VIII Legislatura – Tornata del 16 febbraio 1865
detto che veramente i documenti, a cui testè egli accennava, non si riferiscono alla convenzione 11 luglio 1864 fra il Governo e la casa Oescher, a
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Soggiunge poi l'onorevole ministro nella lettera stessa, che mentre egli è dispostissimo a far seguire il deposito di dette carte al banco di cotesta
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Non credo che l'articolo dello Statuto, a cui accennava l'onorevole Tecchio, abbia il significato che egli gli attribuiva. Esso esprime un concetto
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Egli faceva appunto alla Commissione di non aver pensato di dare al Governo la facoltà di modificare il Codice di procedura penale. Questa facoltà
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L'onorevole Tecchio diceva che egli avrebbe accettato un Codice qualunque, che per lui l'unificazione era 6 un grande, un immenso benefizio
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Signori! Egli è appena un anno che si discusse in questa Camera il disegno di legge, presentato dall'onorevole mio amico il deputato Cairoli, per
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. Egli aveva ragione di chiedere che quelle riforme, ove siano utili, vengano estese a tutto lo Stato.
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presidente. La parola spetterebbe all'onorevole deputato Ferraris, ma credo che egli sia assente per motivo di salute: ciò stante, la parola spetta
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considerazione le avvertenze che egli ha fatte.
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, come egli diceva, sepolto nell'altro ramo del Parlamento senza venire in discussione.
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Io stimo solamente indispensabile di rispondere ad alcuni appunti che faceva specialmente alle ragioni di metodo. Egli diceva: io desidererei sapere
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L'onorevole Crispi ha segnalato anche una lacuna che egli crede trovare in questo sistema indicato dal Ministero, in quanto che non ci trova compreso
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lo seguirò certamente nella critica retrospettiva che egli venne facendo dei sistemi generali adottati in quanto alla pubblicazione di questi Codici e
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Egli è adunque nell'interesse dell'ordine famigliare e sociale, è allo scopo di evitare tutto ciò che potrebbe menomare il prestigio e l'efficacia di
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A quel medesimo gerente pel quale taluni deputati si lagnarono siagli stato inflitto l'arresto preventivo fu risposto che egli poteva essere messo in
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Primamente egli ha creduto di richiamare l'attenzione del Ministero sulle disposizioni racchiuse negli articoli 779 e 780 del nuovo Codice civile, e
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Veggo poi che l'onorevole Boggio è venuto a parlare di un incidente il quale egli stesso ha dichiarato di essere stato terminato nel seno della
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che mi attribuisce cosa che io non ho detto, e che non è conforme alle mie opinioni, mi affretto a rettificarla. Egli disse: «L'onorevole deputato
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Egli vede la necessità di un lavoro, ripeto le sue parole, nullameno che di revisione, di correzione, di coordinazione; dice che questo sarà il
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Senza dubbio nei criminali giudizi egli è necessario. Vi rappresenta la legge, vi rappresenta la società, offesa dalle azioni criminose. Là è
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Egli naturalmente non poteva nè disdire se stesso, nè fare ammenda di quelle convinzioni che l'indispongono contro la pubblicazione di questi Codici
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importantissima sarebbe la questione del determinare i limiti della missione dell'agente del Pubblico Ministero. Egli ha creduto di accennare a questo
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Parmi adunque che sotto questo rapporto le critiche dell'onorevole Mari e le diffidenze che egli ha cercato di trasfondere negli animi della Camera
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In quanto poi alla questione degli stipendi, l'ultima a cui egli accennava, anch'io convengo che codesta questione sia tal cosa che lascia veramente
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Egli diceva: seguendo per avventura il sistema che voi stesso avete tracciato, dove sarebbero poi le garanzie, dove i criteri per discernere la linea
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invocare egli direttamente l'autorità dei giudici?
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interesse. Come il malato ha diritto di ordinare i rimedi a sè stesso, e di prescindere del medico; cosi quello che ha da sostenere una lite pensi egli se
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Quanto poi all'osservazione che egli faceva circa la condizione dei procuratori e la convenienza di rispettare le discipline esistenti nelle varie
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che non ha più nient'altro al mondo: egli potrebbe fare il contratto coll'espropriante, e per ignoranza, o per mal a fede accettare anche un prezzo
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avviamento è il risultato di molti anni di cure, sforzi e sacrifizi. Egli adunque raccoglierebbe dall'esercizio dell'avvenire l'indennizzo delle perdite
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onorevoli nostri colleghi, corrispondenti a quella che egli or ora presentava alla Camera.
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Per verità egli non è stato esattamente ragguagliato, poichè nessuna proposta positiva si era messa innanzi alla Commissione sotto questo aspetto. Si
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Non parlerò di alcuni termini che egli vorrebbe più allargati, perchè certamente anche in questa parte io credo che il Governo sarà in grado di
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grado neppure di manifestare la sua opinione e di deliberare; non di meno io toccherò fugacemente gli argomenti principali a cui egli ha accennato col suo
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Poichè ho la parola, mi permetterà la Camera che io renda alcune brevi risposte all'onorevole deputato Mari. Egli ha detto: il relatore ha tratto
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L'onorevole Camerini ha accennato ai verbali dei conciliatori. Egli si è spaventato che un giudice conciliatore, il quale è solo competente per una
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istituito erede un tale che egli stesso non conosceva, ed intanto spirava il termine per notificare la sentenza.
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dell'onorevole Mari, imperocchè egli ha rammentato alla Camera che avendo io lungamente discorso intorno al Codice civile, aveva serbato un perfetto
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Qui il mio onorevole amico Romano cadeva in grandissimo errore, tanto più meraviglioso in quanto che egli è molto versato nelle materie del foro e
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Uno dei nostri onorevoli colleghi che non vedo al suo posto, parlando del Codice di procedura civile, accennò alle Corti di cassazione; egli disse
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l'ombra che ci sia una violazione di diritto. Ad ogni modo egli è manifesto che non si può far carico dell'aver omesso, nello stabilire le facoltà delle
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Leggete, egli dice, gli articoli della cittadinanza, e non troverete stabilito in quelli nessun grande principio; eppure, egli ha soggiunto, ci ha in
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Egli ha parlato ancora dell'ipoteca legale, ed anche su questo punto la Commissione ha espressa la sua opinione.
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Egli ha detto: nel Codice civile non vi leggete una parola che accenni al paese al quale questo Codice appartiene.
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Così essendo pertanto, e consentendolo egli pure l'onorevole Mancini, non sarebbevi più il bisogno di votare quest'emendamento, in quanto il suo
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Se però egli insiste perchè il suo emendamento sia posto ai voti per sè, io vedrò di poterlo fare, se sia possibile, a fronte delle difficoltà che
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Egli ha parlato lungamente delle enfiteusi. Mi è accaduto già di esprimere l'opinione della Commissione su questo punto, ed io spero che il Governo
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Primo, sarebbe un emendamento dell'onorevole Mancini, che consiste in questo: egli proporrebbe con esso, che all'articolo 1° si aggiungessero le
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stesso; ovvero li accetta, ed in questo caso, poichè l'onorevole Mari al suo emendamento egli annette la virtù di surrogare gli articoli 1, 2 e 3 del
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Dopo le parole di cui ho data lettura egli aggiungerebbe queste altre: «soppresso l'articolo 37 ed il primo capoverso dell'articolo 136.»
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Accademia della crusca
