XIII Legislatura – Tornata del 9 maggio 1877
ultimi dei quali disegni di legge sono dichiarati d'urgenza. — Aggiunta del deputato Bonacci al detto articolo 1, non dissentita dal relatore — Altra
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presidente. Onorevole Damiani, vada al suo posto; l'onorevole Greco vuole essere ascoltato.
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Ora tre ore di più di tempo in viaggi così lunghi potrebbero arrecare nocumento al commercio degli altri scali?
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Passiamo al terzo aspetto della questione, cioè a dire, se mai gli scopi per i quali vengono sovvenzionati i viaggi internazionali potessero venir
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Fatte dunque le maggiori possibili concessioni, gli approdi in Siracusa, sì per le maggiori percorrenze, sì per le fermate, potranno tutto al più
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In quanto all'altro principio, cioè quello di non doversi i viaggi internazionali convertire in viaggi di cabotaggio, io non esito dichiarare al
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E questo a parte, che le casse che voi mi avete nelle vostre interruzioni ricordato, quanti più trasbordi subiscono, tanto più si espongono al
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Però vi furono le spese dalla stazione di Catania al battello a vapore. A quanto esse ascesero?
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Greco. Aderendo al desiderio del signor presidente, sarò breve per quanto mi sarà possibile. Io credo di avervi nitidamente dimostrato:
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percorrenza, e le fermate, non potrebbero arrecare alcun danno al commercio degli altri scali, come non lo arrecheranno gli approdi in Ancona, Tremiti, Bari
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Voi rileverete che, mentre nelle altre provincie delle grandi resistenze si sono incontrate, sino al punto che in qualcuna di esse non è stato sin
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propri: mi appoggerò ad un documento, al quale voi non potrete negare la vostra pienissima fede.
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ministro per l'istruzione pubblica. Io pregherei la Camera a voler concedere l'urgenza al primo ed al terzo progetto.
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presidente. Do atto al ministro dell'istruzione pubblica della presentazione dei tre progetti di legge da lui accennati.
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Un altro concetto informa la nostra proposta, ed è la esclusione di quel concorso finanziario di corpi morali, al quale, secondo l'articolo terzo
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E giacchè si tratta della linea da Ancona a Zara, permettetemi anche qualche ricordo relativo ad Ancona. Più modestamente al certo di Venezia, anche
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e di benevolenza tra Ancona e Venezia, che poi non si sono mai più smentiti, e dai quali furono al certo ispirate le nobili ed affettuose parole
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facoltà di prescrivere la linea Ancona-Zara, per la quale, appunto ha introdotto un patto espresso nel capitolato relativo al servizio del Levante, senza
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qui sine die debet, statim debet. Ciò posto adunque, io dichiaro di accettare tanto l'aggiunta all'articolo 1, quanto l'altra che si riferisce al
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Greco. Non dico di non aver fiducia negli onorevoli miei amici che stanno al potere.
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Però siccome vi sono taluni i quali dicono che io abbia chiesto troppo, così io, per dar prova di docilità, e per non mettermi al rischio di non
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relativo al servizio marittimo tra Palermo e Tunisi, che la Commissione propone di rendere, anzichè quindicinale, settimanale, sia perchè l'onorevole
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Ad ogni modo, se ritirando la parola immediatamente, sulla quale io aveva insistito, resta inteso che il Governo provvedere al più presto
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presidente. La Commissione ha trasmesso al seggio della Presidenza il seguente ordine del giorno a proposito degli approdi a Siracusa:
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presidente. Siccome quest'ordine del giorno deve precedere la votazione dell'articolo 1, ed al tempo stesso è pregiudiziale all'aggiunta
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La Camera ricorderà che fui io il primo a pregare l'onorevole ministro acciò si fosse preoccupato della posizione che si faceva al porto di Napoli
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ridursi di 8500 lire, somma destinata al servizio tra l'isola di Pantelleria e Trapani. Questa riduzione deve farsi sul servizio delle barche a vela tra
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, approvata per legge del … n° … il Governo del Re è autorizzato ad aggiungere al capitolo 45, Servizio postale e commerciale marittimo del bilancio passivo
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lasciare maggiore libertà d'azione al Ministero.
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«Al cessare dei servizi della Peninsulare nell'Adriatico, il Governo provvedere ad un servizio settimanale da Venezia ad Alessandria d'Egitto
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, approvata per legge del … n°…, il Governo del Re è autorizzato ad aggiungere al capitolo 45, Servizio postale e commerciale marittimo del bilancio passivo
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Se vi erano popolazioni, le quali dovessero ravvicinarsi al centro con sollecite comunicazioni, esse erano certamente quelle della costa ponente
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: ma mi rimetto al senno ed al giudizio della Camera sa, volendo fare delle economie, non si sarebbero potute fare in altra parte, od almeno
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stato in cui sono le cose è impossibile ad ottenersi. Mi sono dunque nell'emendamento ristretto a che si facesse una certa raccomandazione al ministro
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Io spero che queste dichiarazioni soddisfaranno l'onorevole Garau, e che non vorrà insistere nell'articolo aggiuntivo che egli ha proposto al
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Riguardo al merito della questione mi preme poi di aggiungere che, anche in queste convenzioni marittime, non credo di essere venuto meno in verun
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«Nel bilancio passivo del 1878 ed anni successivi, al capitolo del Servizio postale e commerciale marittimo, sarà inscritta la somma occorrente per
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quale, certamente nessuno di noi verrebbe meno al proprio dovere di deputato, tanto più che il massimo onore, il massimo tributo che si potrebbe mai
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legge sulla leva, Osserverei però ima circostanza al tutto speciale. I nostri ufficiali, il nostro esercito e possiamo dire il nostro paese hanno
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