VIII Legislatura – Tornata del 6 aprile 1865
Ad ogni modo era per me una necessità di mostrare con qualche esempio come fosse facile in una materia così arruffata e girevole cadere in grossi
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Il difetto delle note e la stanchezza in cui era caduto per l'inusitata fatica di un sì lungo discorrere mi hanno fatto forse esser meno compiuto, e
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abruzzesi e lucane, la parte del progetto di legge che era stata presentata dal precedente Ministero, quella cioè che riguardava la cessione delle ferrovie
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l'insolita fatica che io duro mi ha impedito di scrivere, di prendere le note, come mi era proposto di fare; e mi trovo costretto ad abbandonarmi
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momenti che valgono secoli, era l'istante solenne della costituzione dell'unità italiana. Quale era il vero scopo, il vero obbiettivo, per usar un'altra
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scaricata dove non era nato il temporale; la battaglia si è combattuta più fieramente dove non v'era gran motivo di opposizione, intorno alla povera
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Io ho fatto uno studio coscienzioso, per quanto era in me, della storia di questa quistione, ho voluto seguire man mano la genesi e la serie dei vari
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confessarvi la serie e il filo delle idee, seguendo le quali sono arrivato a persuadermi che la riforma delle linee e della convenzione 21 agosto 1862 era da
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promessa che era stata accolta e quasi direi consacrata dagli applausi della Camera, di andarvi in diciotto mesi. Dippiù si trattava, come disse, non
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Leopardi. Questa nuova linea era indicata.
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In tutto quello spazio intermedio tra Avezzano e Contursi, non c'era alcun varco degli Appennini; Napoli era divisa assolutamente da tutta la regione
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legami con quell'antica metropoli, secondo il sistema che pigliò corpo nella legge 24 agosto 1862. Vediamo come era servita nell'antico sistema, nel
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dato un esempio imitabile a tutte le grandi città italiane. Se vi era città che potesse parlare di sacrifizi, che potesse dolersi di essere costretta
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distanza in linea retta. Napoli era, non proprio in mezzo, ma come a dire a due terzi di questa distanza; e certo le bisognava da una parte, per andar
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Era, con minori proporzioni, la stessa questione che ora ci occupa. L'illustre Paleocapa aveva allora l'idea
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. Io adesso non mi curo di difendere la nuova legge, e riconosco facilmente che il passaggio di Contursi era una via concessa, eventualmente sì, ma già
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Io fui una sola volta relatore di una legge importante nell'antico Parlamento, e sono persuaso che l'onorevole Depretis se ne ricorda, perchè era mio
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solita arguzia ha detto a questo proposito che non ci voleva molto a scoprire che codesta era la strada la più breve; ma non basta conoscere la linea
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difettoso da due lati, e abbiamo sostituito due termini giusti. Era veramente la linea di Conza un mezzo termine, una forza composta; noi l'abbiamo
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L'onorevole ministro Jacini, credo, ha detto una cosa giustissima. L'Abruzzo era unito al regno di Napoli. Sta bene: ma geograficamente appartiene
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allora era in discussione, la linea di Voghera che adesso sta per compiersi, e la linea di Novara-Magenta; e così specializzare le comunicazioni e non
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vivacità e quasi a prova di eloquenza aveva trovate l'onorevole Bonghi: che, cioè, la modificazione di una legge votata dal Parlamento era uno
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Ora la benedetta strada di Conza che percorso dava tra Salerno e Foggia? Evidentemente era più lunga, perchè vi erano 169 o 170 chilometri.
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Contursi era già decretata; il beneficio è l'immediata costruzione della strada da Contursi a Potenza. Questo è un vantaggio immenso per Salerno, e
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Ma era un rimedio eroico e da non usare due volte.
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Anche l'onorevole Depretis disse che questa linea di 198 chilometri era ipotetica, non tecnica…
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Capisco benissimo che si era voluto introdurre un elemento di alea nel contratto combinato dall'onorevole Depretis. Ma sopra le disposizioni
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Ma il fatto è che noi ci troviamo dinanzi questo sistema mancato. Dobbiamo ora noi tornare a ritentare la prova? Io credo di no: era un principio che
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Dico la verità: io era stato lungamente favorevole alla scorciatoia, dirò così, di Cancello a Benevento, precisamente per una ragione simile a quella
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ripeto che quel sistema era in armonia con tutte le altre disposizioni di una legge eccezionale, che era un sistema nuovo ed ardito per giudicar del
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con esagerazione come abbiamo veduto in prova la strada ligure dove era per legge determinata una misura massima di 275 chilometri, e vi si era detto
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Ho riprovata la frase che mi era scappata nella relazione: dire che alla società si era riservata la parte del leone era proprio dir troppo; ma non è
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Ciò non ostante si era pensato una maniera di provvedimènto, ad una specie di appello all'opinione pubblica.
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Jacini ministro pei lavori pubblici. Mi permetto di osservare che negli esempi adottati dall'onorevole Lazzaro non si era prefìsso alcun termine…
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era da parte mia, quando, parlando della sorte degli ordini del giorno, citai anche quella varie volte serbata ad essi, non ostante fossero votati dalla
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Per lo passato larghissimo era in esse l'intervento governativo, in quanto che o le faceva il Governo, o le sussidiava, e, non contento di
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Qual era lo scopo di quest'ultimo patto? Era duplice: nell'interesse del Governo sardo era quello di creare a sè stesso la facoltà di vendere la cosa
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giorni, la rompeva la notte sotto il pretesto che della notte non si era parlato!
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reclamanti (cioè i prestatori dell'Hambro), ecc.» il vero significato della contrattazione era quello espresso nel suddetto parere.
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Fra le obbligazioni che il Governo del Re ereditò nell'annessione della Toscana vi era la concessione di una strada ferrata da costruirsi nella valle
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in Napoli, onde ottenere lo scopo che era contemplato nell'articolo 11 della convenzione approvata colla legge 12 agosto 1862.
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Nel 1859, o signori, quel tronco era non solo tracciato, ma il progetto del ponte a Borgoforte era già approvato, erano costrutti i capi-stabili
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Lo stesso onorevole Jacini, quando dichiarava che per ragioni di suprema utilità gli era forza divergere dalla linea di Conza, affrettavasi a
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Il 17 marzo 1856 furono queste linee concesse ad una società, ed era statuito che la ferrovia da costituirsi tra Mantova e Reggio dovesse traversare
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Piacenza non ne era fornita.
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trovano a sua disposizione nelle circostanze presenti anche le reti secondarie. Ora che si è dato il miglior assetto a quanto era più urgente, diventa
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Quando ci fu presentato per la firma quest'ordine del giorno, ne presi lettura, e trovai che la frase, come era dettata, era veramente troppo
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Avete osservato, o signori, con quanta celerità procedono i lavori del Moncenisio? Avete osservato che ieri nel giornale ufficiale vi era uno stato
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Secondo quel contratto, la differenza tra il valore nominale delle cartelle ed il denaro effettivamente versato dai prestatori era del 14 per cento
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Il conte di Cavour era perfettamente d'accordo coll'onorevole Lanza, col conte di Revel, e dirò anche con me, intorno a questo punto, che cioè le
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