XIII Legislatura – Tornata del 19 marzo 1877
Nella petizione mi sembra siano dimostrate luminosamente le ragioni di diritto, di equità e di decoro nazionale ed artistico che militano per la
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Io mi rimetto alla sua discrezione pel giorno in cui intende che tale svolgimento abbia ad avere luogo.
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Melegari ministro per gli affari esteri. La domanda che mi dirige l'onorevole Petruccelli è grave in sè stessa, e richiede un certo raccoglimento per
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Zanardelli ministro per i lavori pubblici. Io ho ben piacere che l'onorevole Molfino mi abbia rivolto quest'interrogazione, chiedendo le ragioni per
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incamminare l'importante lavoro. Ed è perciò appunto che io sono grato all'onorevole Molfino, perchè esso mi porge occasione di dimostrare che ogni
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Ma anche a proposito dell'asta credo che lo stesso onorevole Molfino non mi consiglierebbe per fare presto di abbreviare di troppo i termini, perchè
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L'onorevole Molfino mi disse che io ho respinto quest'estate nella discussione della legge l'emendamento della Commissione, e lo ho respinto dicendo
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II signor ministro mi ha detto che non attendeva certo da me che io chiedessi fosse abbreviato il tempo dell'asta. Mi guarderei bene dai dare questo
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Io, ripeto, prendo atto delle dichiarazioni del ministro e mi auguro di non dovere su questo argomento ritornare a disturbare la Camera.
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L'onorevole ministro spero che avrà notato come nella mia domanda io mi sia astenuto dall'entrare nei dettagli e dare giudizi sul personale da lui
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A questo riguardo io lo assicuro che, senza riferirmi al caso concreto, in cui l'impiego del tempo mi pare aver dimostrato essere stato veramente
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nostre leggi contabili ed amministrative, Ma a tale semplificazione, mi ammetterà l'onorevole Molfino non essere facile addivenire nei primi tempi di
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còmpito suo, per ciò appunto mi studio di consacrare con vivo desiderio e fiducia il più coscienzioso ed assiduo pensiero.
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io son lieto che la parola mi sia data per il primo, dappoichè mi sarà più facile rimanere nelle regioni serene dove non arrivano le personalità.
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Io veramente non seguirò l'onorevole relatore su questo terreno; vado adagio a ma' passi, e d'altronde mi sono prefisso di restare nei limiti sereni.
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De Renzis. Mi si fa sentire che abbiamo bisogno di danari; ma chi lo ha detto, se ha ripetuto una verità, non ha detto una novità. È una massima
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Ma, mi si dirà: c'è l'armamento antico. Su ciò parlerò fra poco.
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terreno d'altri miei colleghi. Mi sia però concesso di dire che l'armamento misto in un esercito combattente, è molto più dannoso che utile. Parrà un
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Tutte le volte che io leggo quelle righe, mi viene alla memoria la posizione di una truppa, la quale si trova d'avere dei fucili a cui non
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Queste ragioni mi spingono a pregare i miei amici al Ministero di provvedere con molta maggiore efficacia all'armamento del paese. Io non posso
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maggioranza, e di cui non mi è riescito di sapere il nome, parlasse confidenzialmente con un diplomatico estero molto interessato nella questione d'Oriente
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all'armamento dell'esercito, disse queste parole: «Se si trattasse di trovare ottanta o cento milioni per una sola volta, tanto mi arrovellerei il
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Mi pare adunque che a questi espedienti noi dobbiamo rinunziare se vogliamo organare solidamente l'Italia, se vogliamo ricostituirla, economicamente
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Se la Camera me lo permette, io vorrei esaminare con brevi parole questa questione, perchè mi pare che la questione economica e finanziaria si
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Per quanto io mi guardi attorno, non trovo alcuna nazione che viva d'espedienti come continua a vivere l'Italia, se si eccettua il Governo ottomano o
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finanza. Quelli che mi precedettero nel Parlamento avevano però un altissimo motivo per giustificare il loro voto, così dovevano sostituire l'unità
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Ma mi si potrà obbiettare: è vero molti pagano più di quanto si paghi in Francia, ma qui vi è sperequazione, mentre molti pagano troppo, alcuni
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Favale. Se non vuole che prosegua a parlare mi siederò.
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; mi limiterò a sottoporre all'attenzione della Camera le conseguenze che questa tassa può avere. Io ho qui una tabella che desidererei fosse esaminata
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Io non mi maraviglio adunque che le tasse indirette, per esempio la tassa sugli affari, la quale dà così larghi prodotti in Francia, non diano da noi
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Ricotti. Dai documenti che ci furono presentati con questo progetto di legge sia dal Ministero, sia dalla Commissione parlamentare mi pare che
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ciò impunemente? Non mi pare.
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In tale condizione di cose io mi limito pertanto a pregarvi di considerare se non sarebbe meglio di avere un esercito di un quarto o di un quinto
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Mi asterrei per oggi dalla questione mia personale; perchè vorrei che codesta quistione fosse ben divisa da quella d'interesse generale cui si
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Ma in queste premesse dell'onorevole ministro mi pare che siano sfuggiti due piccoli errori. Il primo quanto al numero delle armi, giacchè alle
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avendo dati, io accetto i tre milioni che mi dà l'onorevole ministro della guerra.
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Però mi affretto a dirvi che riconosco l'utilità che siano accordati al ministro, oltre alle somme realmente necessarie per fabbricare le armi e le
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richiesto dall'onorevole ministro, ciò che importerebbe una diminuzione di spesa di tre milioni e mezzo. Però mi affretto a soggiungere che, se questo
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Mi pare adunque che con questi 93 milioni di cartucce si provveda ampiamente a tutti i bisogni del nostro esercito. L'onorevole ministro ve ne chiede
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Dopo ciò non mi rimane che concludere, e dirò:
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Ad ogni modo mi piace di constatare che questa maggiore spesa così ridotta a lire 8,328,000 serve di controprova a quanto ho già asserito, che cioè
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