Una peccatrice
un dramma che ha incontrato moltissimo, a quel che pare; e di cui i giornali si sono disputati i meriti con quell'accanimento che dà sempre della
Pagina 112
Una peccatrice
avessi trovato una gemma di qualche valore, io l'avrei forse conservato come un ricordo dippiù della simpatia di cui mi onorarono gli spettatori; ma
Pagina 126
Una peccatrice
quel povero mazzo che c'entra quanto un pretesto?!... Il conte è irritatissimo per l'assiduità che spiegaste nel far la corte a sua moglie, per cui la
Pagina 126
Una peccatrice
; - ripigliò il bruno, che si chiamava Pietro. - Chi te lo dice? - Tutto: il suo genere d'eleganza, la sua andatura... il modo stesso con cui accolse la tua
Pagina 13
Una peccatrice
muro del giardino, a cui volgeva le spalle il conte, si stendeva sulla testa di quest'ultimo. Il conte (che si era fermato dopo tre o quattro passi
Pagina 135
Una peccatrice
silenzio del figlio, che le proverebbe ch'egli ha dimenticato tutto onde vivere soltanto per questa vita di cui un'ora vale un secolo, per immergersi tutto
Pagina 162
Una peccatrice
di un amico. È come a fratello che io scrivo dunque, o signore... come ad uomo che è l'amico del mio Pietro... E son sola... e non ho nessuno a cui
Pagina 170
Una peccatrice
dei suoi capelli ai suoi... - Che hai, Narcisa? - le gridò Pietro spaventato dal freddo sudore di cui gli inumidiva il volto il contatto di lei. - Oh
Pagina 223
Una peccatrice
Venti giorni sono scorsi da quello in cui incontrammo i due amici al Rinazzo. Siamo nei lunghi giorni del giugno. Pietro studia assiduamente da
Pagina 33
Una peccatrice
vaporoso in cui la farfalla mi fa dimenticare il bruco. - Via, via.... vedo bene che scherza... - Dica dunque... - Ella si alza alle dieci o alle dieci e
Pagina 49
Una peccatrice
nero, su cui il più allegro sole d'inverno, che scintillava sui vetri della modesta chiesuola, mandava a posare uno dei suoi raggi. Io non so come ciò
Pagina 5
Una peccatrice
altrove la pace e la libertà di cui ho bisogno... che son deciso ad avere... Datemi la doppia chiave della porta, onde non dia più occasione ad
Pagina 71
Una peccatrice
labbra chiuse e sdegnose, l'occhio scintillante, la fronte alquanto calva, altiera ed impassibile, su cui si appiccicavano i capelli arruffati e si
Pagina 90
Accademia della crusca
