XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Seismit-Doda, ministro per le finanze. Per incarico del mio collega onorevole Zanardelli, ministro dell'interno, e per conto mio, in quanto mi
Pagina 231
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Io non posso assumermi, signori (ed è per questo che io credo che il mio compito sia breve ed agevole), non posso assumermi, nè per l'insufficiente
Pagina 233
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Mi scusi l'onorevole Bonacci, crederei di mancare al mio compito, se, tutelando la dignità del Governo italiano, io rivolgessi quella domanda al
Pagina 235
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Camera, se non mosso da un profondo sentimento del mio dovere verso il paese; perchè se un uomo, come dissi poc'anzi, competente come egli è in questa
Pagina 238
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
ordine del giorno; quindi io credeva di essere nel mio diritto di presentare anche in questo momento quell'ordine del giorno che aveva di già presentato
Pagina 242
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
quelli che fanno parte di questa Camera; io voleva soltanto spiegare il mio pensiero, e giustificarmi dal rimprovero che mi si potesse fare di un
Pagina 242
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
volendo in nessuna guisa sorprendere col silenzio mio la Camera in una questione di questa specie.
Pagina 243
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Bonacci.… Io ritengo che la Camera abbia con quel permesso accordato a me anche la facoltà di poter mantenere il mio ordine del giorno.
Pagina 244
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Vedendo poi con molta compiacenza l'analogia che passa tra il mio ordine del giorno e quello dell'onorevole Minghetti, invece d'insistere nella mia
Pagina 245
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Con queste raccomandazioni e restrizioni domando che il mio ordine del giorno venga approvato. Imperocchè mi pare che con esso si venga pure, in
Pagina 246
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Mancini. Dichiaro anzitutto che non è, e non poteva essere mio intendimento di attribuire ad un Governo straniero il diritto d'ingerirsi direttamente
Pagina 246
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Laonde nell'esempio addotto dall'onorevole Luzzatti, secondo il mio avviso, non ravviserei alcun motivo di seria obbiezione; laddove uno dei Governi
Pagina 247
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Il concetto dell'arbitrato in genere l'accettiamo di buongrado, ma nella materia speciale che ci occupa, così in mio nome, come nel nome dei miei
Pagina 248
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Fatta questa aggiunta al tenore del mio ordine del giorno, spero che ciò possa appagare l'onorevole Luzzatti e l'onorevole ministro delle finanze. In
Pagina 248
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
all'esercizio della rispettiva sovranità, il mio ordine del giorno con tali limitazioni e riserve potrebbe diventare così poco serio, che dovrei
Pagina 248
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
eguale all'abituale artifizio dei liberali a parole. Questo è stato il mio concetto.
Pagina 249
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
mi sarei astenuto dal sollevare la questione. Confesso dunque il mio peccato.
Pagina 250
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Perciò io mantengo, al punto a cui la discussione è pervenuta, il mio ordine del giorno, quale che ne sia la sorte, ed attenderò di vedere se la
Pagina 250
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
che erasi deliberato di provvedere. Quando poi sono tornato sui banchi di deputato, non ho cangiato il mio convincimento ed il mio linguaggio, perchè
Pagina 250
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Sarei un cattivo deputato, mancherei al mio dovere di rappresentante della nazione, se non mi preoccupassi, altrettanto che i consiglieri della
Pagina 250
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Quindi l'onorevole presidente mi permetterà d'inviare al banco della Presidenza il mio ordine del giorno con le indicate due modificazioni, e
Pagina 251
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Mancini. Io acconsento a premettere al mio ordine del giorno queste parole: «Udite le dichiarazioni dell'onorevole ministro per le finanze.» Nè
Pagina 251
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Mancini. I rumori che ho ascoltato m'impongono il dovere di chiarire il mio concetto. L'ordine del giorno presente con l'aggiunta da me assentita non
Pagina 251
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Pissavini. Io non credo che, adottando il mio ordine del giorno, la Camera si metta in contraddizione con quello che è stato altra volta deliberato.
Pagina 252
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Io ho motivo di credere che il mio amico Pissavini abbia formulato questo ordine del giorno prima delle dichiarazioni dell'onorevole Seismit-Doda
Pagina 252
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
della discussione testè avvenuta. Sarò in errore, ma così la penso. Ed è appunto per questa considerazione che con mio rammarico non mi è dato aderire
Pagina 252
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
il perfetto accordo fra Ministero e Commissione, io non arrivo a comprendere come la Camera voglia diniegare la sua approvazione al mio ordine del
Pagina 252
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Come si vede la differenza è grande. Io prego quindi l'onorevole mio amico Pissavini di ritirare il suo ordine del giorno, da lui proposto come un
Pagina 253
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
mio ordine del giorno, che duolmi spiaccia al mio amico Mancini, la cui autorità sulla materia di cui trattasi è incontrastabile.
Pagina 253
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Commissione ed il ministro delle finanze. Invece, nella formola del mio ordine del giorno, l'esame e la determinazione delle materie che debbono
Pagina 253
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
ritiro il mio ordine del giorno.
Pagina 253
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
negoziatori da lui nominati in Francia a rappresentarlo, non vi può essere alcun dubbio che la interpretazione data da quel tale signore, a mio avviso
Pagina 256
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Di Sambuy. Spero che l'onorevole ministro consentirà, quantunque egli non abbia bisogno del mio aiuto, che io venga ad appoggiare quanto ha detto
Pagina 257
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
quando ha delle comunicazioni ufficiali da notificare, e poichè debbo alla cortesia dell'amico e collega mio, di aver veduto la lettera in questione
Pagina 257
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
aprile. Voglia il cielo che non abbia a pescarlo il Governo del mio paese.
Pagina 259
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Il mio ordine del giorno in ciò differiva sostanzialmente da quello dell'onorevole Bonacci; io non invitava il Governo francese ad interpretare
Pagina 259
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Bordonaro. Giacchè in fondo il mio ordine del giorno non dica che quello che vedo confermato da tutti i lati della Camera, io non ho più ragione di
Pagina 259
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
grado di dichiarare se quella proposta si possa ripresentare nel modo in cui era stata formulata dal mio onorevole predecessore.
Pagina 259
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Nel ritirare il mio ordine del giorno prendo atto delle dichiarazioni conformi dell'onorevole Luzzatti che fu uno dei principali negoziatori del
Pagina 259
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
mio dovere se assentissi a ciò. Il Governo italiano ha convenuto col Governo francese di prorogare al 31 maggio l'attuale trattato, il che vuol dire che
Pagina 260
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
parole, ma il legislatore deve, a mio avviso, essere preciso anche nelle disposizioni di minore importanza.
Pagina 261