XIII Legislatura – Tornata del 19 marzo 1877
Zarone riporta la duplice maggioranza voluta dalla legge doveva necessariamente essere proclamato deputato;
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i voti validi egli raggiungeva sempre le due maggioranze volute dalla legge.
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il porto di Genova, pur riconoscendo che in quella proposta fatta dalla Commissione presieduta dall'onorevole De Saint-Bon non si poteva ravvisare
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tranquillità, perchè a Genova si è agglomerata (ed il ministro dell'interno deve saperlo) una moltitudine di operai precisamente trascinati dalla speranza di
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di Genova soltanto, ma dell'intera nazione, ma la celerità della loro esecuzione ci è anche contrattualmente imposta dalla convenzione col duca di
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estratti dalla cava della Chiappella, la quale cava ha una fronte assai elevata, ma poco estesa, onde non si sarebbe potuto convenientemente dividere
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allora la ferrovia sarebbe stata continuamente disturbata dal servizio dei massi che avrebbero dovuto essere trasportati dalla cava della Chiappella al
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camminava spinto e aiutato dalla benevolenza che si mostrava in ogni parte della Camera, il ministro attuale trova sovente la via ingombra di triboli e di
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Io dico francamente che se l'onorevole Ricotti, quando era al Governo, avesse creduto di far cosa che non gli fosse stata concessa dalla legge
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ad un esercito impacciato dalle sue impedimenta la confusione che potrebbe nascere dalla doppia specie di munizionamento.
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secondo quanto c'impone la legge, dobbiamo pertanto provvedere ai mezzi con cui sopperire alle spese recate dalla legge in discussione.
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Ricotti. Dai documenti che ci furono presentati con questo progetto di legge sia dal Ministero, sia dalla Commissione parlamentare mi pare che
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Mi asterrei per oggi dalla questione mia personale; perchè vorrei che codesta quistione fosse ben divisa da quella d'interesse generale cui si
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L'onorevole ministro tiene conto di 10,000,000 iscritti nel bilancio di prima previsione; ma dalla situazione del Tesoro al I o gennaio di quest'anno
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240,000 indicate dal ministro ve ne sono altre 3765 da aggiungere. Ciò ricavo dalla relazione dell'onorevole ministro del 18 gennaio, dove a pagina 6 sta
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. Dalla relazione stessa dell'onorevole ministro della guerra del 18 gennaio, a pagina 9, dove è dato un rendiconto di tutte le spese fatte, consta che il
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centesimi ogni cartuccia, ne risulta la somma di lire 6,400,000 in maggiore spesa giustificata dalla corrispondente maggior provvista di armi e cartucce.
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delle cartucce fatta dalla Germania, durante quella guerra, non supera il numero di 100 cartucce per armato di fucile, presente in guerra.
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calcoli dell'onorevole ministro e quelli che proponeva io. Queste grande differenza non può a meno di sorprendere la Camera; e non fu avvertita dalla
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Un punto importante il quale è stato trattato dall'onorevole ministro a dalla Commissione è quello che si riferisce al consumo delle cartucce pel
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! di Torino; in quelli di Bologna e di Capua questo ricaricamento dei bossoli lasciava molti dubbi, e ciò dipendeva essenzialmente dalla diversa abilità
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Accademia della crusca
