darei
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dove il papa ha la sua sede, dove spende milioni e milioni, dove ha tutti gl'interessi, dove ha la sua clientela, dove c'è un'aristocrazia che ha
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