Una notte d'estate
, che allargano in casa vostra la sfera delle loro faccende; al diavolo, che ci ha luogo per nuove tentazioni, magari soffiandovi in testa da prender
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palazzo reggente in prospettiva, dove la bella signora era vissuta fanciulla. Erano sette finestre in fila, alte, spaziose colle loro balaustrate di
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Una notte d'estate
ampiezza loro e dalla loro profondità lo splendore degli occhi; e su quel bianco rosato della carnagione di un fior diffuso di pesche sul ramo, non
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Una notte d'estate
l'altro, stringendosi nelle spalle. - Ma quei di laggiù? - Chi, di laggiù? - I manovali. Ho da dir loro che vadano? - Sì, donde sono venuti, magari
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Una notte d'estate
tutta la dignità e la magnificenza che i nostri arcibisnonni sapevano mettere nelle cose.... e nelle case loro. Così mi piace, e ci sto. - Intanto
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grandi specchiere, dove si contemplavano due secoli fa tante nobili dame, nella pompa dei loro guardifanti e delle loro faldiglie, nella gloria dei loro
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tunichetta succinta, che gli scendeva appena al ginocchio. Dai lembi di questa spuntavano due gambettine eleganti, ben nutrite nella loro sottigliezza
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procurarmi anche questa. Ma senti, prendiamo le cose pel verso loro, e il bricco dal manico; se no, ci si scottan le dita. Sai che sarebbe tempo di
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Luca Balbi, senatori ambedue, ambedue nel consiglio ristretto del Doge. Quei due vecchi matti, sia pace all'anime loro, senza avere una ragion vera di
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