XI legislatura – Tornata del 12 marzo 1872
Ha ragione; lasciate dire.
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Ora, quando questo non si può assolutamente dire, a che giova fare un piano di questa fatta? È necessario? No; la legge di contabilità non obbliga il
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Ora, io comincio per dire che il pareggio promesso a giorno e ad ora fìssa non m'ispira una grande fiducia. L'onorevole Sella, nel marzo 1870, col
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, alla promulgazione del corso forzoso, si ragguagliasse a lire 50 per abitante, vai quanto dire circa 1250 milioni per tutto il regno. Aggiungete 250
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5 40 per ogni 100 lire nominali, vai quanto dire all'81 48 per cento, mentre il corso del consolidato alla Borsa del 1° marzo era al 71 50, così la
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La Banca cominciò a dire coll'articolo 10 del progetto primitivo: datemi tutti i profitti; io assumo l'operazione fino a 5 milioni di perdita.
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Che cosa avverrà? La Banca servirà la parte non convertita. Il che vuol dire che la Banca, ad ogni semestre, dovrà versare nel Tesoro i fondi
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fareste sarebbe di dispensarle dal pagamento in contanti, vale a dire, introdurreste le delizie del corso forzato; se c'è il corso forzato, allora voi le
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darle soltanto il servizio della tesoreria generale, vai quanto dire di quei fondi che, per ordine espresso del ministro delle finanze, venissero
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Io ardisco dire che otterremo un aumento maggiore; ma a queste tre condizioni; la prima è che noi non turbiamo l'andamento di alcune tasse che
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, egli si è accontentato, o para almeno che siasi accontentato, di sospendere l'esame di quella proposta, il che in buon linguaggio vorrebbe dire che si è
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lietissimo divedere che il signor ministro, in urto colla Commissione dei Quindici, insistesse sul suo primitivo concetto. Ciò non vorrebbe dire ch'egli fosse
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finanze, dell'utilità della disammortizzazione dei beni altra volta sottratti al commercio; ma la verità si deve dire intera, e non bisogna obbliare che
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Si può notare infatti che molte provincie del regno sono ancora, per così dire, fuori del consorzio, e perciò il capitale impiegato non è fruttifero
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Il sistema finanziario, signori, oggi è veramente oppressivo, se noi lo consideriamo relativamente alla quantità d'imposte. Ha un bel dire il
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entrate triplicarono, almeno comprendendovi le entrate straordinarie negli scorsi anni. Ma tutto ciò vuol forse dire che la ricchezza sia aumentata
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economico. Ebbene, chi potrebbe dire che il reddito, non di alcuni favoriti, non di alcune contrade, non di alcune industrie, ma il reddito del paese
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tutto ciò e altro ancora vede, oh non potrà dire al certo che il sistema raggiunga quelle condizioni giuridiche che dovrebbero certamente osservarsi!
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, si diceva: usufruttuiamolo nel modo che è a noi necessario; si rispondeva: badate che con i biglietti marchiati (che si ostinavano a dire carta
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finanze, quando vedo l'onorevole Commissione dei Quindici dire che quando il disaggio sarà massimo, si soprassederà dall'emissione di ulteriore carta; e
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Torneremo a dire che il corso forzato ha spinte le industrie, che era necessario per rimettere in attività le forze del paese, che è una vera
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Se si emette carta, vuol dire si fa prestito di carta, e per questa carta si dà l'aggio del mezzo per cento: e questa è cosa di nessun conto?
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Tornerò a dire che una nuova emissione di carta perciò è un prolungamento d'uno stato di cose di sommo utile per la Banca, che il corso forzoso, così
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Ma tornerò io a dire che indennizzo non ne occorre affatto, in quanto che la spesa dei biglietti è compensata dalle perdite che sempre se ne fanno in
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Tornando a dire degli effetti della nuova emissione, noterò che ora siamo all'8 per cento di disaggio per la semplice minaccia d'un aumento di 300
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Tornerò a dire che la Banca si assicura la percezione del reddito di tutta la massa della carta precedente, si assicura la percezione dei frutti
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dire che non avete un'idea netta della potenza del paese che potrebbe darvi un aumento di miliardi.
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Non mi resta che a dire poche parole relativamente alla lotta che qui va impegnata a proposito di questo progetto di legge. Certamente chi si
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presidente. Se la Camera desidera che ella parli, vuol dire che è disposta ad ascoltarlo.
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