XIII Legislatura – Tornata del 6 giugno 1877
Noto che per 16 anni, cullata fra le dolci lusinghe e le speranze di un compenso, aveva mandato costantemente alla Camera un deputato di destra, nel
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Nel marzo del 1868, se non erro, venne questa petizione alla Camera. Io non aveva allora l'onore di rappresentare il collegio di Noto, ma leggo nei
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Colsi l'occasione da ultimo che l'onorevole ministro della guerra aveva presentato un progetto per la circoscrizione territoriale militare, e fui
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La società dell'Alta Italia da parie sua aveva interesse a chiamare di preferenza il movimento al Brennero, imperocchè per la via del Brennero fino a
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Io pure, al pari di lui, aveva ricevuto dei reclami dalle rappresentanze catanesi; ma confesso che di tali doglianze non seppi veramente rendermi
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Per le convenzioni precedenti, Catania aveva i seguenti approdi obbligatorii. Nella linea del Peirano da Ancona a Catania e Genova, aveva 104 approdi
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-Singapore, 8; nella linea Napoli-Malta, 208; nella linea Palermo Sira, 104; in totale, 448 approdi, mentre colle convenzioni precedenti, ripeto, ne aveva 220.
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personalmente quell'uffizio, essendo rimasto sorpreso dello stato in cui era stato lasciato, aveva fatto ogni sforzo per addivenire sollecitamente
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metà a carico dello Stato; ma siccome, il comune di Taranto aveva fatto quella spesa di propria iniziativa, e sopra un proprio progetto, nè derivò che
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che gli aveva fatta di spingere energicamente innanzi la trattazione di questo affare. Egli conosce il parere del Consiglio di Stato, il quale, a
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pratiche in proposito colla società. Dietro di esse che cosa mi aveva proposto la società? Aveva proposto di aumentare in Lombardia, in Piemonte e nel
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dei lavori pubblici, come accennasi, il Ministero aveva ordinato che, ritenendosi non soddisfacesse la linea delle Caldare alla legge del 1873
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Caldare, sia una linea diversa che potesse risultargli più conveniente; libertà d'azione della quale appunto valendosi aveva poi decretata ed appaltata la
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. E insieme con lui si allontanò il sindaco; quel sindaco, il quale aveva diramato, come ho detto, gl'inviti a tutte le associazioni, compreso codesto
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società operaie la prima domenica di maggio, ed aveva girato tranquillamente per tutta la città senza che quasi questo fatto fosse avvertito da
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A togliere di mezzo gli equivoci, dichiaro pure che la dimostrazione aveva intendimenti patriottici; e, stando alle informazioni del prefetto, non vi
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inutilmente l'ordine pubblico ad un grave turbamento. Infatti, poteva forse il prefetto ignorare ciò che aveva disposto il sindaco della stessa città in
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Voci. Ma che colore aveva?
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Ora io ricorderò alla Camera che questo medesimo concetto l'aveva io pure espresso nell'ultima discussione sul bilancio di primitiva previsione.
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Io procedetti insomma in piena conformità a ciò che nello scorso dicembre aveva dichiarato alla Camera nell'occasione della discussione del bilancio
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Ora, i valichi dell'Appennino io li aveva già ricordati nella discussione del bilancio di prima previsione.
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Io infatti allora aveva detto: «Su quel magnifico rettilineo ferroviario di 350 chilometri fra Piacenza ed Ancona che attraversa gli antichi ducati
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Baccarini. Prima delle parole dell'onorevole ministro dei lavori pubblici io aveva già un punto sul quale sentirmi pienamente soddisfatto.
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Io aveva dichiarato infatti nettamente nello scorso dicembre che metteva fuori linea le ferrovie sarde, ed esse furono già portate innanzi al
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una Commissione, alla quale io aveva incidentalmente alluso.
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seconda serie, mi vengono al pensiero quelle parole che un buon curato di campagna per mettere un freno al suo bacchico zelo, aveva scritte come memento
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contratto vigente, anzichè quando se ne avvicina il termine. Io aveva davanti agli occhi l'esercizio ferroviario governativo, che sarebbe un avvenimento
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Certo che il Consiglio federale svizzero doveva sentire la convenienza, come ne aveva il dovere, di vigilare l'andamento della società, com'ebbe
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il completamento, stando alle notizie che io ho, occorrono altre 300,000 lire. Ora urge che venga ultimata, e l'onorevole Costantini aveva ragione di
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L'onorevole La Porta diceva, che la linea diretta tra Catania e Palermo aveva ragione di essere quando si trattava d'una congiunzione che era quella
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abbreviamento notevole nella percorrenza, e questa si è la linea Cavallari che secondo le dichiarazioni dell'onorevole ministro aveva un
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svolto l'ordine del giorno dell'onorevole Morana, e dopo che aveva parlato, su questa questione, l'onorevole Indelicato.
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La Porta, relatore. Dopo le ultime dichiaratoci dell'onorevole ministro dei lavori pubblici, io comprendo che l'onorevole Morana aveva ragione. Sa la
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Fin da quando si fece quel primo miglioramento agli impiegati telegrafici, si aveva intenzione di migliorare anche quelli a cui egli si riferisce, ma
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Accademia della crusca
