XIII legislatura – Tornata del 27 aprile 1880
Cavalletto. Devesi deplorare cha per fornire quanto occorre per la mobilitazione dell'esercito sieno necessari ancora cinque anni; è bensì vero che
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Non è mestieri che io dica che la prima necessità per l'esercito è quella di avere una sicura e regolare rapidità di movimenti, e di avere tutti i
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l'esercito.»
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Gli è perciò che io raccomando che questi mezzi per la mobilitazione dell'esercito siano preparati e pronti al più presto.
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disposizione per le occorrenze dell'esercito.
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parte, perchè alcune circostanze sfavorevoli dipendevano da altre cause. La rifornitura necessaria per la mobilitazione dell'esercito importerà la
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raccomandazioni. Egli ha giustamente avvertito che, acciò l'esercito possa facilmente e prontamente mobilitarsi, occorre avere sempre in pronto tutto il carreggio e
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Egli ha espresso inoltre il desiderio che l'esercito possa fare a meno del treno borghese. Disgraziatamente devo dirgli che questo suo desiderio non
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dell'esercito, e non il treno borghese.
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Si è riconosciuto invece che queste locomotive stradali possono essere utilissime in servizi, che non sono più nel raggio dell'esercito, cioè sono
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si ritenne che potessero servire nelle fazioni militari dietro l'esercito, ma dietro l'esercito nel raggio delle operazioni. Si sono mandate molte
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«È autorizzata, sulla parte straordinaria del bilancio della guerra, la spesa di lire 4,010,000 per approvigionamenti di mobilitazione per l'esercito.»
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che questo ufficiale superiore, abituato alla rigorosa disciplina dell'esercito, disciplinasse l'esercizio delle ferrovie che deve funzionare quasi
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Sicchè l'Austria può fare due grandi e pronte adunate d'esercito al nostro confine orientale, cioè a Villacco e a Lubiana, e invadere rapidamente con
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Bosnia. Da Laybach o Lubiana inoltre può staccarsi una colonna dell'esercito nemico ed entrare nel nostro territorio per la valle del Natisone sboccando
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per cotesti servizi di mobilitazione e di adunata nel Veneto dell'esercito. Dunque noi non abbiamo che due sole ferrovie. È vero che abbiamo
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, ad arrivare in tempo a liberare Peschiera, prendendo alle spalle il nostro esercito, ritornò indietro per quella via, e tutto il Veneto occupò colla
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potere impedire la quasi totale invasione delle provincie venete oltre Adige, e non saremmo in tempo e in grado di opporgli un esercito equivalente di
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dell'esercito, provvedendo riguardo a quegli ufficiali che più non sono in grado di servire nelle file combattenti.
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invero sapete, o signori, come i quadri dell'esercito siano il fondamento e la forza motrice dell'esercito stesso.
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interessato; lo sono al pari di tutti quelli i quali hanno interesse per l'esercito.
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sue parole desteranno nell'esercito un'eco favorevolissima, un sentimento di viva riconoscenza per l'onorevole ministro. Ma, mi permetta di dirglielo
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