VIII Legislatura – Tornata del 16 febbraio 1865
presidente. Osservo all'onorevole Miceli, che propriamente si era inteso, che questo progetto di legge sarebbe messo all'ordine del giorno, dopo la
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della marina, non imperano nelle altre parti del regno, così era necessario che quelle disposizioni non fossero soppresse.
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Molti dubbi si erano suscitati sulle parole del detto articolo colle quali era indicata la pubblicazione di tali opere, dicendosi: «con altri
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, per quanto era possibile, il vantaggio cui primamente mirava la legge, quello cioè di rendere certo il tempo della durata del diritto di autore.
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termine era diviso in due periodi: il primo di 40 anni, nei quali l'autore esercitava un diritto esclusivo, il secondo di altri 40 anni che
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Era parso importante il fissare un termine certo al diritto di autore, e mutare in questa parte le disposizioni di altre leggi, in quanto che le
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Un altro emendamento era stato proposto da un nostro pregevole collega sull'articolo 11. Ma eravamo sul punto di deliberare su questo emendamento
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agli occhi della Commissione, nessuno era stato oggetto di studio.
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L'onorevole Tecchio diceva che egli avrebbe accettato un Codice qualunque, che per lui l'unificazione era 6 un grande, un immenso benefizio
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pur disposta ad unificare le leggi dello Stato quando si fosse convinta che l'unificazione potesse essere accettata senza pericolo, non era punto
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non era dal Governo richiesta, e la Commissione non ha creduto bastasse ad offrirla il fatto che vi sono dissensi nella giurisprudenza di due Corti di
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Io confesserò per sentimento di dovere che migliore era il disegno primitivo del Ministero; ma in nessuno
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ardore di unificazione era in voi, perchè a guarentigia delle nostre istituzioni non avete anche inserito in questa specie di Digesto che andate a
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proposto ieri dall'onorevole Mancini? Era assolutamente necessario che noi dovessimo deliberare sugli stessi senza un maturo esame, di un polpo, quasi
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Si è detto che per tutto ciò era d'uopo di tempo assai lungo, e che questo ci mancava. Io credo all'invece che, con un po' di buona volontà da tutte
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Nel primo disegno del Codice civile la donna non era stata maltrattata. I mutamenti nella legge in suo pregiudizio vennero fatti dappoi, onde non
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Ed a questo proposito aggiungerò pure che il Ministero non avendo trovato iniziato un Codice penale militare presso il Parlamento si era rivolto ad
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Ministero non era punto sfuggito il bisogno di provvedere ad un Codice penale militare che si presentasse veramente consentaneo ai principii che tutti
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Io mi era proposto di fare argomento d'una discussione speciale questi articoli del Codice civile, ma avendo la Camera deciso che non si debba
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Io mi richiamai contro una cifra così elevata, e mi si rispose che non la si era, no, fissata in odio della libertà della stampa, ma perchè una
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sposi poteva essere ammesso. Egli era conseguente ai suoi principii, perchè secondo lui il matrimonio è un fatto puramente religioso.» Ma no, signori
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Mari. … nemmanco parola, benchè nella sua relazione avesse dichiarato, come era la verità, in nome dell'intera Commissione, che riconosceva riguardo
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Può darsi che quest'eccezione fosse dettata dalla necessità delle circostanze straordinarie in cui il paese si trovava. La Lombardia era stata nelle
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Vi era però un difetto gravissimo, e non ho che a tributar lode alla Commissione ed al suo relatore di averci rimediato.
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che la Francia godeva da quattro secoli prima ancora della sua rivoluzione; che nel piccolo Piemonte non era scritta in nessuna legge, ma esisteva di
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Abbiamo avuto per molti anni alla Corte dei conti una giurisdizione molto estesa concernente interessi gravissimi; eppure non era necessario il
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Per verità egli non è stato esattamente ragguagliato, poichè nessuna proposta positiva si era messa innanzi alla Commissione sotto questo aspetto. Si
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alcuni altri, ma perchè essa era necessariamente richiesta dall'ordinamento che nel nuovo Codice civile si era stabilito. In effetto nel nuovo Codice
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Ma alla detta innovazione io era spinto specialmente da considerazioni pratiche. Chiunque abbia appartenuto al foro non può dubitare quali siano i
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Accade pure che non si trova la parte; ed infatti un nostro collega l'altro giorno mi proponeva un caso molto strano, di uno che era morto ed aveva
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Il silenzio mi era suggerito non da trepidanza, ma dal rispetto che io doveva alla pazienza concedutami dalla Camera nella tornata di ieri l'altro
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procuratore era necessario, per cautelare il cliente, accertare in modo efficace ch'egli fosse veramente rappresentato da un procuratore da lui scelto, e
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Vi era un terzo sistema e consisteva nell'offerta del creditore di un giusto prezzo, mercè la quale il creditore diviene compratore dei beni, e per
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quale era disposto ad offrire un prezzo corrispondente ai beni che si ponevano in vendita.
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Ma si osservi, e con fondamento, che votare il Codice civile era impossibile se nello stesso tempo non si fosse votato il Codice di procedura civile
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questo punto io richiamava le nuove cure del Governo perchè veramente si accertasse se senza inconvenienti o senza danni si era questo sistema
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che nel nuovo Codice di procedura civile si era da un canto resa incompiuta l'istituzione della Corte d'assisie e da un altro canto snaturata. Egli
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Evidentemente adunque l'onorevole Crispi era in errore, quando censurava le disposizioni che riguardano la prima parte del Codice civile.
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Ringrazio l'onorevole Crispi che dalla parte critica volle discendere alla parte positiva. Il grande principio era quello di dichiarare che ciascuno
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Io potrei dimostrare in quante parti il nuovo Codice contenga un progresso effettivo sugli altri Codici di procedura d'Italia, ma era mio solo debito
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Accademia della crusca
