XIII legislatura – Tornata del 27 aprile 1880
2333. La Giunta municipale della città di Spezia invia al Parlamento una petizione diretta ad ottenere l'istituzione della provincia lunense.
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al ministro degli esteri, sulle circostanze che impedirono ad un cittadino italiano l'acquisto della ferrovia Goletta-Tunisi, è dal Presidente
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consultivi, ed a me pareva di essere trasformato in un canonico, che ad ogni settimana andasse a recitare l'ufficio in coro.
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Ad ogni modo io credo che questa spesa si possa fare, e senza presentare allo scopo una proposta formale, mi limito a farne una raccomandazione
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impegnata nella guerra, o si sarà acconciata ad una pace durevole. La tensione presente di una pace armata non può aver lunga durata.
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potrebbero facilmente adattare. Ad ogni modo i modi e i mezzi di acconciare alla meglio al trasporto dei feriti il materiale esistente, sono stati
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farà poi ad assicurarsi che saranno mantenuti non avendo esso la direzione dell'esercizio delle ferrovie?
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ministro della guerra. Io debbo rispondere all'onorevole Cavalletto relativamente ad alcune osservazioni che egli ha dirette a me, ma a cui ha già
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materiale navale sul lago di Garda, io vorrei pregare l'onorevole ministro ad occuparsi seriamente di quella questione, tanto più che, se è vero quello
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Veramente il materiale della marina accennato dall'onorevole Bertolè-Viale è molto deperito, e non si presta più ad un servizio, su quel lago, quale
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, e si era concepita la speranza che si potessero adattare anche ad un servizio militare, e se ne acquistarono 12, di cui 10 acquistate all'estero e 2
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ripeto, si è migliorato d'assai, e più i bisogni per cui un'amministrazione ricorra ad un'altra sono seri, più sono considerati e sodisfatti.
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ad uso militare, per piazze d'armi e poligoni di artiglieria e genio e per lavori sulle strade ordinarie e sulle ferrovie, onde aumentare la
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ad un'ora di distanza da Firenze, in un luogo dove fanno capo linee ferroviarie importanti, si trova un vasto fabbricato, il quale potrebbe benissimo
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Ora noi non possiamo tutto ad un tratto cambiare la condizione delle cose che ci fu fatta, ma possiamo migliorarla, possiamo cioè accelerare la
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di noi); ed anche il denaro sarebbe stato pronto se le somme non si fossero assegnate ad uno scopo diverso, ciò che non dovrebbe mai accadere.
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Comitato di artiglieria e genio, un vasto fabbricato ad uso di caserma, nella quale egli spese, se non erro, la egregia somma di 150,000 lire. Questo
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tendenti ad agevolare quei lavori, saranno bene accolti dalla Camera.
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. Il Ministero non si trova in una così facile posizione da poter sodisfare tutte queste domande; ma ad ogni modo accoglie spesso favorevolmente
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ne sono attraversate, ne assicurerebbero la pronta esecuzione assoggettandosi ad anticipare allo Stato il contributo territoriale ad esse spettante
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riconosce la convenienza di acconsentire a destinazioni di truppe nelle città, allora si fanno delle convenzioni e poi si dà ad esse esecuzione quando si
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pensare. Ad ogni modo, io dico che, appena votate queste leggi, farò rivedere tutte quelle convenzioni che esistono coi municipi, e spero di poter dar loro
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presenta, questa ferrovia debba essere una delle prime ad essere presa in considerazione dal Ministero della guerra. Ed è per ciò, che io mi son
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, ad arrivare in tempo a liberare Peschiera, prendendo alle spalle il nostro esercito, ritornò indietro per quella via, e tutto il Veneto occupò colla
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rappresenta nessun interesse immediato della provincia. E per di più si ha ancora la riluttanza delle provincie che dovrebbero concorrervi; ad esempio
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ad uso militare, per piazze d'armi e poligoni di artiglieria e genio e per lavori sulle strade ordinarie e sulle ferrovie, onde aumentare la
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di cambiare la parola opere che si vorrebbe applicata ad ogni disegno di legge. Così nella legge III che riguarda i materiali d'artiglieria, invece di
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«Il Governo del Re è autorizzato ad acquistare entro il 1883, i materiali indicati nella presente legge.»
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Brin. L'onorevole Cavalletto mi ha invitato in modo diretto ad esprimere il mio parere sulle condizioni dell'arsenale marittimo di Venezia, rispetto
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colle navi ad elice; bisognerebbe che queste navi andassero alla Spezia.
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moderne; ad ogni modo io vedo con dolore che per andare dietro ad utopie, nè in quest'anno, nè nell'anno venturo, noi provvederemo ancora ad uno dei più
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tranquillo. Quindi mi pare che l'onorevole Cavalletto, il quale ad un pranzo per tre persone non ne inviterebbe certamente otto, perchè le farebbe digiunare
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venirne ad una conclusione, che problemi così importanti non mi stiano grandemente a cuore? Li assicuro che il Cadore, e quelle altre parti di cui si è
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Io starò ad ascoltare tutto quello che mi potrà dire il ministro dell'interno sulle cause di questi fatti spiacevolissimi. Mi fermerò solamente ora a
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occorressero per compiere gli sbarramenti alpini. Di più faccio osservare all'onorevole Corvetto che la votazione di tanti ordini del giorno può giungere ad uno
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politica estera, Ministero e Camera non avrebbero esitato ad approvarlo. Si è detto che per queste cose la responsabilità cade sul Ministero; io la penso
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Tentando di dare ad essa il più breve svolgimento, l'animo mio è fortemente preoccupato dal sentimento del dolore e della meraviglia. Del dolore
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al sotto-prefetto di Brindisi o ad altri dei funzionari che dipendono dal prefetto di Lecce, e però io non posso dare che una risposta assai riservata
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«Il sottoscritto desidera interrogare il ministro degli affari esteri sulle circostanze che impedirono ad un cittadino italiano l'acquisto della
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fortificati. Mancava, al dire di questo, il tempo necessario ad occuparli. Le truppe ottomane lasciarono i trinceramenti in balia degli abitanti. Le truppe
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I fogli italiani hanno magnificato il successo del nostro plenipotenziario a Costantinopoli; io ho creduto fino ad un certo punto a questa vittoria
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gravità ad alcuno non isfugge. I trinceramenti di Vrania e di Hum, quello importante di Dinosch Rogruna sono in mano degli insorti.
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Il Governo italiano non esitò, ciò stante, ad accettare l'invito che gli venne fatto, tanto dalla Turchia, quanto dal Montenegro, d'interporre i suoi
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tempo la invitano ad occupare ancora le posizioni di cui si tratta, per consegnarle, come è stabilito, alle truppe montenegrine.
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Accademia della crusca
