VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
Si fu in conseguenza dell'annessione dell'Emilia e delle Marche che il Governo del Re fu posto in contatto con una compagnia estera, la quale aveva
Pagina 1875
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
Il Governo del Re, pertanto, era in dovere d'andar molto cauto, prima di concretare definitivi accordi con questa compagnia. Egli non poteva
Pagina 1875
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
Il Governo si trovava pertanto in questa situazione, di dover andare molto cauto nello stabilire i rapporti definitivi colla compagnia delle strade
Pagina 1875
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
La compagnia delle ferrovie romane, invece, era ben lungi dal presentare i medesimi caratteri di solidità: di più, sul di lei conto circolavano delle
Pagina 1875
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
Ma, mentre la prudenza obbligava il Governo a procedere colla massima cautela, non era men vero che la compagnia delle ferrovie romane nel numero
Pagina 1875
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
Se non che quest'ultima compagnia, quella della Lombardia e dell'Italia centrale, presentava tali caratteri di solidità, i suoi rapporti coi Governi
Pagina 1875
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
acquisiti dalla compagnia romana, in virtù delle concessioni dei Governo pontificio, dipendeva dal di lei buon volere di non dare costrutta questa
Pagina 1875
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
Ciò che premeva alla compagnia romana nel momento in cui fu stipulato il contratto, quando cioè con grande insistenza facevansi correre voci: essere
Pagina 1876
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
Sottoscrivendo questa convenzione, se la compagnia rialzava alquanto il proprio credito ed era posta in misura di poter trovare danari, lo Stato
Pagina 1876
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
condotti con grandissima attività i lavori su tutta la linea da Bologna ad Ancona, la compagnia trovò i denari necessari e, se, come spero, si vedrà
Pagina 1876
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
sollevasse la compagnia dall'obbligo di collocare un doppio binario. Per altro non bisogna dimenticare che questa garanzia risultava molto inferiore a quella
Pagina 1876
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
, e dalla quale si può vedere abbastanza precisamente le condizioni finanziarie della compagnia, o quella dei rapporti fra la compagnia e lo Stato.
Pagina 1877
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
signori Levy e De Cochery, quali rappresentanti della compagnia concessionaria delle strade ferrate romane; con quale convenzione e capitolato è conceduta
Pagina 1879
VIII Legislatura – Tornata dell’8 luglio 1861
discrezione della compagnia.
Pagina 1887