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egli avrebbe fatto ogni opera perchè effettivamente Noto fosse compresa tra le sedi di distretto militare. La legge però non era ancora votata. Si votò
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Carnazza.… si proteggerà, regolarmente interpreto in questo senso, onorevole presidente del Consiglio le sue parole, ella mostrandosi umile credo si
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Quando si domanda alla città di Noto che essa contribuisca una qualunque cosa per la creazione della colonia agricola, onorevole presidente del
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Dunque il dire che si dà alla città di Noto un sussidio…
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impossibile alla linea italiana di farle concorrenza con qualsiasi bassa tariffa che si fosse stabilita fra Genova e Modane. Il trasporto da Marsiglia a Ginevra
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Catania dice di essere pregiudicata dalle nuove convenzioni marittime. La asserzione è sì opposta vero, che io credo dipendere essa da una mera
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Venendo alle altre interrogazioni, io risponderò in primo luogo a quelle, per così dire, isolate, speciali, e che non si collegano a vasti problemi
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Ma a questo riguardo, come egli ha accennato, si ebbe una denuncia per illeciti mezzi adoperati all'asta, onde si dovette riferirne al procuratore
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A tale proposito risponderò essere vero che l'anno scorso si spesero per l'escavazione di questo porto 60,000 lire all'incirca, ragione per cui si
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dei viaggiatori si percepiscono cel Veneto 700,000 lire all'anno più che non si ricaverebbe se le tariffe venete sui viaggiatori fossero uguali a
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Ma a questo riguardo io dovrei avere per difensore l'onorevole Maurogònato, mentre si fu dietro i reclami delle rappresentanze di Venezia, le quali
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Ma io credo che ove si fosse applicata questa disposizione, e che quindi in paesi i quali sono già in possesso di determinate tariffa più vantaggiose
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Perciò i lavori stessi furono fatti sospendere, e si ordinò all'ingegnere Nicolari d'intraprendere un nuovo studio su quella linea Questo studio fu
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spingendo con alacrità il progetto esecutivo, si potrebbe approntarlo in sei mesi, e che tre anni e mezzo occorrerebbero a costruire la linea, mentre
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(L'oratore si riposa.)
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Il Comitato provinciale aretino, presieduto dal sindaco di Arezzo, che già si occupava dell'erezione di un monumento ai caduti nelle patrie battaglie
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non si permise si portasse una bandiera che non era la bandiera nazionale la seconda volta, non si sarebbe permesso la prima volta.
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Voci. Sì; certo.
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Io posso assicurare la Camera che non intralasciai studio e lavoro nell'esaminare tutte le linee a cui si riferirono le accennate interrogazioni. Ma
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, l'onorevole Farini, con cui mi è sì grato trovarmi anche in questo perfettamente all'unisono. Egli, infatti, diceva: io credo che in questa materia non si deve
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Ora io dichiaro che in forza di questi sacrifizi che la provincia di Venezia nobilmente si impone, noi comprenderemo queste linee nella prima
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(Sì! sì! — No! no!)
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ministro per i lavori pubblici. Sì, complessivi, 80,000 lire all'anno.
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proposito di questi interessi, i quali nelle questioni delle quali si tratta, si cogitano non a milioni, ma a miliardi, permettetemi che, non fosse altro
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presidente Debbo fare un'avvertenza. Nei tempi normali quando si fa un'interrogazione è ammessa l'abitudine, sebbene non conforme al regolamento, che
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Anche questo è un problema complesso, difficile, e che pur si riattacca alle altre parti del problema ferroviario. Gli onorevoli Maurogònato e
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Quale è la misura di questo disavanzo? si può discutere. Quali sono le cause di questo disavanzo? si può esaminare, si deve anzi esaminare.
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La Commissione generale del bilancio si preoccupò della sospensione dei lavori sopra la linea di congiunzione decretata, come risultava da una nota
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Ma, si dice, è necessaria una legge per fare una di queste linee.
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Considerando che, in ordine alle spese di costruzione, si ha una differenza in meno di lire 9,260,000 a favore della linea delle Caldare ed un minore
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Questo si avvicina a quello dell'onorevole Bordonaro.
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Si faccia adunque giustizia secondo gli interessi generali della nazione, si esegua la legge nelle sue particolari determinazioni, nè si trascurino
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si abbia a guardare ad interessi speciali dell'una o dell'altra provincia della Sicilia, ma che si debba guardare agli interessi generali…
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Il ministro ha detto che se si dovesse fare una linea sola, egli non esiterebbe punto a prescegliere la linea che da Roccapalumba va a Caltanissetta
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di Caltanissetta ed i centri dell'isola, non si potrà, senza arrecare offesa alla legge ed ai bisogni economici delle popolazioni siciliane, fermarsi
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Ora, se si volesse ad un tempo decretare la linea Caldare-Canicatti, che, giusta gli ultimi studi, si fa ascendere alla somma di 9 milioni
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Volendo stare alle dichiarazioni che sono partite dal banco ministeriale, si potrà sperare di avere una linea ferroviaria, ma resteremo sempre nel
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ministro per i lavori pubblici. Io mi trovo in un grandissimo imbarazzo. Mi si dice che si vuol prendere atto delle mie dichiarazioni, ma le mie
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(Sì! No!)
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È questa l'unica interpretazione che si deve dare alle parole dell'onorevole ministro.
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Io credo che sia di tutta giustizia che quel trattamento che si usò agli assistenti ed si sorveglianti stradali di Lombardia, sia usato egualmente
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Cerulli. Ma intanto si può cominciare.
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In mezzo alle belle illusioni che ci si fanno concepire del mare condotto a Roma, e che forse si verificheranno, l'unico porto che provvede Roma di
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Un'ultima parola che si riferisce al materiale esistente delle escavazioni.
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si sia proceduto veramente con molta leggerezza e poca giustizia. Si è per ciò che io domando all'onorevole ministro in favore di quel porto un po' di
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presidente. Allora non si potrebbe fare all'occasione di questo capitolo.
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volta si telegrafava nelle circostanze eccezionali, fortunate o disgraziate; adesso si telegrafa all'uopo di far allestire il pranzo.
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Fin da quando si fece quel primo miglioramento agli impiegati telegrafici, si aveva intenzione di migliorare anche quelli a cui egli si riferisce, ma
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Io non ho perduta la speranza che ciò si farà in appresso, anzi ritengo che, dovendosi rivedere gli organici, si penserà e seriamente a compiere un
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Se si è provvisto ai pesci grossi, giustizia vuole che si provvegga anche ai poveri travetti. Così almeno la penso io, e con me tanti altri che
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