XIII legislatura – Tornata del 27 aprile 1880
solidamente ordinato, la vittoria sarebbe sicura, perchè il valore delle nostre truppe fu esperimentato da moltissimo tempo, e nel 1866 invece
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Dopo ciò debbo fare un'altra osservazione. Noi abbiamo delle mancanze nel treno. Io non vorrei che accadesse ancora, dovendo imprendere una campagna
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gli ospedali di campo, i quali nel 1879 mancavano tutti e non so se adesso siano già in parte preparati, i forni e materiali per il servizio delle
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con alcune cannoniere ereditate dall'Austria, le quali pescando assai più, non sempre potevano assicurare il trasporto delle truppe e dei viveri nel
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sottile lamiera è suscettibile, unendo le barche fra di loro nel numero voluto, da formare delle portiere che all'occorrenza, munite d'artiglieria in caso
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anche qui si manifesta quel desiderio che è comune nei nostri amministratori di far apparire la minor somma possibile nel bilancio proprio; ciò che
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Si è riconosciuto invece che queste locomotive stradali possono essere utilissime in servizi, che non sono più nel raggio dell'esercito, cioè sono
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Più volte nel Parlamento io ho dovuto deplorare il disaccordo che esiste fra le nostre amministrazioni centrali, pare che gareggino in antagonismo
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lago di Garda sia posto in istato di difesa nel modo migliore possibile all'infuori dei mezzi che potrà dare l'amministrazione della marina col tempo.
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si ritenne che potessero servire nelle fazioni militari dietro l'esercito, ma dietro l'esercito nel raggio delle operazioni. Si sono mandate molte
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pubblici d'allora, che è anche il presente, che nel Consiglio di amministrazione fosse compreso un ufficiale superiore militare, perchè io desiderava
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per cotesti servizi di mobilitazione e di adunata nel Veneto dell'esercito. Dunque noi non abbiamo che due sole ferrovie. È vero che abbiamo
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Bosnia. Da Laybach o Lubiana inoltre può staccarsi una colonna dell'esercito nemico ed entrare nel nostro territorio per la valle del Natisone sboccando
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la difesa del nostro confine orientale silenzio perfetto nel Governo rispetto alle necessità militari.
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già pronto e che l'avrebbe presentato quanto prima. Io soggiungeva che se si opponesse la mancanza di fondi nel bilancio del Ministero dei lavori
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condizioni favorevoli. Il Ministero dunque nel concedere lo stanziamento della truppa in una data città, ha per massima sempre che quel territorio
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Nel 1848 fu quella la via per cui il Radetezcki, comandante austriaco, distaccato dalla sua madre patria, quando essa aveva quasi cessato di
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Si parlò anche di strade ordinarie. L'onorevole Rizzardi raccomandò alcune strade nel Cadore, e questa domanda fu appoggiata anche dall'onorevole
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vero che l'onorevole Depretis avvertì che fino a quando il Senato non abbia approvate le tabelle inserite nel bilancio dei lavori pubblici non si può
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Corvetto. Io avevo presentato quest'articolo aggiuntivo quando quello degli onorevoli Crispi e Nicotera, inserito nel foglio a stampa distribuito
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degli sbarramenti alpini; secondo, a quello delle fortezze. Innanzitutto osservo che nel progetto di legge che è proposto alla nostra approvazione non si
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Nel caso della difesa del nostro confine orientale avendo noi mezzi di trasporto e di comunicazioni ferroviarie, pel movimento delle nostre truppe
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L'onorevole Geymet, e prima di lui l'onorevole Marselli, che nel suo bellissimo discorso ci fece un piano di difesa delle nostre Alpi, ci disse che
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europee; le glorie che hanno rinnovato nel 1848, dove pochi volontari alpini, cadorini, capitanati dall'eroico Calvi, hanno potuto resistere per oltre un
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congiunta colla linea del Po verso le foci, provvedimenti pure compresi nel piano del sullodato generale che nel 1877 trovavasi in Venezia.
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grandi illusioni sopra questa nostra superiorità marittima, poichè nel caso considerato dall'onorevole Marselli, cioè nel caso di operazioni
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soddisfazione nel vedere che il Ministero avesse dichiarato che manteneva quel disegno di legge. Ma disgraziatamente quell'intenzione del Ministero era
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competenza del ministro dei lavori pubblici, ed anche messa nel bilancio della marina quella spesa, la cosa sarebbe stata nominalmente diversa, in
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siccome sono sorte delle difficoltà nel Consiglio superiore circa il modo di avvalersi di questi bacini, così il Ministero ha inviato specialmente in
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Brin. Dalle parole dell'onorevole ministro potrebbe sorgere il pensiero che ci sia contraddizione con quanto aveva detto io, cioè che nel progetto di
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occorrono per la difesa nel regno.
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Nel fare questa proposta io parto da due punti di vista. Il primo è che i 18 milioni, i quali sono inscritti nel capitolo C per le opere di
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studi già ne sono stati fatti e dalla Commissione permanente per la difesa dello Stato, sia nel suo piano generale, sia nei suo piano ridotto, e poi
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così assai più difficile il prendere l'offensiva nel caso in cui le circostanze della guerra ce lo consentissero.
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Dirò di più: la Commissione non ha presentato a questo riguardo un ordine del giorno speciale, perchè nel concetto dal quale essa è partita, ciò era
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di Scutari, comprendeva nel Montenegro i dipartimenti di Gusinye e di Piava.
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I commissari militari non poterono mettersi d'accordo, ognuno riconoscendo l'opera vana della diplomazia, che nel trattato di Berlino non aveva
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tutte le potenze interessate nel trattato di Berlino, credo che l'Italia debba trovarsi scagionata da ogni particolare responsabilità nel successivo
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resistenza e che fu considerato come elemento permanente di successivi conflitti), invece nel distretto di Kutcia Kraina e nell'attiguo territorio
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Accademia della crusca
