XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
trattato che vigeva dal 1863 ad oggi, è nostra convinzione che le condizioni del commercio e dell'industria italiana siansi migliorate con questo trattato.
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Io non starò a ripetere tutti gli inconvenienti che la Camera conosce, e che derivavano dal sistema della tassazione ad valorem, nè discorrerò della
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dalla tassazione ad valorem alla tassazione a peso e superficie, ossia alla tassazione che scientificamente si chiama dei dazi specifici. È certo che la
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, oltre alle considerazioni che furono svolte dall'onorevole relatore, le quali si riferiscono ad una certa, non dirò armonia, ma tregua di Dio degli
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mia competenza, nè per la quasi irresponsabilità nel trattato, quale venne pattuito, di rispondere a tutte le osservazioni, e ad ognuno degli
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tendono ad evitare colla tariffa convenzionale, diritti che sarebbero anche economicamente un assurdo. Non faccio al Governo francese il torto di
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merci che passano dai dazi ad valorem ai dazi specifici.
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, ma ad introdurre una modificazione nella tariffa generale pei tessuti di cotone e di lana, per la quale il dazio dei tessuti che servono
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, il Governo adempirà ad uno dei precipui suoi compiti.
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Circa al primo ordine del giorno dell'onorevole Minghetti, che invita il Governo e il Ministero ad introdurre una modificazione nella tariffa
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dispostissimo ad accettarlo, e m'ingegnerei di far eseguire gli studi occorrenti per cercar di modificare il dazio più tardi, in altra occasione, o
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Prendiamo gl'istituti di credito agrario, che stentano tanto ad allignare in Italia, e benchè quel movimento sia più compresso e più difficile, come
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Passiamo ad un altro ordine del giorno firmato dagli onorevoli Bonacci e Carini.
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di seta e nei tessuti misti, non sarà posto ad effetto per ora, domandano che il Governo si adoperi affinchè sia diminuito, od almeno mantenuto nella
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cosa io non posso ora dissentire dall'onorevole relatore in ciò, che queste due proposte abbiano ad essere votate separatamente.
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stipulazione di nuovi trattati di commercio tra la Francia ed altre nazioni lo stesso aumento di dazi non fosse applicato anche ad altri Stati.
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Bonacci. Diffatti quest'ordine del giorno domanda al Governo francese una interpretazione intorno ad un punto su cui non cade alcun dubbio nè in questa
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ministro per le finanze. E prego la Camera di voler porre termine a questa discussione, la quale non potrebbe condurre ad una conclusione concreta.
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Bordonaro. Io non ho il diritto di parlare, ma pregherei la Camera di volermelo accordare onde porre fine ad una discussione oziosa, che sarà sempre
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presidente. L'incidente non ha seguito. Passiamo ad un altro ordine del giorno, a quello presentato dall'onorevole Giambastiani:
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«La Camera confida che il Ministero proceda a suddivisioni in categorie diverse, delle merci che passano dai dazi ad valorem a dazi specifici
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Luzzatti relatore. La Commissione accetta intieramente il concetto cui s'informa l'ordine del giorno dell'onorevole Mancini, ma fa intorno ad esso le
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del trattato, o anche intorno ai patti generali del medesimo, applicabili ad ogni specie di merci o prodotti.
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l'insorto dissidio, per riescire d'accordo ad una interpretazione accettata in comune, invece di lasciare la controversia insoluta nella incertezza e nel
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Io penso che le sole materie, le quali non possono assoggettarsi ad arbitramento siano quelle che toccano alla esistenza ed all'esercizio della
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Governo, ha il Governo italiano l'obbligo di deferire la questione ad un giudizio di arbitri? Oppure può esso continuare a sostenere liberamente che la
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giudizio della sua sussistenza, invece di formar materia di semplice scambio di note e dispacci fra i due Governi, senza probabilità di arrivare ad
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, anche nel 1873, nell'ordine del giorno allora approvato ad unanimità dalla Camera, si includeva la stessa limitazione, spiegandosi che l'arbitrato
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potrei rassegnarmi ad esprimere una opinione fin da ora sopra il particolare esempio stato arrecato nella Camera, appunto perchè temerei che, escludendo
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Confesso che se dovessi consentire ad ammettere che questioni di questa natura non possano essere riguardate suscettive di un arbitrato
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questa materia, domanderò: chi sarà il giudice che deciderà se una data questione dovrà essere soggetta ad arbitrato? Mi dispiace che l'onorevole Mancini
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conseguenza non si tratta di attribuire ad un Governo straniero una ingerenza nei fatti nostri, senzachè si accordi a noi una perfetta eguaglianza e
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Governo, nelle quali spero egli convenga pienamente, io trovo che si può venire ad una conciliazione ed accettare il suo ordine del giorno, il quale, come
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io non vedo perchè ci possa essere opposizione ad accettarlo.
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Ringrazio l'onorevole ministro e sono lieto che egli riconosca in me questa disposizione ad alleviare le tasse che più gravano le materie necessarie
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L'onorevole Depretis potrà dare alla Camera spiegazioni più autorevoli e dirette intorno ad un fatto che appartiene alla sua responsabilità.
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La Camera apprezzerà le ragioni per le quali sono costretto a prendere la parola su questo argomento, in risposta ad alcune osservazioni
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Quella lettera accenna ad un altro fatto ed è che la Francia ha lasciato nelle sue negoziazioni il Portogallo fuori della cerchia delle nazioni più
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istesso come mi guardo dal negargliela affatto. Ad ogni modo poichè la esistenza di codesto documento è un fatto innegabile che la Camera non può
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Di Sambuy. Spero che l'onorevole ministro consentirà, quantunque egli non abbia bisogno del mio aiuto, che io venga ad appoggiare quanto ha detto
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Ad ogni modo, lascio alla responsabilità del ministro, il quale naturalmente accetta questa responsabilità, di aprire, quando lo creda necessario, le
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Quanto l'onorevole Bordonaro io deploro che i nostri vini debbano sottostare ad un trattamento più gravoso di quello subito per lo passato. Sa la
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perchè, senza insistervi poi tanto, il Governo provveda ad evitare il danno temuto.
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E quantunque il signor ministro non abbia risposto ad una mia preghiera riguardante i dazi di esportazione, probabilmente perchè si riservava di
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proposta che potrebbe dar luogo ad un dubbio che altrimenti non potrebbe nascere.
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Il mio ordine del giorno in ciò differiva sostanzialmente da quello dell'onorevole Bonacci; io non invitava il Governo francese ad interpretare
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2° Del deputato Longo al ministro delle finanze intorno ad un progetto di legge stato presentato
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Epperciò, se l'articolo aggiuntivo è formulato nel modo proposto dall'onorevole Crispi, di accordare cioè al Governo del Re la facoltà di mandare ad
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5° Discussione del progetto di legge relativo ad una spesa per l'adattamento del Lazzaretto di San Jacopo in Livorno ad Accademia navale;
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nella scorsa Sessione per la costruzione di un edifizio in Catania ad uso di dogana;
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