XIV Legislatura – Tornata del 18 aprile 1882
Sulla questione finanziaria io certamente avrei poco da dire, dopo il bel discorso fatto dall'onorevole Perazzi con tanta competenza e con una sì
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. Ebbene, signori, l'avanzo dell'entrata ordinaria effettiva sulla spesa pure ordinaria è presunto in lire 42,300,000. Abbiamo 837,000,000 di entrate
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Sono lieto di vedere un cenno dell'onorevole ministro, il quale mi lascia credere che intende prendere questa somma sulla parte ordinaria del
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Sulla parte finanziaria di questo disegno di legge ci sarebbe ancora da fare un'altra osservazione relativa ai 127 milioni che la Commissione calcola
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bisogni strategici; mentre ogni anno è presentata al Parlamento una particolareggiata relazione sulla situazione della esecuzione dei diversi lavori
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Io vi dirò soltanto che ho letto una parte di quei due bei volumi dell'inchiesta sulla marina mercantile (usciti testè, per opera del nostro operoso
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Io rammento qui una cosa che ebbi già l'onore di proporre fino dal 1868, a Firenze, quando discutevamo la legge sulla contabilità pubblica. Fin
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Mattei Emilio. Sta bene; è per impedire uno sbarco sulla rada di Vado, e ciò starebbe benissimo se non si potesse sbarcare in altro punto; ma se il
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Ora poi viene il ministro della guerra e dichiara Venezia città forte, e tira sulla città tutti gli orrori della guerra; viceversa poi non le dà i
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nè giusto per l'influenza che ha, sulla precisione del tiro, l'impiego di cariche piccole nelle grandi camere; ed ecco il perchè del mortaio rigato.
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sulla voce e mi si rispondeva che m'ingannava. Ma ora ci si viene a dire: badate che, a meno che il tiro sia proprio normale, perpendicolare al
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questa potenza dei cannoni diminuisca di molto la importanza dei forti in avanti della diga. Basta dire che, se si mettono cannoni sulla costa del golfo
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Mi duole di non essere d'accordo coll'onorevole Di Gaeta, e neppure col mio amico Mattei, sulla inopportunità delle fortificazioni di Vado.
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trincierato e di un ridotto centrale? Nè l'uno, nè l'altro, se non erro. Non l'uno, perchè si costruiscono 15 forti (se la memoria non mi tradisce) sulla
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competente di cose militari) sulla piazza di Genova. Egli vorrebbe che quivi si facesse nulla, assolutamente nulla, per non attirarvi lo sdegno e i
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, nell'anno seguente, Ministero e Camera mutassero di avviso sulla bontà dell'opera stessa e la lasciassero in asso? Non sarebbero forse denari, tempo, e
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difendiamo sulla nostra sinistra, chiudendo i valichi importanti della valle di Schio e della valle di Brenta e via via. Siamo rimasti, come diceva, a
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partecipare alle idee dell'onorevole Di Gaeta, sulla poca urgenza di chiudere quei valichi alpini che sono all'est della valle dell'Adige.
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Accademia della crusca
