VIII legislatura – Tornata del 26 giugno 1863
De Blasiis, relatore. Risponderò all'onorevole Catucci che non vi sono che due categorie d'impiegati, gli impiegati civili e gl'impiegati militari
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Michelini. Mi vi attengo.
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Vi potrà così essere indipendenza del potere giudiziario? Non temerà ogni magistrato di toccare quella sorte, ove non decida per avventura a talento
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L'onorevole Sella vi diceva ieri: ma, signori, volete voi che dopo sei mesi, un anno, che alcuno sia impiegato, lo Stato si sobbarchi a delle ingenti
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Sig[n]ori, io non intesi bene alcune parole dell'onorevole Michelini; ma, se mai furono pronunziate, è d'uopo che vi risponda; mi hanno detto alcuni
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sono più così male trattati, come egli diceva, e, fra gli altri, accennava che vi sono professori i quali sono provvisti di largo stipendio, e
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L'onorevole Sella vi diceva, signori, sono otto milioni all'anno che si spendono per le disponibilità. Sta bene, sono otto milioni ora, a cagione
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Stato, si debba trovare appoggio in un Ministero riformatore, massime se non vi è offesa alcuna alla giustizia.
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Or bene, nel progetto che vi presentiamo, crediamo di essere in ciò riusciti, e propugneremo questo: questo dimostreremo nella discussione in
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Quindi è che io credo che neppure se vi fosse una espressa legge che accordasse agl'impiegati lo strano diritto di morire impiegati ad ogni costo
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Ora io prego la Camera a riflettere che questi diritti acquisiti potrebbero sussistere ove vi fosse una legge espressa la quale dicesse: «Una volta
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propone, che ogniqualvolta vi sieno degl'impiegati da mettere in disponibilità, si dia loro un'annata di soldo, ed il Governo dica loro: Statevi bene
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gran massa di quelli che già vi sono, si pasceranno e di lusinghe e di vaghe promesse di essere riammessi in attività, ma finiranno col trovarsi senza
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diversa; le leggi novelle tendono per l'appunto a modificare gli effetti di leggi che già vi sono, e se si togliesse questa facoltà ai legislatori
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Se non vi erano leggi che tenessero in quei Governi fedifraghi se non vi erano diritti che potessero dirsi seriamente acquisiti come l'effetto di
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presidente. Per uno schiarimento di fatto non gliela posso dare. Se è una parte del suo discorso che sia stata frantesa, aderisco; altrimenti vi si
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quell'articolo vi ha appunto un emendamento dell'onorevole De Franchis, il quale implica la questione dell'inamovibilità. Io pregherei perciò l'onorevole Minervini
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Qui vi è un'aggiunta dell'onorevole Cortese che potrebbe formare un articolo 3°, quindi mi pare che sia unicamente il caso di votare l'articolo 2.
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Qui vi ha per certo qualche cosa più di una irregolarità: intendo indicare che solo per un voto del Parlamento che faceva diminuire una linea di un
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, non vi sono che i tesorieri che sappiano dove stanno, dove possono trovarli. Questo è uno dei motivi per cui, nelle condizioni attuali straordinarie
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Ora vi hanno due emendamenti aggiuntivi, uno dell'onorevole Cortese, l'altro dell'onorevole Minervini.
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ferire l'indipendenza dei magistrati? Vi saranno dei magistrati dei quali i ministri vorranno disbrigarsi? Ebbene, li riuniranno in una Corte, in un
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, non avranno cioè ancora il richiesto triennio di permanenza in carica, e quindi in esso non vi è pericolo di offendere un principio fondamentale della
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Io diceva: quando vi sarete ridotti alla dura condizione di dover tenere dei magistrati senza tribunali, poichè di questi ne sopprimerete taluni
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Ascoltate: resteranno di nome tutte quelle Università, poche vi si terranno cattedre, quattro o cinque di diritto, quattro o cinque di medicina
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In Napoli ed in Sicilia non vi fu esempio in tempi ordinari che si mettesse un impiegato sulla strada: sotto gli stessi Governi dispotici queste
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Ora, signori, vi sono omai presso la mente di alcuni due progetti altamente riposti. Coll'uno si vogliono abolire tutte le Corti supreme di giustizia
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La questione è questa; non vi piace che si discorra di questi grandi progetti… che sieno fatti palesi. Si stabiliranno poi tre istituti primi
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Ora, signori, potrà sembrare cosa assai sorprendente, come mai vi sia tanto accanimento dalla parte dei propugnatori di questa legge per voler per
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nulla a mettere in disponibilità sia professori, sia magistrati; bisogna che vi sia una legge, la quale produca il caso della disponibilità.
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Ora, o signori, non vi dovrà essere realmente una differenza di trattamento, la quale corrisponda alla differenza fra queste due condizioni di cose?
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Non vi è dunque uomo serio che non voglia una legge su questa materia, se non altro per limitare gli abusi del potere esecutivo. Quindi l'onorevole
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Crispi. Questa legge è in parte transitoria ed in parte definitiva: la parte transitoria, come l'onorevole Sella vi diceva testè, comincia
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Ebbene, o signori, io spero che l'aggiunta che vi ho proposto sarà accettata, e che quando verremo agli articoli successivi in cui saremo chiamati a
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Sella. Veggo che è quasi inutile che io continui su quest'argomento, dappoichè non vi sarebbe un partito, ma solo individui che parlano ciascuno per
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Per conseguenza in tal cosa non vi fu verun mistero; certamente per poterne fare uno studio profondo, è evidente ch'io dovei tenerli presso di me
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superfluo, imperocchè alloraquando in una legge vi sono delle disposizioni transitorie in cui per certi determinati casi si provvede altrimenti di
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Crispi. Credo che il mio emendamento debba essere votato prima dell'articolo. Vi possono essere di quelli che accettino l'articolo col mio
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Allorchè vi sono due impiegati egualmente capaci, egualmente onesti e laboriosi, non è giusto collocarne uno, e, pel motivo che non s'è verificato
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alle disponibilità e all'aspettativa dei magistrati. Con quella legge largamente vi si provvede, e fors'anche più severamente che non vorrebbe la
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, ovvero se vi sia la convenienza pel servizio di riempierlo con nomina definitiva, se ne lascierà vacante nella stessa amministrazione altro di egual grado
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D'Ondes-Reggio. Ci sono: vi rinunzio.
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Ma io vi domando, o signori, credete voi che si possa impunemente dire al potere esecutivo: voi terrete (senza considerare quale sia il momento nel
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che vi sia una grande autorità morale nelle persone che sono rivestite di questi gravissimi uffici.
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Crispi. Io sono contrario all'opinione del signor ministro dell'interno. Secondo me, se vi è cosa buona a farsi, è la soppressione di quest'ultimo
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bilancio dello Stato. Il ministro vi dichiarò che se gli togliete la possibilità di supplire a questi posti con altri individui, nei casi urgenti le
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quindi servirvi di questi e farne gerenti provvisorii delle prefetture vacanti senza che vi sia bisogno di rimpiazzarli con nomine di titolari.
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conseguenza non debbono sottostare alle oscillazioni della politica. Se in un'amministrazione qualunque manca il direttore generale, vi può essere un
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per talune di queste categorie d'impiegati, la soppressione dello alinea stesso, siano molto maggiori; e per questi non vi è rimedio di sorta, mentre
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Io farei osservare che questa diversità di giudizio dipende dal non essersi abbastanza esaminato l'articolo suddetto di cui si tratta. In esso vi
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Accademia della crusca
