VIII Legislatura – Tornata del 6 aprile 1865
La Commissione amministrativa aveva stabilito che l'insieme dai capitali che costituiranno la dote della nuova società delle Romane sale a 735
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della nuova società delle Romane, che nascerebbe dall'approvare il presente progetto di legge; è un conto importantissimo come quello che dimostra la
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delle Compagnie in conseguenza della fusione della società delle strade ferrate dell'Italia centrale.
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La riforma della convenzione del 21 agosto 1862, il rimaneggiamento della Società delle meridionali, la rettificazione della rete delle strade
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, dall'altra pigliando insieme, come ha fatto l'onorevole Valerio, tutte le somme ch'egli calcola come dote della nascitura società, 803 milioni. Nè questo è
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esaminiamo, la nuova società fusa avrebbe 37 milioni in cifra tonda di carifichi fìssi, e secondo l'onorevole Valerio ne avrebbe 44 milioni e mezzo. Questa
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L'onorevole Valerio ha supposto che le azioni della nuova società, invece di collocarsi al saggio di 218 lire ciascuna, come le aveva calcolate la
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aggiungere nei suoi calcoli l'interesse dei 68 milioni ch'egli avea ritenuto in più nel capitale della società, ha dovuto necessariamente stabilire che
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fusione e alla società dell'Italia centrale, le quali forse non pensavano di dover essere soggette a questo contraccolpo delle disposizioni del Ministero.
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, epperciò sarebbe fuori di proposito concedere alla Società per questa linea la stessa sovvenzione che si concede per le linee su cui si incontrano gravi
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Io ho letto, me lo creda l'onorevole Depretis, il carteggio tra il Governo e la società rispetto al brigantaggio; confesso che come magistrato non
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Il Governo non può dire: io, fonte della potenza, custode dell'ordine, sono impotente; dovete essere potente voi società! Quello che io non posso
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Gli è perciò che mi sono anche arbitrato a domandare in qualche caso alla stessa società la distanza che essa calcolava secondo i suoi studi; e la
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ci pensi la società che deve farla; questa non è cosa che ci riguardi: è la società che si è sobbarcata per contratto a questa spesa.
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in fondo nella valle; forse si potrebbe studiare il giro di Boiano: ma quando una società si è assunto l'obbligo di passare per un capoluogo di
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riguarda, dacchè la società ne ha assunta la costruzione), ma per determinare la convenienza generale, la convenienza economica.
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Dice l'onorevole Depretis: queste linee, come le date, di che lunghezza le date? Le società industriali se non hanno che i punti obiettivi e che
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strada avesse a riuscirne più costosa, la spesa maggiore sarà a carico della società, che se ne assume la costruzione e l'esercizio, ed il risparmio sarà
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che le società abbiano la facoltà di condurre come vogliono una strada, di allungarla a loro arbitrio, per far poi diventare il difetto di questa strada
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nella società; anzi, crea nella società un interesse opposto, quello di studiare che il movimento non trapassi un limite bassissimo.
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, io credo che il malvolere delle società industriali potrebbe influire assai poco; ma in un paese affatto nuovo quale si è quello di cui parliamo
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novazione del contratto o a titolo di transazione, lasciate senza applicazione: tanto più che mai non fu contro la società fatta alcuna intimazione nè
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confronto di queste grandi società, le quali, sebbene non siano monopolizzatrici, hanno certamente un aspetto e un'influenza che spaventa la piccola
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L'altra questione di cui ho accennato è quella di mettere d'accordo le piccole industrie ferroviarie; le società spontanee e locali colla grande
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sospetti. Gli uffiziali pubblici sono uomini. Ed è certo che quando una società presenta un progetto al Governo, e questo per motivi secondari può
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Bisognerebbe fare anche un passo di più, e cercar d'indurre le grandi società a meglio riconoscere il loro interesse nell'interesse pubblico, e a
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Ho riprovata la frase che mi era scappata nella relazione: dire che alla società si era riservata la parte del leone era proprio dir troppo; ma non è
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Parrà forse una frivolezza, ma io credo che la misura di cui voglio parlare possa avere qualche importanza. Si è pensato: La società ha obbligo di
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Se alle società costruttrici si abbandonasse il tracciamento, la facoltà cioè di far passare la strada dove credono, oltre alla diminuzione
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dei lavori pubblici, e si risparmierebbe la spesa dei commissari sorvegliatori presso le società, e così si eviterebbero alcuni scandali, dei quali
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, ricostituire le società delle strade ferrate italiane; e, d'altra parte, raccomandando l'esatta e fedele esecuzione delle leggi preesistenti, rimanda
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Quanto alla ricostituzione delle diverse società delle strade ferrate italiane, battezzata col nome di gruppi delle ferrovie italiane, l'onorevole
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Si dice in secondo luogo: ma vedete che bisogna distinguere il caso in cui il Governo avesse venduto ad una società, la quale si dovesse costituire e
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. Cavour, egli diceva, parlò sempre di una società da costituirsi, parlò sempre di una società che doveva sorgere, e non mai di società costituita
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Di San Donato. Vorrei pregare l'onorevole ministro dei lavori pubblici a volerci dire in forza di quale autorizzazione la società delle ferrovie
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l'hanno potuto fare per questa differenza di prezzo. Or io domando all'onorevole ministro se egli crede che questa società potesse ciò fare, tanto
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Egli è perciò che io insisto a che il ministro faccia pressione sopra la società per costrurre il materiale mobile negli opifizi nazionali che stanno
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«La Camera invita istantemente il Governo ad interporre tutta la sua autorità perchè la società delle ferrovie meridionali faccia costruire negli
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«La società ha l'obbligo di fondare in Napoli un grande stabilimento nel quale si possa costrurre la metà almeno di tutte le locomotive e di tutto il
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scorsi tre anni dalla concessione e l'opificio che si obbligava di costrurre la società, non è affatto costrutto. In Napoli vi sono parecchi opifizi di
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A quest'obbligo fu derogato unicamente per la convenzione accaduta fra questo Governo e la società nel 25 giugno 1860.
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ritenuto che per l'articolo 37 del capitolato annesso alla convenzione 30 giugno 1864 tra il Governo e le società delle strade ferrate lombarde e
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Il 17 marzo 1856 furono queste linee concesse ad una società, ed era statuito che la ferrovia da costituirsi tra Mantova e Reggio dovesse traversare
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sistema cedette sino dal 1856 tutte le ferrovie erariali a privata società, pure non frapporrebbe ostacoli all'esecuzione stessa, purchè una società od un
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con quella Società, si possa ottenere che una parte di quei milioni nell'interesse comune del Governo e della Società siano sborsati, io per questo
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prontamente onde facilitare la traversata delle alte montagne, invita il Ministero a far in modo che sui dieci milioni che la società lombarda accorda
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si tratta fin d'ora (prima ancora che sia votata la legge di vendita delle ferrovie, nella quale è inclusa l'obbligazione alla Società delle Lombarde
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«Quando la Società delle Lombarde darà quei dieci milioni.»
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Sappiamo noi, se la società lombarda, sarà contenta, che nove milioni solamente siano impiegati pel passaggio delle Alpi Elvetiche, e un milione si
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e completa direzione di tutte le ferrovie dello Stato indistintamente tanto proprie, che appartenenti a società anonime, tosto che una guerra
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Accademia della crusca
