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conservazione di tali assegni, di cui l'uno è destinato al mantenimento di uno dei più maravigliosi monumenti che ci siano nel mondo, come è il duomo di
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patrocinavano quello che il Governo non aveva preferito rispondeva: fosse pure il vostro progetto migliore, fosse pure più favorevole a Genova, fosse pure
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Governo in grado di poter provvedere, nonostante le strettezze delle nostre finanze, ad una delle più grandi necessità per il commercio d'Italia, cioè
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pubblicazione, saranno preparati gli atti di appalto per il più pronto cominciamento dei lavori.»
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Si era detto nella discussione del 22 giugno che era necessario far presto perchè a Marsiglia si lavorava; e a Marsiglia si lavorò, e si lavora più
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intraprendere i lavori del porto di Genova. Da più anni si discute e forse per l'effetto di queste discussioni sta il fatto che per Genova l'Italia ha fatto
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diligenza fu dal Governo usata, e che lo studio lungo, solerte dato ai progetti, gioverà alla più perfetta ed anche alla più rapida esecuzione
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Il suo esame esigeva invero del tempo anche ove non fossero sorte intorno ad esso importanti questioni, ma per di più sorsero appunto questioni e
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L'ufficio dei porti e fari in Genova pose, nell'adempiere l'incarico, la più plausibile sollecitudine, imperocchè il 14 luglio espose al Ministero le
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L'ufficio centrale dei porti e fari in Genova proponeva che, anche per le opere idrauliche propriamente dette, venissero fatti più appalti. Su ciò il
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anche più sollecito compimento dell'opera, dei ritardi di tale natura s io diceva, sarebbero lamentevoli sempre, ma imperdonabili specialmente
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prescrizioni. E per una riforma così radicale, l'ufficio di Genova impiegò poco più di un mese, mentre ai primi di marzo fu qui mandato il progetto
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A rimuovere possibilmente questa diversità di opinione, più presto che con carteggi d'ufficio non sarebbesi potuto fare, fu chiamato appositamente a
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porti, l'esperienza insegna che quando non si studiano bene i progetti si perde più tempo 3 le opere si devono deplorabilmente rifare.
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se ritardi vi furono, essi in un'ultima analisi sono diretti e concorrono alla migliore e più sollecita esecuzione dell'opere.
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grandissimo in guerra, ma dei più grandi altresì negli ordinamenti amministrativi. Questo fuoco sacro egli lo faceva consistere in ciò che questi
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dipendente e che si è finora di questa pratica occupato; e me ne sono astenuto per molte ragioni e più di tutto perchè credo che la responsabilità si
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I ministri sono un poco come i predicatori; il santo del giorno è sempre il santo più autorevole del paradiso.
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nell'articolo precedente potrà compiersi in tempo più breve.
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io son lieto che la parola mi sia data per il primo, dappoichè mi sarà più facile rimanere nelle regioni serene dove non arrivano le personalità.
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Oggi, a mio credere, non valgono più le grandi cariche di cavalleria in cui facevano giuoco la forma e la forza delle armi; oggi la cavalleria è
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Gli uomini costano poco e ne abbiamo a dovizia; ne abbiamo iscritti più di un milione.
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sarà molto più stupito di quello che possa esserlo la Francia, o l'Austria, o la Prussia, nel sapere le cose nostre.
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riguarda, dico di più, quanto noi stessi ignoriamo. Il telegrafo, i giornali, gl'interessi degli Stati fanno sì che ogni ministro della guerra sa fino ad
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, questi soldati che hanno bisogno di potere controbattere il nemico, appunto perchè sono dessi che il nemico prende di mira più individualmente, li terremo
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Io avrei voluto vedere l'onorevole ministro resistere più fortemente all'egregio suo collega delle finanze e venire qui a chiederci le somme per
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terreno d'altri miei colleghi. Mi sia però concesso di dire che l'armamento misto in un esercito combattente, è molto più dannoso che utile. Parrà un
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Ora, signori, la guerra non si fa per ambizione di sovrani; oggi non siamo più ai tempi di Carlo XII, non siamo più ai tempi di Federico II; oggi non
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Signori, io ho poco altro da dirvi. Io credo (e dico questo all'onorevole ministro delle finanze più che all'onorevole ministro della guerra) che è
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l'Europa verrebbe più facilmente ai trattati di commercio, che ci stanno a cuore.
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abbiamo oggi? Non è più vero oggi quello che si diceva una volta, che per fare la guerra ci vogliono denari, denari e denari. È ciò vero solamente in
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Ciò è tanto più necessario in quanto nella relazione della Commissione si fa manifesto come forse saremo chiamati a fare ben altri più gravi
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Favale. Io darò volontieri il mio voto favorevole a questa legge, imperocchè di tutte le spese di armamento io credo che la più necessaria, la più
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pare addatto questo paragone, io dimostrerò con poche cifre, che credo indiscutibili, come le imposte italiane siano senza misura più gravi che non
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Ma mi si potrà obbiettare: è vero molti pagano più di quanto si paghi in Francia, ma qui vi è sperequazione, mentre molti pagano troppo, alcuni
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cinque volte più dei Francesi. Diffatti, se osserverete le aliquote che si pagano in Francia, voi vedrete che per quest'imposta un banchiere di primo
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diminuire del prezzo degli alimenti più necessari alla classe povera; trovò che quando il prezzo del frumento era al disotto di 20 lire l'ettolitro
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240 mila fucili o moschetti di fanteria, 43 milioni di cartucce, e di più erano ancora disponibili 10 milioni di lire già votati ed iscritti, per cinque
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«Il 1° gennaio 1877 si avevano 3765 armi modello 1870 ed 1,000,000 di cartucce in più di quanto sopra (cioè in più dei 240,000 fucili o moschetti di
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Siccome io non aveva promesso che 96 milioni di cartucce, l'attuale ministro ne chiede 48 milioni di più. Indi 14 mila armi e 48 milioni di cartucce
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colle occorrenti cartucce, oltre al milione e mezzo di lire già prelevato dai fondi eli riserva del 1876, ci abbisognano in più lire 14,448,000, cioè in
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A me parrebbe adunque che tutta questa maggiore spesa di 16 milioni, sia più che altro una fantasmagoria, e che in fin fine venga a ridursi tutto al
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spesa di 6 milioni e più.
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valore di questi fondi dovesse essere almeno di quattro milioni e mezzo. Onde una differenza in più di un milione e mezzo.
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100 e più per uomo; ma ce ne sono anche di quelli che non ne hanno consumato alcuna. Ma quella campagna fu molto breve; quindi non potrà servire di
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Ora io non dubito punto, e parmi che la Commissione sia dello stesso parere, che questo doppio scopo possa raggiungersi. Quindi ormai non è più il
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Ministero seppi che la Prussia e la Francia avevano adottato anche esse cartucce metalliche, e di più che le loro cartucce metalliche erano fabbricate con
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cartucce di più, vi occorreranno nuove polveriere, che dovrete fabbricare. Dovrete provvederle di guardie, con pregiudizio dell'istruzione delle
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moschetti di fanteria esistenti al 1° del 1877 erano 243,765 invece che 240 mila, e che allora rimanevano disponibili 430 mila lire in più par i residui degli
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coi 46 milioni di lire già approvati, io avrei soddisfatto alle mie promesse, perocchè queste 8,328,000 lire, provengono dalle 14 mila armi in più che
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Accademia della crusca
