XIII Legislatura – Tornata del 21 febbraio 1877
Una voce a destra. Sono sei.
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ministro per l'interno. I senatori sono nell'altro ramo del Parlamento.
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dall'onorevole Corte, ebbero fuori di quest'Aula un'interpretazione e dei commenti che, ne sono certo, sono assai lontani dalle parole, e molto più
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E continuando poi dissi: «Ad ogni modo assicuro l'onorevole Corte che tanto pei tre,» e rettifico ora questa cifra, sono quattro: ho sbagliato di uno.
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Io intendo parlare esclusivamente di coloro che, avendo avuto un uffizio sono rimasti esclusi da questa Camera o dal Senato; e sfido i miei
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. Le parole sono queste: Se non vogliono avere fiducia in noi rispettino almeno il Governo del loro paese.
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Manfrin. Le sue parole, sono nel processo verbale.
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Manfrin. Io sono perfettamente convinto che l'onorevole ministro per l'interno non ha voluto menomamente offendere i suoi amici nè la dignità del
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Ma siccome nelle sue parole di ieri mi era sembrato di intendere una espressione che mi aveva profondamente afflitto, così sono lieto delle sue
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(Sono accordati.)
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(e sono depositate alla Segreteria)
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presidente. Se non vi sono altre osservazioni, il processo verbale s'intenderà approvato.
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per l'altro sono ritenute tre letture.
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Comincierò dal dichiarare che vorrei essere conciliatore delle varie opinioni su questo progetto. Dalla osservazione che sono per fare si riconoscerà
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Allora non potrà mai avvenire che, se vi sono almeno 9 individui i quali possono trattare con tutta competenza questioni della guerra e della marina
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Si presenta un progetto di legge. Tutti i deputati sono chiamati a versare su quell'argomento, tutti sono chiamati a discuterlo: invece però di
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Ma come mai questi uffici vennero così coraggiosamente, e, diremo pure, ostinatamente combattuti? Quali sono i difetti principali che vi si
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alle loro case col dispiacere di non poter prendere parte a tutti i lavori parlamentari. E certamente sono da scusarsi anche questi deputati, i quali
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Griffini Luigi. Forse io non ho avuto la fortuna di esprimermi con molta chiarezza, ed è per questo che sono stato franteso dall'onorevole Fambri.
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Io non farò l'apologia di quel lavoro, dirò semplicemente che ne sono al tutto solidali altri dieci colleghi miei, i quali l'hanno letto, annotato ed
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Le discussioni degli uffici e delle Commissioni sono segrete; i deputati in essi non hanno alcuna responsabilità; l'opinione pubblica non ci ha nulla
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Altro è il procedimento delle amministrazioni pubbliche, altro è quello delle amministrazioni private, altri sono i procedimenti della giustizia da
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interlocuzioni, ma sono mille e sette!
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Io non sono solito a fare perdere tempo alla Camera, e ben di rado essa ha sentito la mia voce; quindi non sarò sospetto se dirò che questo difetto
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La prima è questa: gl'Italiani sono forse differenti degli altri popoli? Sono composti di un humus che non sia quello di cui sono composti gli altri
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Altra voce . Sono nove Ministeri.
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Manfrin . Le Commissioni permanenti non sono Comitati.
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Rispetto alla seconda lettura, io devo fare conoscere alla Camera che mi sono trovato in disaccordo colia maggioranza della Commissione. Per
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Manfrin . Sono nove Ministeri di studio, nove centri di sereno ed imparziale esame, nove scuole molto migliori degli uffici.
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3° Le facoltà concesse al presidente, sono o no esorbitanti? Si è, o pur no offeso il diritto dei cittadini alle petizioni coi nuovo regolamento?
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Sono stato due volte innanzi alla Giunta per la verifica delle elezioni, ed ho visto come i nostri onorevoli colleghi sentano la dignità di cui sono
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2° I tre dibattimenti di cui si sono cantate le meraviglie dall'onorevole Manfrin prima d'averli sperimentati, rispondono effettivamente al concetto
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Nelle assemblee legislative e numerose il problema più grave e più importante, nel quale le menti dei pubblicisti si sono affaticate, è stato sempre
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Le operazioni elettorali non sono state eseguite conformemente alla prescrizione della legge elettorale.
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Allora il presidente dovrà lambiccarsi il cervello per sapere chi sono gli undici deputati di Destra e gli undici di Sinistra tra i quarantaquattro
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sedici. Ciò posto, i casi di brogli, di pressioni, di violenza, che sono i casi ordinari, sono sottoposti all'esame e alla deliberazione di una delle due
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Ma, signori, quali sono i criteri, quali le norme che osserverà il presidente per conoscere, appena costituito il seggio, quali siano i deputati di
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Questi due casi sono l'eccesso di potere e la violazione della legge; ecco due termini legali molto controversi, intorno ai quali io vorrei che la
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Io sono amico del Ministero, e mi basta di avere annunziato questo fatto.
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Melchiorre. No, no: parlo dei poteri sconfinati che gli sono accordati. È uno dei difetti che attribuisco al regolamento.
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accaduto; questo rispose: corro innanzi al procuratore generale di Aquila. Io sono perduto. Ma come? Ecco il telegramma! Questi due onorevoli nostri
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Io dico alla Camera: Sono lente le nostre deliberazioni? Ebbene, parliamo meno. Ma quello che è la conseguenza del nostro carattere, della nostra
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fine della tornata, ed il giorno appresso la materia che vi è segnata si mette in discussione, dove sono le 24 ore che, poi dice nell'ultimo
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Gli emendamenti non vi sono ammessi se non sono presentati in iscritto e deposti al banco della Presidenza ventiquattro ore prima del giorno fissato
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abbandonare il Comitato privato. I deputati non sempre sono padroni di sè, non sempre possono serbare moderazione. Alle volte vi sono certi pensieri, certe
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nella quale sono stato invitato a parlare, raccomando di stare fermi al regolamento che ora governa le nostre deliberazioni, così eviteremo quel
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Ercole. Ricorderò che l'onorevole Lazzaro parlando degli uffici, disse che questi sono la negazione del senso comune; l'onorevole Crispi ha pure
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Ripeterò una cosa che fu già detta altra volta. Io sono vecchio qua dentro; ebbene vi sono molti onorevoli colleghi miei che non conosco; ve ne sarà
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, perchè i membri della Giunta sono uomini, i quali sono abituati all'abnegazione, ai sacrifizi, ed i viaggi per piacere non sono opera nostra.
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E ciò che cosa vuol dire, onorevole Lazzaro? Quando il Parlamento lasciò stare le cose come sono, vuol dire che ragioni potenti consigliavano a
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Accademia della crusca
