XIV Legislatura – Tornata del 18 aprile 1882
avvantaggi il credito dello Stato, e lo stesso onorevole ministro delle finanze abbia lì una specie di riparo contro le grandi tendenze che ci sono ad
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intende fare, sono studiate da un Comitato competentissimo, il quale ha sempre presenti i grandi concetti che furono espressi dalle varie Commissioni.
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Signori, pochi anni or sono la Prussia non aveva nè cantieri marittimi, nè cantieri industriali per i grandi cannoni; ora esiste quell'immenso
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), abbiamo degli ufficiali superiori attissimi a dirigere le costruzioni, la fabbricazione di grandi mezzi di difesa, perchè si deve dunque continuare a
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grandi errori che si possano immaginare; ed è il mio grosso buon senso che mi fa credere a questo modo.
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vero che quello era di legno: ma il legno ha poi dei grandi vantaggi per la sua elasticità, per la facilità delle riparazioni, e via dicendo.
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dominanti, e tornò in voga il tiro curvilineo o di sfondo. Ma a distanze non troppo grandi, codesto tiro di sfondo con artiglierie lunghe non è molto efficace
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E devono pure essere al riparo, non con blinde o corazze, s'intende, ma con grandi e alti parapetti. Usa volta si stava al sicuro a 200 metri di
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L'onorevole relatore riconosce pure che la forza principale del nostro naviglio riposa specialmente sulle quattro grandi corazzate messe in cantiere
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Ma ne abbiamo poi molti di codesti siluri? Armate che abbiamo le nostre due grandi navi e le torpediniere costruite e in costruzione, quanti ce ne
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Ma badisi alle difese che ci sono contro queste offese; ce ne sono di due sorta. Anzitutto, a bordo delle nostre grandi navi ci sono dei cannoni
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Mi è stato assai grato il leggere nella relazione dell'onorevole Maldini che la forza principale della nostra flotta riposa sulle grandi navi
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L'onorevole relatore ci dice che, mentre la costruzione delle nostre grandi navi è durata o durerà 10 anni, per quelle messe in cantiere
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macchine di cui sono fornite sono più grandi delle quattro dell'Italia, e hanno corazze che l'Italia non ha. Una delle due: o i 5 anni non basteranno alle
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avuta la marina; popoli piccoli che fecero tremare grandi nazioni per avere avuta una potente marineria.
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varrebbe non averla, nè di grandi navi nè di piccole. Non dimentichi l'onorevole Di Gaeta che la nostra capitale è distante soltanto 27 chilometri dal
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Signori, noi siamo oramai una grande nazione, e non è possibile che l'Italia possa disimpegnarsi nelle grandi questioni internazionali. Un giorno o
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non fosse venuto a mettere in dubbio l'utilità di quelle grandi navi. Egli si è poi ricreduto, ma è rimasto al suo posto, e così l'opinione pubblica è
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nel giro di alcuni anni, e fu previsto, perchè, ad onta degli otto o dieci anni che si impiegarono nelle costruzioni, le nostre grandi navi sono fra
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veggono sorgere indizi poco confortanti, i grandi ideali di patria, di virtù e di libertà (notata bene che non parlo del nostro paese soltanto, parlo
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grandi altezze; a me basta ricordare un esempio nostrano, l'esempio gloriosissimo, e non mai dimenticatile, che il Piemonte ha dato nel decennio trascorso
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