XIII Legislatura – Tornata del 9 maggio 1877
(Il deputato Damiani sta parlando col ministro — Il deputato Greco si ferma dal parlare.)
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Ha facoltà di parlare l'onorevole Greco per svolgere il suo emendamento.
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Egli cessa di parlare ogni volta che il ministro non l'ascolta.
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Ma se voi aveste codesto principio indeclinabilmente adottato, non avreste dovuto nei viaggi di servizio interno colla Sardegna, sovvenzionare il
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Convengo che anche dovrà essere messo a calcolo il tempo delle fermate. Però io posso assicurarvi che per l'ampiezza del porto di Siracusa, e per la
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Esaminiamo il secondo aspetto della questione.
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Il signor ministro dei lavori pubblici, qualora voglia perdurare nel diniego da lui opposto, non mancherà di mettervi innanzi due ostacoli. Egli vi
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Io ho la coscienza, ed il coraggio di dire il vero.
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Perchè nei tempi invernali, essendo incerto l'approdo in Catania, e sempre pericoloso l'imbarco in quello scalo, quei viaggiatori, ogni volta che il
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Il viaggio da Venezia a Costantinopoli non è postale per tutto il suo tratto. Esso è commerciale da Venezia a Brindisi, e postale da Brindisi a
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Essendo adunque puramente commerciale il tratto anzidetto da Venezia a Brindisi, io, lungi di biasimare il signor ministro per avere imposto gli
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da cui, come sopra ho detto, dovrebbe cominciare il tratto postale.
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Meglio fare il produttore, che stare alla greppia del bilancio dello Stato.
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Ed il numero dei reati dove è minore?
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istituti di credito; cioè, il primo in Siracusa, il secondo in Noto, il terzo in Modica, il quarto in Ragusa, il quinto in Avola, ed il sesto in Augusta; i
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Il Governo italiano ha l'obbligo di fare tutto il possibile per sollevarlo all'antica possanza.
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Fra gli illustri visitatori delle antiche grandezze di Siracusa, e dell'ampio e sicuro suo porto, sono da annoverarsi il nostro presidente del
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Greco. Anche nei tempi attuali. Il signor ministro dei lavori pubblici, ed il signor ministro della marina, che con piacere veggo seduto nel suo
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presidente. L'onorevole ministro domanda che sieno dichiarati d'urgenza il primo ed il terzo dei progetti teste annunciati.
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Il momento è venuto, onorevole signor ministro, ed in questo modo avete voi adempite le promesse fatte di promuovere il commercio del porto di
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«Il Governo del Re procederà immediatamente alla istituzione della linea di navigazione da Ancona a Zara, valendosi della facoltà riservatagli
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Io vi dico (e chiudo il mio discorso) che se voi mettete in non cale quel porto, commettete una ingiustizia grandissima. Ricordatevi che quel porto è
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Conviene quindi che io spieghi brevissimamente alla Camera il concetto della nostra proposta e specialmente di quella leggerissima differenza che
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Lloyd prevenisse l'attivazione della nostra linea di navigazione tra Ancona e Zara, il nostro disegno sarebbe forse irreparabilmente guastato, non
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presidente. L'onorevole Greco ritira il suo emendamento?
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Essendo la seconda volta che parla, le è di ostacolo il regolamento.
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Il paragrafo proposto dall'onorevole Meyer ed altri è il seguente:
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Perchè aggiungere tre mesi di più? Nell'interesse del commercio, il Governo ha disposto che entro nove mesi sia surrogato il piroscafo che andasse
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Ora, poichè la direzione generale delle poste ha il diritto di fissare nell'interesse del commercio il tempo necessario per le operazioni commerciali
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accettare; però tiene ad osservare che il primo paragrafo di quegli emendamenti non ha ragione di essere di fronte all'articolo 34 dei quaderni d'oneri
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Aggiunta infatti la spesa che sarebbe richiesta per il servizio Ancona-Zara, e aggiunta la spesa per rendere settimanale il servizio di Palermo
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La Camera ricorderà che fui io il primo a pregare l'onorevole ministro acciò si fosse preoccupato della posizione che si faceva al porto di Napoli
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Dopo queste dichiarazioni del ministro dei lavori pubblici, il mantenere il mio emendamento potrebbe significare un atto di poca fiducia verso il
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Il servizio marittimo tra Palermo e Tunisi, di cui all'articolo 1, § H, del quaderno d'oneri per la navigazione a vapore tra il continente e la
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debba essere accolta come articolo intermedio fra il primo ed il secondo…
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«Il Governo del Re provvedere sollecitamente alla istituzione della linea di navigazione da Ancona a Zara, valendosi della facoltà riservatagli
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«Art. 4 (che era il 3). Il Governo del Re è autorizzato a prorogare fino a tutto febbraio 1880 la convenzione stipulata con la società Peninsulare
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Ora viene l'articolo dell'onorevole Garau, il quale, ove fosse approvato, diverrebbe il 6.
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«Il Governo del Re, dentro un termine competente, provvederà a una corsa settimanale di vapori che partendo da Livorno serva alle comunicazioni
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«Il Governo del Re è autorizzato a prorogare fino a tutto febbraio 1880, la convenzione stipulata con la società Peninsulare-Orientale il 14 aprile
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Viene ora la difficoltà d'ancoraggio… Ma sarà forse il porto di Carloforte quello cui non si può l'inverno accostare? Ma se è appunto Carloforte il
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Ma, dice l'onorevole ministro: benissimo, ci saranno scali, la navigazione sarà facile, ma manca il commercio, l'impresa non ricaverà nessun utile
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Ricorderò che pel porto di Bosa, provincia e comuni hanno speso 800,000 lire per migliorarlo. Il Governo si farebbe troppo torto, se, dopo la spesa
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Parlò del milione e novecento mila lire spese in Sardegna; ma non osservò cha in tale spesa è compreso il gruppo toscano e che altronde il contento
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L'onorevole ministro mi pare che abbia detto cha non poteva accettare il mio articolo perchè per includerlo nella convenzione ciò dovrebbe farsi con
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Articolo 6 che è il 4 della Commissione:
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Articolo 7. La Commissione ha riformato il suo antico articolo 5 divenuto 7.
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(Il segretario Pissavini fa l'appello nominale.)
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Mancini ministro di grazia e giustizia. Sento il dovere di aggiungere che il Governo, per il quale la gloria dell'esercito è gloria precipua
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legge sulla leva, Osserverei però ima circostanza al tutto speciale. I nostri ufficiali, il nostro esercito e possiamo dire il nostro paese hanno
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Accademia della crusca
