VIII Legislatura – Tornata del 16 marzo 1864
stessa nell'anno 1863, una copia;
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Però accadde un fatto, ed è che una sezione di quel collegio votò due giorni dopo il dì fissato col decreto reale di convocazione, ossia invece di
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Ieri in un momento di vivacità mi è venuta fuori una parola per la quale l'onorevole presidente mi ha chiamato all'ordine, credendo che io avessi
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Nelle operazioni elettorali avvennero alcune irregolarità, che io sottoporrò alla Camera, come pure una protesta del presidente della sezione di
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L'ufficio quarto, considerando che le due esposte circostanze di fatto, malgrado che presentassero una specie di irregolarità, non ostante non
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l'onorevole deputato Saracco. Prenderò una ad una le cose che egli ha accennate, e risponderò partitamente ad esse.
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Cadolini. Domando la parola per una mozione d'ordine.
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sarebbe pure qualcheduna portante il bollo del Ministero con una data posteriore al 5 marzo.
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Ora, che cosa ne doveva venire se l'una e l'altra di quelle leggi fossero state votate secondo la proposta?
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Io prego la Camera a permettermi di spiegare questa materia, dovendo dare una risposta tanto categorica all'onorevole Saracco, quanto fu categorica
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Una metà era imposta a carico di tutto lo Stato; per l'altra metà era stanziata nelle Romagne la sovraimposta di un decimo sopra l'imposta principale.
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Ora, venendo alle sovrimposte idrauliche, dirò che anche a questo riguardo l'onorevole Saracco è stato per avventura indotto in errore da una frase
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Al 24 aprile del 1815 i toscani leggevano una notificazione di questo tenore:
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Vedetene un esempio nell'imposta della guerra di Napoli, la quale è una imposta erariale se ve ne fu mai altra, e non di meno fu dal Governo toscano
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molto, e che molto più fanno pensare. Io ho dato al medesimo una grande importanza, e confesso che produsse in me una profonda impressione. Tuttavia ho
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L'onorevole ministro mi ha già preceduto nel rischiarare la questione, giacchè ha dato una spiegazione chiara di ciò che costituiva l'amministrazione
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Ora mi si permetta anche di spiegare veramente che sia quest'azienda idraulica. Essa è una specie di ente morale il quale possiede ed ha rendite
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Arrivo a dire che io preferisco piuttosto un aumento del contingente toscano, anzichè la conservazione di una tassa che rammenta un'epoca di reazione
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Sanguinetti. Io mi propongo di entrare nel medesimo terreno battuto dall'onorevole deputato Morandini. Esso diceva: quando una provincia ha un favore
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Io domando su ciò una spiegazione.
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in verun tempo non si sarebbe mai sentito questo tristo coraggio di accogliere in bilancio una nuova entrata a carico di alcune provincie le quali
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Quando si è trattato di alleggerire le provincie di una gravissima prestazione, la quale, secondo che sta scritto nel documento ufficiale di cui ieri
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La frase è veramente stupenda ed i ragionamenti sono abilmente prodotti, ma questi non hanno colla questione che ci occupa una vera attinenza, e di
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Minghetti ministro per le finanze. Non è una spesa, è altra cosa.
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pure in essa l'imposta di tornatura, ed io rettificai dicendo che non era una spesa, ma una tassa.
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Minghetti ministro per le finanze. Io non ho detto questo; ho detto che non era una spesa.
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Non è dunque abbastanza chiaro che la questione si possa ritenere impregiudicata; conviene quindi che si parli chiaramente; se no, una volta abolita
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Difatti, tra le spese obbligatorie che il signor Peruzzi propone di mettere a carico delle provincie io trovo noverate quelle di casermaggio, una
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L'onorevole Morandini si è ingegnato di dimostrare che talune di queste spese hanno una origine così iniqua e scellerata, che sarebbe, per suo avviso
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In occasione della discussione dei bilanci, e non una sola volta, il decimo di guerra fu esteso alle varie provincie che non l'avevano; lo si estese
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anzitutto se le cifre portate dal progetto di legge corrispondevano alle cifre del bilancio. Io ho fatto una diligente indagine sulle tabelle unite al
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Quindi allorchè io sentii l'onorevole Saracco affermare che era stato omesso il decimo di guerra a carico delle Romagne, fui colpito di una certa
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II Governo austriaco, il quale non ha mai cambiato la misura dell'imposta fondiaria, pure aveva abitudine di mettere a carico del comune una quantità
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vedrete una quantità di altri pesi minori spuntare da ogni parte e chiedere di essere compresi nella tabella. Se voi aprite il varco ad una di queste
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Per quanto riflette alla Toscana, come ebbi l'onore di dire, non ci fu assolutamente una deviazione dai principii che dovevano informare la legge.
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esserci assicurati che si abbiano in altre provincie i corrispettivi. Noi faremmo una giustizia così sommaria che probabilmente si ridurrebbe in una vera
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titolo per ragioni che, se non sono del tutto inappu[n]tabili, però hanno una qualche ragionevolezza.
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Ricci Vincenzo. Una legge del 1852 ha stabilito che nelle spese così ordinarie, come straordinarie dei porti di mare concorrano per due decimi le
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Ora voi chiamerete questa una legge di perequazione, quando lasciate sussistere tasse della stessa natura in una provincia e le abolite in un'altra?
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So che verrà prima presentata e poi ritirata una proposta di legge, collo scopo di regolare questa materia in modo più conforme, ma ora
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In prova di ciò mi basterà citare il bilancio per l'anno 1864, perocchè ivi sta scritto che questa somma di 619,000 lire rappresenta una sovrimposta
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Dunque io dico che la Commissione sancirebbe una ingiustizia, quando non facesse luogo all'emendamento dell'onorevole Ricci, e le popolazioni
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sostengo perchè alcuni giorni addietro essendomi rivolto alla gentilezza del signor ministro perchè mi volesse favorire una nota esatta delle spese
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trattati egualmente, o devono tutti essere per una quota a carico dei rispettivi municipi e provincie, oppure andare ad esclusivo peso dello Stato.
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Nondimeno io credo che quelle parole pronunciate dall'onorevole mio amico il relatore della Commissione siano state piuttosto una frase iperbolica
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dietro queste ripetute istanze, le quali dimostravano l'assurdità di una tale tassa, che cosa si fece? Nel 1837 venne una notificazione governativa in data
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Se questi boschi sono dunque così strabocchevolmente gravati dall'imposta principale, io non vedo come un'imposta esclusiva per essi, una seconda
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L'onorevole Zanardelli ha detto che vi ha in Lombardia per i boschi una legge d'imposta evidentemente prediale, la quale fu riconosciuta dalla
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Qui si tratta di un'imposta speciale la quale, in quanto pesa sopra una provincia e non sopra un'altra, dovrà necessariamente in seguito essere
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la generale imposta prediale, occorre un altro riflesso. Noi qui tocchiamo ad imposte speciali, le quali, avendo una qualche analogia e relazione
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Accademia della crusca
