Una notte d'estate
meno. - Oh, io non farò senno mai più! - gridò fra i ,singhiozzi il povero Geronimo, che ancora non aveva capito. - Eh, v'intendo, v'intendo
Pagina 143
Una notte d'estate
un'altra, e forse proprio di quella. Ma che sciocco, il signor Ascanio, ad essere stato sei mesi in quel suo alloggio, senza accostarsi mai alla finestra
Pagina 157
Una notte d'estate
, se mai. Del resto, ho cambiato già... d'opinione; e non occorre che cambi ancora di casa. Ti capacita? - Eh, quando a Lei piace così... - disse
Pagina 167
Una notte d'estate
cambiato casa appena undici volte; come a dire una volta ogni undici mesi. E non è stato mai per ismania di cambiare; fate che io trovi l'ubi consistam
Pagina 17
Una notte d'estate
muoverà più, glielo prometto io; e questa fortuna non sarà mai pagata abbastanza. Del resto, sebbene tutti omino di andare in alto, al sole e all'aria buona
Pagina 31
Una notte d'estate
che mai. - Ho i nervi in combustione; - diss'egli. - Ma infine, se non dormo, è segno evidente che non ho sonno. Chi non ha sonno non dorma. Di tutti
Pagina 49
Una notte d'estate
, gli venne veduto con la coda dell'occhio, in un angolo della camera, qualche cosa che si muoveva. Il gatto, forse? Non ne aveva mai voluti, e la sua
Pagina 63
Una notte d'estate
che alle persone colle quali non si ha confidenza, si desse del Lei. Agli amici politici si dà generalmente del voi. Ma già, Vossignoria non fa mai le
Pagina 69
Una notte d'estate
volentieri come il fumo negli occhi. O amore inacetito! e inacetito senza essere stato mai vino! Ma il nostro signor Geronimo se ne trasse fuori, solo
Pagina 95
Una notte d'estate
mai saputo cucir due frasi per farne un periodo. Oppure, uno rimpinza volentieri il discorso di citazioni latine; che noioso! l'altro non sa dire venti
Pagina 99