Voci della notte
le precauzioni; vestito e panciotto, che andarono a finire sulla poltrona, facendo riscontro alle trine, ai nastri e alle calze di seta dell'altra
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Voci della notte
gualciti; calze rinfrinzellate. Non tutti i giorni si lavava la faccia. Così, aspettando la bellezza e l'amore, era passata accanto alle realtà della vita
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Voci della notte
strappare le calze, buttandole in un canto, spense il lume, brancicò il letto e vi si gettò, anima persa, nel grande oblio delle tenebre.
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