X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Se non vi sono opposizioni, il congedo s'intenderà accordato.
Pagina 6269
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Però, siccome non intervenne una deliberazione della Camera per la chiusura, se l'onorevole Farini intende di prendere ancora la parola, non vi può
Pagina 6269
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
ragione, quando rispondeva al deputato Cadolini non potersi contrarre un prestito che per questi due motivi. Ma nell'articolo 28 vi ha un terzo
Pagina 6269
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Una voce. Sì! sì! Vi fu!
Pagina 6270
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
O vi è adunque una contraddizione fra le cose che ho udito dire, o non sono state riferite esattamente, ma le ho pur udite.
Pagina 6270
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
, che il prestito s'è dovuto contrarre, che quindi non vi sarebbe modo, per un avvenire prossimo, d'aggravare il fondo del culto di nuove spese.
Pagina 6270
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
una legge la quale regoli la materia delle confraternite, un'altra che regoli i seminari, e da ultimo parmi vi fosse un invito speciale anche a
Pagina 6270
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
voi dite, mi si può osservare, è la dimostrazione che non ci sono mezzi sufficienti per eliminare questa spesa; dunque non vi gravate di altri due
Pagina 6272
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
È detto nella relazione che nella Commissione vi fu una minoranza (ed io ne faceva parte) che credeva per le stesse ragioni svolte avanti ieri dagli
Pagina 6273
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
possono essere in altre parti d'Italia, non vi hanno in generale confraternite esclusivamente dedite al culto, ma fra i loro scopi vi ha quello di mutuo
Pagina 6274
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ammesso quindi il diritto che moralmente esisteva e che sarebbe in quante modo riconosciuto dallo schema di legge in discussione, non vi ha dubbio
Pagina 6274
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
contro lo spirito della civiltà distruggendo le istituzioni benefiche, che esistono nel Mezzogiorno sotto nome di Confraternite, nelle quali se vi ha
Pagina 6274
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
un'innovazione la quale tocchi le leggi organiche, vi oppongono sempre la questione pregiudiziale non potersi in consimili occasioni mutare le leggi
Pagina 6274
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Egli dice: questo che vi proponiamo è un atto di giustizia, e se tale vi sembra, voi lo dovete approvare, o se tale non vi sembra, voi potete
Pagina 6275
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ma vi sono fra le spese del culto nel bilancio dello Stato ben altre spese oltre quelle di ristauro o manutenzione di fabbricati, spese che ascendono
Pagina 6275
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ora, non vi pare che la giustizia v'imporrebbe di provvedere a soccorrere la schiera di quei nobili e generosi cittadini che alla fine de' conti
Pagina 6276
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
dovessimo parlare in nome della giustizia, io domando a voi: come possiamo tollerare che in Italia vi siano uomini che hanno perduto una gamba od un
Pagina 6276
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
appunto perchè questi sono obbligati a seguire la vita monastica, appunto perchè non possono secondo la loro coscienza abbracciare un altro stato, io vi
Pagina 6279
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ebbene quest'eredità vi impone ancora che voi dovete rispettare tutti i diritti i quali si sono acquistati secondo le regole che erano in allora in
Pagina 6279
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
fare disposizioni ragionevoli, vi avverto di mettervi sul terreno solido della verità e di accettare, senz'altra considerazione, quello ch'io vi
Pagina 6279
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Essendo dunque così, se la Commissione vi propone di dire ordinati in sacris, una volta che sono così obbligati gli ordinati in sacris, come sono
Pagina 6279
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
solenni, e sono esclusi quelli che hanno fatti i voti non solenni, ad appianare questa lacuna, a togliere di mezzo quest'anomalia, io vi proposi dire
Pagina 6279
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
fatti i voti solenni. Ora, io vi citai nella discussione generale quest'esempio: un lazzarista, un liguorino, nelle provincie meridionali ha la pensione
Pagina 6279
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Io rispondo: voi dovete andare più innanzi: se mai vi mettete sopra quel terreno, allora voi dovete dire così: dovete dire: una volta che noi
Pagina 6279
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
distinzione è fondata. Io non voglio discorrere di diritto; è fondato moltissimo nel fatto. Ma farei poi osservare all'onorevole Mannetti che vi sarebbe
Pagina 6280
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ora, non vi pare egli sufficiente che questo chierico, per la condizione in cui ordinariamente si trovava, non abbia maggior diritto a pensione di
Pagina 6280
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ticino nell'interesse della patria comune, io vorrei che qui fossero in quest'augusta Aula, e vi spiegassero un po' esse come fu interpretata a loro
Pagina 6282
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Sebastiani. Vi è l'articolo 7.
Pagina 6283
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Cadolini. Accenno ad un fatto di cui ho conosciuto degli esempi. Vi sono dei monaci, i quali, appena fa promulgata la legge del 1866, accorsero nello
Pagina 6283
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
diritto la pensione che oggi quasi per un favore loro si concede. Ma se lo Stato questa sanatoria non ha in passato concessa, non vi è ragione alcuna per
Pagina 6284
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ma infine, se voi lasciate che questi monaci continuino a vestire la loro tonaca, malgrado la pensione che vi disponete a largir loro…
Pagina 6285
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Macchi. … io vi assicuro che verrete a sancire nel paese un ben strano giudizio sul conto nostro e delle leggi che facciamo, mentre ogni giorno e da
Pagina 6285
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Crispi. Fra i quali vi era l'onorevole Massari.
Pagina 6286
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
due primi articoli, come vuole che la Camera venga quasi a fare un mercato, e venga a dire a questi frati: se voi non vi vestite come voglio, io non
Pagina 6286
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
quell'ente morale, che si chiamava associazione fratesca, convento, monastero, come più vi piace, ma non vedo che la legge abbia avuto in mente di sopprimere
Pagina 6286
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
lasciarli vestiti a modo proprio, specialmente allorchè vi possano essere dei religiosi i. quali si sentissero violentati nella loro coscienza
Pagina 6288
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Domando se l'onorevole Macchi vi si associa.
Pagina 6289
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
questo non ci entra il Parlamento. Ma l'onorevole Puccioni deve riflettere che vi è la giustizia la quale deriva dalle leggi, e questa è demandata ai
Pagina 6289
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Quindi io vi domando che facciate una legge che emendi gli errori e le dimenticanze della legge precedente, e questa correzione che ora vi domando
Pagina 6290
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
principio del rispetto alla legge civile. Io ho creduto che nell'articolo, come si propone, vi fosse un premio per coloro che la legge civile avevano
Pagina 6291
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Qui si parla di religiosi e religiose che ebbero negata la pensione; il concetto del diniego vi porta l'altro della preceduta domanda.
Pagina 6292
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
rimuoverà qualunque dubbio, e l'onorevole Pescatore può essere tranquillo che non vi sarà contraddizione, com'egli accennava. Se l'onorevole
Pagina 6292
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
Ma io mi permetto di osservare all'onorevole Pescatore che su ciò vi è già un regolamento, perchè non sono solamente i frati di cui ora ci occupiamo
Pagina 6293
X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868
professione a Roma, perchè, per regola del loro istituto, vi erano obbligati; dunque, se questi frati, i quali non hanno violata nessuna legge dello Stato
Pagina 6295