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interlocutori; ciò fece già egregiamente l'onorevole relatore, e son lieto di dire che in parecchi suoi apprezzamenti e nelle osservazioni da lui fatte circa i
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Una di quelle che più mi hanno preoccupato fu la osservazione, molto acuta e gravissima nelle conseguenze che potrebbero derivarne, dell'onorevole
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, nelle future trattative cogli altri Governi, coi quali dobbiamo conchiudere trattati.
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non avesse la facoltà di mescolarsi nelle nostre tassazioni interne.
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possibilmente nelle negoziazioni che avranno luogo per il trattato di navigazione colla Francia, o nelle trattazioni con altri paesi; di studiare insomma
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Ora, se in Italia lo spirito di associazione ha prosperato al punto da permettere di leggere queste cifre, che nelle condizioni attuali sono
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nelle casse di risparmio in Italia eranvi al 31 dicembre 1870, un deposito di lire 348,544,651; al 31 dicembre 1874 lire 467,119,807; al 31 dicembre 1877
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Quale sarà, disse l'onorevole Luzzatti esplicitamente, la condotta del Governo davanti alle tariffe austriache nelle trattative che stanno per
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via a miglioramenti nelle tariffe convenzionali cogli altri Stati, e la facoltà di potere porvi mano in un limite di tempo assai minore di quello che
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L'onorevole Luzzatti, che è stato tanto addentro nelle trattazioni avvenute colla Francia, che sa con quanto riserbo, con quanta, direi quasi
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dall'Austria all'importazione italiana non devono essere per noi l'unico criterio dirigente nelle imminenti discussioni per la tariffa generale. È questo
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ordine del giorno particolare in cui fosse raccomandato al Governo di occuparsene nelle negoziazioni con altre potenze. I tessuti di stoffa mista si fanno
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«Ciascuna delle due alt[r]e parti contraenti s'impegna a far profittare l'altra di ogni favore, di ogni privilegio, di ogni abbassamento nelle
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trattasse di una di quelle questioni nelle quali ci fosse la possibilità di due interpretazioni sta bene; ma qui non è possibile che una interpretazione sola
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ciascun Governo nelle tariffe dell'altro paese, altrimenti dovrebbesi proscrivere qualunque trattato di commercio, quasi lesivo della indipendenza
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del giorno poteva permettere al Governo francese di ingerirsi nelle nostre tariffe daziarie interne.
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dovesse essere applicato nelle materie per loro natura suscettive di arbitramento.
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interne, in quanto hanno relazione ai trattati internazionali. Sono questioni gravi e difficili nelle quali i Governi si danno tutta la premura, si
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addizionale acciò le controversie che insorgano sulla interpretazione e l'esecuzione dei trattati medesimi nelle materie suscettive di arbitramento, quando
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rinunziare ad un diritto d'autonomia che c'induce ad esigere che nelle nostre questioni interne non possa ingerirsi un'altra nazione. Avendo veduto da
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sembra sufficiente a rimuovere il pericolo dell'ingerenza indebita d'uno Stato straniero nelle cose nostre.
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dissentirei da un'altra importantissima aggiunta cioè che si dica: «nelle materie che i Governi riconosceranno suscettive di arbitramento…
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Governo, nelle quali spero egli convenga pienamente, io trovo che si può venire ad una conciliazione ed accettare il suo ordine del giorno, il quale, come
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dichiarazioni che faccio io, e nelle quali l'onorevole Mancini dichiara di consentire.
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medesimi, nelle materie che i due Governi riconoscano suscettive d'arbitramento, quando siano esauriti i mezzi di comporlo per amichevole accordo, vengano
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, nelle materie che i due Governi riconosceranno suscettibili di arbitramento, quando siano esauriti i mezzi di comporle per amichevole accordo
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Questo è un còmpito che spetta ai Governi nelle loro relazioni diplomatiche.
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Io credo che l'onorevole Depretis potrà far fede che nelle sue negoziazioni di questa eccezione pel
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Quella lettera accenna ad un altro fatto ed è che la Francia ha lasciato nelle sue negoziazioni il Portogallo fuori della cerchia delle nazioni più
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interessata nelle pubbliche amministrazioni, per basare su queste una decisione, e per indurre i rappresentanti della nazione a deliberare, permettetemi
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Io credo che dubbio non può esservi e non può sorgere. Lo possiamo far sorgere noi per poco che nelle nostre dispute dimostriamo che esiste
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parole, ma il legislatore deve, a mio avviso, essere preciso anche nelle disposizioni di minore importanza.
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Accademia della crusca
