VIII legislatura – Tornata del 15 dicembre 1863
9586. Perseguiti Prospero, di Reggio (Emilia), capitano nello stato maggiore delle piazze, chiede quale superstite dell'esercito Napoleonico la
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dall'antico Stato pontificio faceva passaggio alle provincie del regno delle Due Sicilie, e ne riportò aggravio nelle imposte dirette, io ritengo che le
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Se l'eleganza nel dire valesse a riempire le casse dello Stato,
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del regolamento per essere poi a suo tempo letta e discussa: ovvero se intenda che questa legge segua il suo corso a partire dallo stato in cui era
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(Dopo prova e controprova, il progetto di legge è ripreso allo stato in cui era prima del finire dell'antecedente Sessione.)
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Ora, l'onorevole Catucci ha riprodotto questa legge e domanda come domandava ieri, ch'essa segua il suo corso a partire dallo stato in cui era quando
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Comunque sia, egli è ben certo che l'introito dello Stato non basta a sopperire ai bisogni ordinari e straordinari; questa verità è così lampante
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In tale stato di cose e viste le condizioni politiche che minacciano di farci sentire bisogni più gravi di quelli che ora abbiamo, non ho potuto fare
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In questo stato di cose io insisto che è di tutta necessità aumentare gl'introiti. Ma come farlo senza eccitare malcontento?
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altrettanto di rendita che essi apportavano allo Stato.
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Signori, questo malanno arreca allo Stato il danno di molti e molti milioni. Le dogane ora danno, annualmente, circa 60 milioni di lire; io non parlo
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fuori dogana, perchè essendo questo una frode che si fa allo Stato, oltre la perdita degli oggetti converrebbe aggiungere ancora pene severe.
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utilità nostra. In conseguenza lo Stato avendo bisogno di protezione, si potrebbero benissimo mettere dei dazi fiscali sopra tanti oggetti che adesso non
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diretti, perchè questi ultimi finiscono per inasprire le popolazioni e non riempono le casse dello Stato, laddove i dazi indiretti le riempiono
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, io sono stato costretto a tener la proposta dell'anno scorso; questo però non esclude che io rinnovi e ripeta la raccomandazione che al più presto
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Per conseguenza era mio debito di basarmi sopra uno stato di cose corrispondente a quello dello scorso anno, e di dare tutte le disposizioni perchè
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stato modificato. Così dopo di essere stato modificato, ossia dopo di essere ritornato alla sua primiera istituzione, non ebbe alcuna difficoltà di
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Ma vi sono però due ragioni speciali che nelle provincie meridionali faranno diminuire i proventi. Secondo il nuovo regolamento è stato aumentato il
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informarmi se si credesse che le misure di rigore già adoperate contro i giuocatori clandestini avessero prodotto il loro effetto; ebbene, mi è stato detto
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, rappresentante la rendita probabile dell'antica rete delle strade ferrate dello Stato.
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dell'antica rete delle strade ferrate dello Stato, contesta la cifra di lire 14,444,000, che era stata inscritta dal Ministero. Ma debbo notare che la
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E qui debbo avvertire che nella Camera si è parlato più volte dell'alienazione delle strade ferrate dello Stato. Il Governo ha dovuto preoccuparsi di
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Antiche linee esercitate dallo Stato L. 22,300,000
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Questa è la cifra che il Ministero ritiene come la più probabile per la rendita delle ferrovie dello Stato, compresa la ferrovia Vittorio Emanuele.
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Invece è giusto aggiungere il prodotto della ferrovia Vittorio Emanuele, perchè era stato omesso, ed è stata la Commissione che ha avvertita
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Ripeto adunque che noi abbiamo domandato il prodotto, e che ci è stato esibito in 5,140,000 lire. Se ora il signor ministro crede che possa ascendere
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Stato ha assunto, io credo che il ministro li abbia, troppo affrettati, e di questi parleremo quando si tratterà del bilancio dei lavori pubblici; per
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rilevante, ed offre un dato per poter stabilire con sicurezza il reddito netto delle strade ferrate dello Stato.
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Capitolo 17, Rendita degli stabili ed altri capitali appartenenti al bilancio dello Stato. Sono concordi Ministero e Commissione nel proporre lire
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ex-Stati tutti gli edifizi pubblici e fabbricati di ogni genere divenuti demaniali per la riunione dei medesimi ex-Stati nello Stato italiano, per
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demanio dello Stato, e dei quali le rendite per gran parte non sono ancora nostre e non figurano nel detto bilancio.
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Ora noi oggi che abbiamo l'occasione per far entrare nelle casse dello Stato qualche milione di più all'anno, perchè non fare presto, e ci si viene a
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Nisco. Il so io che ho l'onore di far parte del Consiglio generale del Banco, e sono stato della Commissione nominata per trattare coi commissari
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Quanto poi a ciò che l'onorevole Pasini ha detto intorno al chiarimento che io desiderava sulle rendite de' beni dello Stato, io debbo dire non
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i quali abbiano corrispondenze relative al servizio dello Stato, dovrebbero
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Sarà pure ricevuta in franchigia la spedizione dei registri dello stato civile.»
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eseguire non dirò gli ordini, ma gl'inviti che le sono fatti dalle varie amministrazioni dello Stato.
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Io intendo che finchè i membri del clero esercitano le funzioni di uffiziali civili, tenendo i registri dello stato civile, si debba, se prima non la
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A questo riguardo noi dobbiamo conservare parità assoluta, e non vi è ragione per cui i ministri del culto cattolico si trovino in faccia allo Stato
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lo Stato e la Chiesa; ma mi pare che, anche senza risalire così alto, risulti apertamente che non si possa, non si debba accordare ai vescovi, agli
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io credo che il ministro dell'interno è stato spinto a questa proposta dal sentimento di diminuire per quanto fosse possibile le cagioni, direi, di
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tutti i lati della Camera si è sempre ripetuto: noi cerchiamo di sciogliere ogni vincolo che ci sia tra lo Stato e la Chiesa; i vescovi non debbono
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O si tratti di provvisioni o d'altro, queste relazioni attualmente sono continue tra i vescovi, i vicari, i parroci e lo Stato. Indubitatamente
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Più grave è la questione che riflette i vescovi, i vicari foranei ed i parroci. Se verso i sindaci il Ministero è stato avaro, verso costoro è stato
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Egli è vero d'altronde che sono molti i punti di attinenza tra lo Stato e la Chiesa.
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Pisanelli ministro di grazia e giustizia. È innegabile che allo stato attuale delle cose vi sono alcune ragioni per le quali la franchigia sembra
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riservata la franchigia precisamente per le trasmissioni degli atti dello stato civile.
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Chiaves. Io vorrei far presente all'onorevole Bargoni ed alla Camera che si tratta anche di oggetti molto gravi all'infuori dei registri dello stato
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ritirare ogni franchigia al clero, meno per la trasmissione degli atti dello stato civile a piego fasciato, e passa all'ordine del giorno.»
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riprodurvi un articolo che precisamente riguarda questa guarentigia che ha lo Stato rimpetto al clero.
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Accademia della crusca
