VIII legislatura – Tornata del 15 dicembre 1863
dall'onorevole Gallenga o da altri riprodotta.
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Il pubblico, ad onta delle rosee dipinture della finanza, non valuta la nostra rendita più del 70 o del 71 per cento. Ciò prova che nella sua mente
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chiuso nessuno degli esercizi anteriori resta dubbio se sia di circa 300 o 400 milioni.
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quanto è l'ammontare delle spese straordinarie. Ma i bisogni dello Stato, siano ordinari o straordinari, debbono sempre soddisfarsi, e se il tempo ne fa
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Quale convinzione le medesime hanno portato nell'animo vostro? Vi hanno forse convinti che si possa coprire il disavanzo di tre o quattrocento
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proprietario del carico e gli dicono: voi dovreste pagare, per esempio, 500,000 lire: noi vi faremo pagare il terzo o la metà quando avrete la mercanzia
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sono molto importanti, potrebbero imporsi quattro o cinque per cento. E siccome il valore di essi non è al certo minore di un miliardo di lire, si
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volessero coltivarlo, regolato o sull'estensione di terreno nel quale il Governo autorizzerebbe la coltura, oppure sul numero delle piante. Che tali
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presidente. Il deputato Polsinelli persiste nella sua proposta, o la ritira?
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Il nominare una nuova Commissione equivarrebbe a dichiarare che la Commissione del bilancio non ha queste attribuzioni, o non le adempie
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colpite da una sovrimposta comunale o provinciale.
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mese di maggio o di giugno.
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la sanzione dell'altro ramo del Parlamento. O adunque le previsioni del Ministero e della Commissione si potranno realizzare, ed in questo caso è
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votare; giacchè quando s'addivenga ad una perequazione, altro non vi sarà a fare che stabilire i compensi, i rimborsi o le aggiunte che si abbiano a fare
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Le leggi d'imposta diretta che abbiamo discusso o siam per discutere e che speriamo possano andare in esecuzione, forse anche con effetto retroattivo
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al ministro, toccavano anche la Commissione. Per conseguenza o prima, o dopo il ministro la Commissione doveva dire qualche cosa su ciò; quindi
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Non era dunque maraviglia che i miei onorevoli predecessori facessero assegnamento sopra 80 o 90 milioni. Ed è su questo punto che noi ci siamo
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Lasciando stare se questa riforma generale organica possa o non possa farsi dal potere esecutivo, debbo dire, stando alle informazioni che ho prese
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870,000 lire. Ma prego considerare che quest'aggiunta non deve per nessun modo esser argomento che influisca sul di più o il di meno che il Banco dovrà
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clandestino. Io convengo coll'onorevole Lazzaro che ogni genere di repressione è completamente inutile per far cessare il giuoco clandestino. Io dico: o non
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paese per paese, lo stesso numeratoio, o gallinaio, come dicono in Toscana, che prenderebbe l'appalto, s'approfitterebbe dell'autorità retrocessagli
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cifra di più o di meno sopra una rendita che è incerta: ciò non recherebbe nessun vantaggio.
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dello Stato; perchè, in altre parole, questi quattro milioni non sono una rendita demaniale, ma un'imposta di consumo o di uso. Nè la Commissione potrebbe
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parlare degli edifizi e fabbricati di ogni genere che nelle antiche città capitali o vice-capitali degli Stati che ora si sono fusi nello Stato italiano
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presi sui beni demaniali propriamente detti, dei quali le rendite appartengono a noi, o sui beni della Cassa ecclesiastica che non sono ancora entrati nel
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superflui alle esigenze del pubblico servizio. Di tal modo, rimanendo essi a disposizione del ministro di finanza, potrà questi o ritrarre vistosi
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In ogni modo però è sempre bene che la cosa sia ben chiarita ed esaminata, non solo, come egli dice nelle vice-capitali, o almeno in quelle che erano
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stimate male le rendite dei beni della città di Napoli; è già molto che il tesoro perde da circa 500 o 600 mila lire di rendita all'anno e forse più
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inoltre un ordine del giorno proposto, non mi ricordo bene se dall'onorevole Valerio o da altri, che mi chiedeva di affrettare ancora questa
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ò certo di franchezza.
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più o meno si possono ritenere come aventi un carattere ufficiale, sebbene non sieno controfirmate dal ministro che deve avere la responsabilità di
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i quali portassero o l'una o l'altra di tali formole, sia nell'indirizzo, che nel contrassegno del mittente, s'intendono compresi nella presente
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«In seguito alle molteplici istanze che gli venivano fatte, volendo questo Ministero stabilire in modo assoluto la opportunità o no di accordare la
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ove ne sia il caso, di proporre un ordine del giorno o qualche altra mozione alla deliberazione della Camera.
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Io dirò solo a questo riguardo che dal Ministero, non so se dal Ministero presente o da altro di cui facessi parte, si è ridotta enormemente la
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Ora questi pieghi godenti franchigia pesano materialmente da tre o quattro volte quello che pesano le lettere ordinarie, per cui il servizio postale
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Ora tutto questo si è tolto ed io credo che su cinquanta franchigie di cui godeva il ceto ecclesiastico ancora sussistano sedici o venti al più. Esse
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O si tratti di provvisioni o d'altro, queste relazioni attualmente sono continue tra i vescovi, i vicari, i parroci e lo Stato. Indubitatamente
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Per questo carteggio bisognerebbe conceder loro la franchigia, o il rimborso delle spese postali che facessero. Per tutto il resto debbono pagare le
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punirli, se noti, e cercar di scoprirli, se non accertati, anzichè proseguire a discuterne qui vagamente, senza che molto siavi a guadagnare da noi o
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Accademia della crusca
