XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
riguarda come ministro delle finanze, ho l'onore di presentare alla Camera un disegno di legge per una inchiesta parlamentare sulle condizioni finanziarie
Pagina 231
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
ministro per le finanze. Nella tornata del 26 marzo prossimo passato, il primo giorno in cui ebbimo l'onore di venire come ministri alla Camera, io
Pagina 231
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
È certo d'altronde, come osservava l'onorevole Luzzatti, che una corrente di protezionismo serpeggia fra i popoli di Europa e si traduce negli atti
Pagina 232
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Ebbene quale può essere questo obbiettivo per un Governo e per una finanza, la quale annovera come uno fra i suoi primari cespiti di entrata il
Pagina 233
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
succedere, poichè, come la Camera vedrà a suo tempo nella discussione della tariffa generale, la quale è in parte basata sul sistema dei dazi specifici
Pagina 233
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
tardi, e fu quella dell'onorevole Antonibon intorno all'industria della paglia. Ma io pregherei l'onorevole Antonibon di rimandare, come credo
Pagina 234
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Non ho difficoltà d'accettare, come credo abbia fatto la Commissione, questa raccomandazione dell'onorevole Giambastiani. L'industria dei marmi, come
Pagina 235
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Il Governo può accettare come argomento di studio questa proposta dell'onorevole Minghetti, affine a quella dell'onorevole Torrigiani; può accettarla
Pagina 235
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Come aforismo, dirò così, di principii scientifici, come aspirazione di miglior condizione di cose nei cambi e nei rapporti internazionali
Pagina 235
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
cotone. In fatti l'onorevole Torrigiani ha procurato di dimostrare come le classi più disagiate che si servono di certi indumenti pagherebbero
Pagina 235
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
il suo ordine del giorno concepito come è.
Pagina 236
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Io non ho veruna difficoltà di dichiarare fin d'ora che lo accettiamo, e lo crediamo opportunissimo sotto ogni rapporto. Come accettiamo pure le
Pagina 236
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
dichiarare che la sede più opportuna per parlarne mi sembra, come spero sembrerà a tutta la Camera, nella discussione della tariffa generale.
Pagina 236
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
sarebbe il luogo di discuterne ora, mentre si chiude la discussione generale; perchè come articolo addizionale dovrebbe far seguito all'unico articolo
Pagina 236
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
longanimità davanti alle fatiche ed ai pericoli, tanto dei pescatori in genere, come dei pescatori di corallo, la stessa splendida eloquenza con cui
Pagina 237
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Camera, se non mosso da un profondo sentimento del mio dovere verso il paese; perchè se un uomo, come dissi poc'anzi, competente come egli è in questa
Pagina 238
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
piuttosto confortanti, io credo che non si possa accusare il paese di soverchio ozio, come accennava l'onorevole Luzzatti.
Pagina 238
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
egli disse che raccomandava al Governo italiano di essere ingenuo come la colomba ed accorto come il serpente. Veramente il motto dice: estote
Pagina 239
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
presidente. Per ristabilire l'esattezza delle cose, mi conviene ricordare che quest'ordine del giorno non è stato presentato all'ultim'ora, come
Pagina 240
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
come la vorrebbe l'onorevole Bonacci, essi però non intendono che si debba richiamare l'attenzione del Governo francese sopra questo argomento, e
Pagina 241
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Sella. È precisamente per questo che io proposi che fosse messo ai voti, come eccezione, e come deroga al regolamento di accordare la parola
Pagina 242
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Tuttavia, come ieri ebbi l'onore di dire alla Camera, il dubbio sorse in seno della Commissione, che il pattuito aumento di dazi potesse essere
Pagina 242
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Ella ha il diritto come qualunque deputato di proporre in qualunque momento della discussione un ordine del giorno, ma il regolamento prescrive
Pagina 242
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Imperocchè, o signori, la sola possibilità di un patto, come quello che noi intendiamo di escludere, sarebbe una macchia che renderebbe deforme ed
Pagina 243
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
, ma l'ordine del giorno non fu ripreso, come non poteva essere ripreso che da uno dei membri della Commissione. Ora noi continuiamo una discussione
Pagina 244
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
presidente. Io però ho il dovere, prima di porre ai voti quest'ordine del giorno, di fare osservare che scritto così come è, non è accettato nè dalla
Pagina 245
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
L'onorevole relatore ed il ministro delle finanze accettarono il concetto di quest'ordine del giorno, ma d'altra parte riconobbero che formulato come
Pagina 245
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
alcuna come è chi ha l'onore di parlarvi, ma mi sembra che v'è modo per uscirne.
Pagina 246
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Ciò posto, io accuserò la mia debole intelligenza, ma non so comprendere come la interpretazione di un patto liberamente e volontariamente consentito
Pagina 246
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Ecco perchè, tanto il ministro, come la Commissione desidererebbero, mentre approvano l'ordine del giorno dell'onorevole Mancini, che si dichiarasse
Pagina 247
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Il concetto dell'arbitrato in genere l'accettiamo di buongrado, ma nella materia speciale che ci occupa, così in mio nome, come nel nome dei miei
Pagina 248
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
arrossirne come scienziato e come legislatore; e preferirei piuttosto di ritirarlo, anzichè farlo votare con una restrizione di questa natura.
Pagina 248
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
accordo scelte, e perciò depositarie della comune fiducia. Non so vedere qual grande principio ne sarebbe offeso; anzi, come già dissi, la
Pagina 248
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Il primo è una spiegazione che ho l'obbligo di dare alle mie parole. Io non ho inteso qualificare l'onorevole Sella come un liberale apparente; ma ho
Pagina 249
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
giusti, salutati ed invocati come un progresso, i quali non racchiudono pericoli, ma sono fecondi di grandi vantaggi e benefizi per l'umanità.
Pagina 250
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
dovrebbe fare al suo ordine del giorno un'altra aggiunta, come egli ne aveva manifestato l'intenzione, poichè l'aggiunta che ora egli fa non mi
Pagina 251
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Governo, nelle quali spero egli convenga pienamente, io trovo che si può venire ad una conciliazione ed accettare il suo ordine del giorno, il quale, come
Pagina 251
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
il perfetto accordo fra Ministero e Commissione, io non arrivo a comprendere come la Camera voglia diniegare la sua approvazione al mio ordine del
Pagina 252
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Come si vede la differenza è grande. Io prego quindi l'onorevole mio amico Pissavini di ritirare il suo ordine del giorno, da lui proposto come un
Pagina 253
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Per ora tolgo via le parole tessuti di cotone, e similmente converto l'articolo addizionale, come ne ha espresso desiderio l'onorevole ministro, lo
Pagina 254
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
«1° Che sia reciprocamente escluso ogni trattamento differenziale di bandiera, così per la navigazione diretta, come per la indiretta, così per i
Pagina 255
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Egli invoca la mia testimonianza come uno dei negoziatori del trattato, perchè io chiarisca questo punto, quantunque egli si chiami convinto delle
Pagina 256
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
d'interpretazione che a suo avviso potessero viziare in alcune parti essenziali l'applicazione del trattato stesso. Ma noi come Camera, non dobbiamo
Pagina 256
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
istesso come mi guardo dal negargliela affatto. Ad ogni modo poichè la esistenza di codesto documento è un fatto innegabile che la Camera non può
Pagina 256
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Laonde neppur questa parte della lettera di cui l'onorevole Bordonaro ha dato lettura, non infirma quelle spiegazioni che io, come relatore della
Pagina 257
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Per conseguenza conchiudo come ha conchiuso l'onorevole ministro, e prego l'onorevole Bordonaro a non insistere ulteriormente sopra questo fatto che
Pagina 258
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Questa è la conchiusione dei negoziati sul dazio dei vini, che fu accettata dal Governo francese, come apparisce dallo stesso verbale nel quale è
Pagina 258
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Come io ebbi già l'onore di dichiarare alla Camera, fu convenuta col Governo francese una proroga sino al 31 maggio prossimo venturo. Quindi occorre
Pagina 260
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Guala. Mi permetto di osservare che la proposta, come era fatta dall'onorevole Crispi, rispondeva perfettamente alla necessità delle cose, mentre
Pagina 261
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Guala. Come no? Il trattato in vigore è già stato prorogato al 31 maggio; quindi è inutile che la Camera dia una facoltà che essa non potrebbe negare
Pagina 261