XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
Mi pare di avere risposto ai tre o quattro appunti principali dell'onorevole Della Rocca; e mi riservo, in occasione della discussione degli articoli
Pagina 1380
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
eccederebbe i tre centesimi per lira e può essere di due ed anche meno, sarà assai maggiore, ed i contribuenti i quali adempiono al loro dovere e pagano
Pagina 1381
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
tanto il ministro delle finanze quanto il relatore potrebbero accettare questa limitazione del tre per cento, ed io di buon grado accetterei il
Pagina 1383
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
delegati consorziali, propongano tre candidati, di cui due cattivi ed uno solo buono. In questo caso il Consiglio comunale o consorziale, o nominano il
Pagina 1383
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
Se voi manterrete l'obbligo o di cinque o di due o tre anni, non metterete che difficoltà in faccia ai comuni. Io ho guardato l'articolo 12, e mi
Pagina 1384
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
esperimento e il comune non abbia fatto uso della facoltà di eleggere sopra terna, nel qual caso dovrebbe limitare il suo aggio al tre per cento
Pagina 1385
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
comuni le spese di riscossione, che sono stabilite in certe leggi. La legge sull'imposta fondiaria, porta per tali spese il tre per cento, e quella
Pagina 1385
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
, perchè, specialmente nelle provincie meridionali, si è riscontrato che la media dell'aggio non supera il tre per cento.
Pagina 1385
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
L'onorevole Bertea parla di spesa di tre centesimi che il Governo sovrimpone per rimborsarsi delle spese di riscossione. Ma, promulgata questa legge
Pagina 1386
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
centesimo (credo che pia uno e non due) per la spesa di accertamento ed i tre centesimi per le spese di riscossione cesseranno.
Pagina 1386
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
Pellatis. In questo articolo io vedo prefisso un termine per la presentazione delle offerte per iscritto: questo termine viene limitato a tre mesi. A
Pagina 1387
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
«prefiggendo un termine non minore di 20 giorni e non maggiore di tre mesi per la presentazione delle offerte.»
Pagina 1387
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
Il termine di 20 giorni può essere troppo lungo; talvolta troppo breve quello di tre mesi. Noi non possiamo saperlo. Bene può saperlo l'intendente
Pagina 1387
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
giornale degli annunzi giudiziari della provincia, prefiggendo un termine non minore di 20 giorni, e non maggiore di tre mesi, per la presentazione
Pagina 1387
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
(È approvato, e lo sono del pari i tre seguenti:)
Pagina 1388
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
maggiore di tre mesi per la presentazione delle offerte.»
Pagina 1388
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
proposto, debbo limitarlo cioè all'ultima parte: «se è stata fatta nel termine degli ultimi tre mesi un'offerta in scritto.» È naturale che la gara
Pagina 1388
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
concorrenti che si richiedono per aprire l'asta. In quasi tutti gli appalti in cui sono interessati i comuni, si richiedono tre concorrenti per addivenire
Pagina 1388
XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871
contenuta nell'articolo undecimo del progetto ministeriale, con la quale disposizione si richiedeva che i concorrenti fossero almeno tre per darsi luogo
Pagina 1389
Accademia della crusca
