XI Legislatura – Tornata del 25 marzo 1874
parte dell'articolo, quella cioè che riguarda le cause di esclusione assoluta dall'esercizio della professione di avvocato può dirsi abbastanza
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Circa la seconda delle condizioni, vale a dire quella che si riferisce ai certificati di moralità, la Commissione ha surrogato, al così detto
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esigersi in coloro che vogliono essere inscritti nell'albo sia quella della moralità, senza la quale torna inutile ogni altra. Al numero 2 sarebbe
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Del resto, l'onorevole ministro non abbia a male che io insista nel mio emendamento. A lui fa lo stesso, perchè la sua autorevole parola, quella
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ch'egli ha istituito tra la pratica degli avvocati e quella dei procuratori.
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interamente la parificazione delle funzioni di cancelliere e vice-cancelliere a quella che si richiede per gli aspiranti all'iscrizione nell'albo degli
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bastare il tempo che la legge assegna al corso legale, perchè egli possa rendersi padrone ai quella vasta dottrina che, come sapete, con frase
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Io credo che la parte più pratica e più importante sia quella che si fa assistendo ai dibattimenti, allo svolgimento dei giudizi nelle udienze
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Altra è quella pratica che si può avere degli atti di procedura, la quale veramente si acquista dai cancellieri e vice-cancellieri, anche di pretura
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Io dunque prego il signor ministro a voler accettare la proposta della Commissione, quella cioè di sopprimere questo comma all'articolo di cui si
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, vale a dire le funzioni del procuratore. La pratica che si fa nelle cancellerie non è quella che possa addestrare la mente dell'aspirante all'esercizio
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Io credo che se egli esaminerà un po' meglio le funzioni che esercitano i cancellieri, si persuaderà che non fanno solamente quella pratica di cui
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Ora, o signori, se noi potessimo parificare la pratica che si richiede per le funzioni di avvocato a quella che si richiede per le funzioni di
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Ma estendete pure quanto vi piaccia la pratica che acquista un cancelliere assistente alle pubbliche udienze, non raggiungerà egli mai quella che si
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Or chi mai potrà reputare equivalente al tirocinio pratico dell'avvocheria quella ben diversa pratica che hanno i vice-cancellieri non solamente di
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sua da contrapporre a quella del ministro: non può adunque esprimere il suo avviso che colle forme del voto negativo alla proposta ministeriale.
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cancellieri si acquista precisamente quella stessa pratica che si riferisce alla forma estrinseca degli atti ed anche all'organismo del procedimento
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quella di funzionario di cancelleria; ma quando è avvocato, quando ha frequentato le udienze dei tribunali (ed è precisamente in ciò che consiste la
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pratici, di quella abitudine delle cose forensi che si richiede per avviarsi all'avvocatura. Or ora l'onorevole Mancini
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avvocato. È difficile che si possa apprezzare e giudicare l'ingegno in quella funzione che riguarda più la dirittura delle facoltà mentali, che le
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avvocati. Ebbene, noi abbiamo già riconosciuto in principio, se non in tutte le sue conseguenze, che la professione degli avvocati è distinta da quella
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con profitto a quella pratica che voi avete prescritta, e questa pratica non sarebbe seriamente prescritta quando ad un tempo non ci sia l'esame che
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Della Rocca. Perdoni, onorevole Piroli, io non abuserò della sua pazienza, nè di quella della Camera. Solo aggiungerò poche parole per combattere
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condizioni e presentano molte difficoltà, e quando sono seriamente fatti, coloro che li superano, dimostrano una certa coltura in quella parte di
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sola prova, quindi che è veramente positiva e certa, è quella dell'esame teorico-pratico, il quale ci assicura dei due elementi, cioè dei buoni studi
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Qual è la ragione che ha prevalso come determinatrice di quella disposizione? Quella di mantenere l'ordine degli avvocati in una situazione autonoma
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Ho già dichiarato anteriormente, quando appunto cadeva in discussione quella disposizione di cui parlava poc'anzi, che non vi sono altre
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quella presentata dall'onorevole Mancini; ma devo dichiarare che la sua maggioranza ha deciso di non poterle accettare.
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Oliva relatore. La Commissione mantiene la seconda parte del suo articolo in opposizione a quella del Ministero.
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notificare al pubblico Ministero» per coordinare questa disposizione a quella votata nell'articolo sesto.
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ministro di grazia e giustizia. Ho avuto l'onore di fare una comunicazione all'onorevole relatore della Commissione, e gradirei sapere se quella
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incompatibilità quella riferibile all'esercizio simultaneo della professione di avvocato con quella del notariato, e di più di agente di cambio, e di
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«La professione di avvocato è incompatibile con quella di notaio, di agente di cambio e di sensale, e con qualunque ufficio od impiego pubblico non
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«La professione di avvocato è incompatibile con quella di notaio, di agente di cambio e di sensale, e con qualunque ufficio od impiego pubblico non
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attribuisce generalmente il buon andamento degli affari giudiziari davanti a quella Corte suprema.
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Io ho un'idea molto diversa da quella che egli ha manifestata circa la difficoltà di trattare le cause in Cassazione, anche in materia penale.
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d'indole conciliativa e ad associarmi a quella della Commissione.
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Ma, se l'onorevole guardasigilli invece credesse dover persistere nella sua opinione difforme da quella della Commissione, in tal caso io mi
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nelle discussioni, precisamente delle questioni di diritto, dappoiché si richiede quella speciale abilità che rende un avvocato atto a ben conoscere
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, accettata anche dall'onorevole ministro, quella cioè introdotta nei Codice di procedura civile del 1859 in Piemonte.
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state accettate: ma, siccome in quella fu introdotto il temperamento di accordare al pubblico Ministero la facoltà d'impedire le iscrizioni che sono
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dovere, di designare il difensore officioso: poiché ha considerato, e con molta ragione, che quella Commissione, la quale ha esaminata la causa per vedere
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Accademia della crusca
