X legislatura – Tornata del 19 giugno 1867
che rilascia la fede. In questo modo i cittadini avrebbero mezzo di ottenere le loro fedi legalizzate, e ciò senza spesa.
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stato civile, tutto ciò che si riferiva a quell'uffizio, le carte e libri a quello attinenti, dovevano essere consegnati all'attuale incaricato dello
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In qualche regione, e, per esempio (almeno secondo io la penso), nella Lombardia e nel Veneto, il parroco per ciò che spetta a codesti registri era
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quella proprietà, quel possesso. Ma a ciò non basterebbe un decreto del potere esecutivo.
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al Governo del Re rispetto alle provincie venete, e, vale a dire, con decreto avente forza di legge. Eppure, ad onta di ciò, e ad onta delle richieste
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Ciò dette occasione a reclami, che motivarono anche una deliberazione della Camera nell'ultimo Comitato segreto. Ma oggi io rivedo con piacere che
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A fronte di ciò l'ufficio di Presidenza, con lettera del 6 settembre 1865, si fece dovere d'interrogare il guardasigilli sulle sue intenzioni al
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bilancio. Ed in ciò la Commissione del bilancio fu pienamente di accordo col ministro di grazia e giustizia di allora.
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Nell'anno successivo, cioè nel 1865, la distribuzione del bollettino delle leggi, che prima si faceva ai deputati, rimase sospesa, e si disse che ciò
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Del resto, anco su ciò la Camera è libera e signora: deliberi come meglio le piace. Si tratta d'interesse che i deputati hanno appunto come membri
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, ma solamente ad invitare il ministro guardasigilli ad adempiere ciò che prima faceva, e null'altro.
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avuto luogo negli anni addietro, perchè ciò dee risultare dai consuntivi, che non sono, nè possono essere nelle mie mani. Come dunque si vuole che io
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ragionevolmente diceva l'onorevole De Luca, presidente della Commissione del bilancio, se non di fare eseguire ciò che è stato precedentemente stabilito?
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discussione del bilancio del 1868. Ciò nonostante, se vuole, ha facoltà di parlare.
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deve deliberare, è cosa veramente deplorabile! Ciò io credo che venga appunto da questo linguaggio veramente strano che noi abbiamo introdotto, cioè da
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Pissavini. Io non so se l'onorevole guardasigilli abbia mai assistito ad un'udienza in materia civile tenuta dai pretori; ma, se mai ciò gli fosse
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maggio scorso, è compilato in relazione ai bisogni dell'unificazione legislativa e giudiziaria anche per ciò che spetta alle dette provincie.
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«Il prelato non credette d'impartire il sacramento della cresima alla giovinetta per la sua troppo tenera età, ed il De Feo di ciò indispettitosi
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vescovi e furono creati di nuovo, perchè egli aveva in ciò le sue buone ragioni. Basta leggere le pastorali di questi vescovi all'epoca delle elezioni
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Stante l'assenza dell'onorevole relatore, i membri della Commissione, della quale ho l'onore di far parte, sono in ciò d'accordo. E sebbene si tratti
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diverse, di abolizione di sotto-prefetture, di fusione di territorio in varie provincie, ed alla vigilia di tutto ciò o almeno di qualche cosa di tal
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ciò solo cessata quella risultante dalle altre predette disposizioni degli articoli 155, 156 e 157 dell'allegato A e 72 del regolamento;
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della Venezia e di Mantova col decreto 2 dicembre 1866, numero 5352; che restava a provvedersi per le altre provincie del regno e ciò si è fatto col
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popolazione, e l'articolo 156, mentre statuisce che il riparto debba essere fatto per emendamenti, e ciò all'evidente effetto di costituire i collegi
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Accademia della crusca
