XIII Legislatura – Tornata del 6 giugno 1877
Riguardo alle ferrovie è una grossa questione, onorevole deputato Carnazza; tuttavia io credo che i desiderii della città di Noto potranno essere
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francesi e di quelle colle ferrovie del sud dell'Austria.
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Le ferrovie svizzere occidentali, non sono in rapporto diretto di traffico colla linea italiana cui si collegano solo per l'intermediario della
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Ma v'ha di più. Le ferrovie svizzere non trasportano al di là di Ginevra, verso la Svizzera e l'Allemagna, le mercanzie venute dall'Italia pel
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Ma egli senza altro indugio provveda. È questione che sta da sè e non è d'uopo attendere alcun generale riordinamento di ferrovie o rimaneggiamento
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insieme non venir meno alla massima proclamata dalla Camera di non sussidiare linee parallele a ferrovie, conto di far sì che il Florio assuma, dietro
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francese di Parigi a Lione ed al Mediterraneo, e la società delle ferrovie occidendali svizzere sulle basi di un servizio cumulativo per il trasporto
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accuratamente eseguito, e le varianti introdotte fecero sì che la spesa si valutasse a 16,800,000 lire, somma che il direttore delle ferrovie sicule e
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Lo stesso direttore delle ferrovie sicule valuta la spesa di questa linea, andando da Roccapalumba a Xirbi, a venti milioni e mezzo, ed andando
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1870 riferì alla Camera intorno a queste ferrovie raccomandò al Governo la linea delle Caldare, ma nella tornata nella quale si è trattato questo
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, mi accingo ad esprimervi gli intendimenti del Ministero riguardo alle molte altre ferrovie di cui anche nell'occasione di questo bilancio mi si è
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che il Governo del Re dovesse presentare nella Sessione legislativa del 1873 un progetto di legge per determinare la rete arteriale delle ferrovie del
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prodotto, giusta il quale una rete di ferrovie può essere bene esercitata?
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distributiva, di quella giustizia distributiva la quale vuole che quelle provincie, le quali sostennero e sostengono gravi sacrifizi per ferrovie aperte in
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In quella circostanza diceva: «Io credo che quello che ha danneggiato il paese nella concessione e nella costruzione delle nostre ferrovie sia stato
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Dissi inoltre allora che dopo metteva fra le più necessarie le ferrovie di quelle provincie le quali hanno sostenuto finora il peso per tutte le
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dell'Emilia sia fra le più scarsamente dotate di ferrovie.
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Ora, io credo che le ferrovie di cui ho parlato, ed altre ancora possano essere abbracciate in una somma di annua spesa di gran lunga minore di
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Ecco infatti che cosa si è speso sul solo bilancio del mio Ministero negli anni passati in ferrovie:
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Le ferrovie valtellinesi, almeno le due più reclamate, anche qui tenuto conto, come in tutte, dei sussidi locali, esigono altrettanto.
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ferrovie che vi possa essere in una plaga qualsiasi del territorio dello Stato.
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Io lo dissi parlando della linea Parma-Spezia; lo dissi pure alcuni giorni or sono nella discussione sulle ferrovie sarde, rispondendo all'onorevole
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Io aveva dichiarato infatti nettamente nello scorso dicembre che metteva fuori linea le ferrovie sarde, ed esse furono già portate innanzi al
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Anzi in quest'Aula fui onorato nel sentire che tutti gli oratori, i quali presero a parlare sull'argomento generale delle ferrovie complementari
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voce fosse sorta a mettere in dubbio l'opportunità di guardare con concetto sintetico il problema delle ferrovie complementari in Italia.
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Il signor ministro dei lavori pubblici ha dichiarato che non solo egli ha in animo di esaminare il problema delle ferrovie complementari colle norme
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milioni: la convenzione per i servizi di navigazione marittima e la convenzione per le ferrovie sarde. Io debbo manifestare una viva compiacenza per
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Io concorsi a fare adottare il principio più largo, che, cioè, a queste ferrovie non si riferisse la legge 20 marzo 1865 sui lavori pubblici. Ma nel
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legge 1870, alla risoluzione di comprendere in un vasto piano tutte le ferrovie complementari dello Stato, di studiarle e farle studiare da una apposita
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costruzione delle ferrovie, in modo da facilitare i mezzi che le
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Ferrovie Romane, posti vuoti 60 per cento;
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Ferrovie Alta Italia, carri circolanti 2,000,106. Tonnellate merci 4,000,086.
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Ferrovie Meridionali, posti vuoti 48 per cento.
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Ferrovie romane, carri circolanti 865,000 e rotti. Tonnellate merci 909,000.
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Ferrovie Alta Italia, posti vuoti 40 per cento;
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Ferrovie meridionali, carri circolanti 215,720. Tonnellate merci 824,762. Di maniera che vi è la seguente proporzione: Alta Italia, 2 tonnellate di
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Se noi potessimo fare riguardo alle ferrovie quello che si fa riguardo alle strade ordinarie; Se non avessimo a pagare gli interessi e l'ammortamento
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Dalla questione del Gottardo passo ad un'altra speciale, quella della congiunzione delle ferrovie siciliane.
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Quel commercio crede l'onorevole ministro che possa esservi tra le città marittime per mezzo di ferrovie? Poco è il commercio tra città e città, e
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illusioni, che hanno ritardato condanno di Palermo, di Girgenti, e di tutta l'Isola, la congiunzione delle ferrovie siciliane, sopraggiunse da parte
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effettiva la Camera sa che distanza passi. Per le ferrovie Calabro-Sicule ne ha una prova in questa stessa relazione eli bilancio, ove per riparazioni
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a cui sono informate le leggi organiche delle ferrovie siciliane, verrà adottato dal Governo, potrà il Gabinetto seguirlo soltanto sino alla stazione
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Dunque io prego l'onorevole ministro a volersi attenere strettamente alle leggi organiche delle ferrovie siciliane. Io non chiedo molto: mi appago di
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ferroviaria delle Caldare, di Montedoro e di Cavallaro, per la quale accorsero in campo bene armati i deputati siciliani, ha parlato di molte altre ferrovie
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quando potranno tradursi in atto le sue promesse quando mi si affaccia l'immane spesa a cui deve sobbarcarsi lo Stato per costrurre tutte le ferrovie
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Voglia il Cielo che questi studi non durino tanto lungamente, come hanno durato quelli per le ferrovie di Sicilia!
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Una volta che l'onorevole ministro, per le nuove costruzioni delle ferrovie, vuole proporre, ai riaprirsi della Sessione, un progetto generale
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Credo che sia stata presentata all'onorevole ministro una domanda di concessione di ferrovie a scartamento ridotto, in Piemonte. Sono ferrovie per le
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Si tratta di ferrovie che porteranno una nuova vita in alcuni territorii del Piemonte, finora assolutamente sfuggiti dalle strade ferrate, e non
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Di più, queste ferrovie a scartamento ridotto, potranno servire a fare sperimentare in Italia questo sistema, che ha dato altrove dei bellissimi
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Accademia della crusca
