X legislatura – Tornata del 27 maggio 1867
11,527. Masi Vincenzo, di Rimini, e sua moglie Sveva Morosi, chiedono la revoca del decreto primo marzo 1860 del dittatore Farini, con cui fu
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, dichiarandole di aver disposto perchè senza indugio venga sottoposto alla firma sovrana il relativo decreto.»
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essere accettate o fatte dal Governo del Re con decreto firmato da S. M. e dal ministro responsabile; e che nè le nomine, nè le rinuncie, non si fanno nè
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un ministro è ciò che noi qui dobbiamo richiedere; non dobbiamo indagare se un decreto sia o no firmato dal Re. Davanti alla Camera, la Corona
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Le dimissioni devono essere accettate con decreto reale, e questo deve essere registrato alla Corte dei conti.
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di avere accettato delle dimissioni senza che sia presentato contemporaneamente il decreto reale. Io procurerò di dileguare gli scrupoli
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Pochi giorni dopo la promulgazione del decreto regio che convocava i comizi elettorali per la decima Legislatura, io venni invitato dalla società
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deve con dispiacere proporre alla firma del Re il decreto che gli dà facoltà di sedere nella Camera.
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, accettando le dimissioni, queste non debbano ritenersi per valide fino a che il decreto reale ed il visto della Corte de' conti non le abbia in tutta
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Ho sott'occhio una legge del 1862, votata dal Parlamento, e per la quale fu riconosciuto il decreto regio che aveva ordinato la creazione del museo
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Domando poscia alla Commissione se constasse alla medesima quale data si avesse il decreto di nomina del professore D'Ancona; imperocchè consta a me
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Ritenuto adunque che il decreto di nomina del D'Ancona fu anteriore alla trasformazione dell'istituto tecnico; ch'egli era e conserva perciò il
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L'articolo 70 poi del decreto 23 maggio 1865 dice:
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L'onorevole Valerio vorrebbe che, come cosa di fatto, poichè dice che il decreto del potere esecutivo sta, si pronunziasse un giudizio intorno alla
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Se la Camera oggi risolvesse la questione relativa a questi tre onorevoli membri, pregiudicherebbe l'altra della costituzionalità del decreto; poichè
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La Commissione non si oppone a che la Camera tratti anche oggi, se lo crede, la questione della legalità del decreto; ma essa non può aderire alla
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non ha esaminata la questione della legalità del decreto con cui quei comitati sono stati istituiti.
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onorevoli deputati che ha nominati l'onorevole Lazzaro, se prima non fosse stata decisa la questione della legalità del decreto; questione che la
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Se la Commissione avesse ammesso come cosa di fatto quel decreto, sarebbe venuta a ritenere legale quel decreto che forse non reggerà in Parlamento
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questione di costituzionalità del decreto organico del ministro Berti. Ma io non faccio tale questione, poichè convengo di riconoscere che richiederebbe
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decreto non era nella facoltà del ministro di farlo. Una mozione fu fatta nel Senato al ministro Berti, ed esso rispose allora all'interpellanza
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