Una famiglia di topi
strofinarsi alla gonnella materna, a fissar i suoi dolci occhi tutti pieni di lacrime negli occhi indulgenti della contessa. E mentre il piccolo Ragù
Pagina 10
Una famiglia di topi
rosei su gli occhi, per riordinare le idee confuse, e riprese cognizione dei fatti. Si trovava in quel giardino (Dio sa quanto lontano da casa!) perchè
Pagina 113
Una famiglia di topi
con la pelle accapponata. Il topo comune si guardò attorno sospettosamente; poi disse piano, col terrore negli occhi, queste due parole: - I gatti
Pagina 121
Una famiglia di topi
sarebbe toccata la stessa sorte, e allora, addio Moschino! E l' idea del pericolo corso gli faceva quasi venire le lagrime agli occhi. Finalmente, Dio solo
Pagina 125
Una famiglia di topi
quando su l' oscurità del terreno bagnato il topino bianco correndo apparve dinanzi agli occhi de' ragazzi, questi mandarono un grido di gioia, che
Pagina 130
Una famiglia di topi
buon cuore e, per solito, anche abbastanza ragionevole; ma l' esser egli figlio unico d'una madre vedova, la quale non vedeva che per gli occhi di lui
Pagina 173
Una famiglia di topi
dalle narici contratte; gli occhi erano vitrei, e d' una tristezza nuova: la tristezza della morte. Vittorio, livido in viso, non ostante che sua madre
Pagina 180
Una famiglia di topi
come la pelle di cincilla, col ventre e le braccia d'un bianco d'ermellino. Gli occhi vivi e neri avevano un'espressione d' intelligenza e di dolcezza
Pagina 192
Una famiglia di topi
ubbidì; e allora si vide chiaramente un topino bigio con la pancia bianca, con gli occhi scintillanti che parevano uscirgli dal capo, e fra le zampine
Pagina 201
Una famiglia di topi
, che si ricordava del povero sorcio ucciso dal gatto davanti a' suoi occhi. - No: vengo dai tetti, io. - O perchè sei tutto bigio, mentre io sono
Pagina 209
Una famiglia di topi
di coltelli, di bicchieri cozzanti fra i brindisi, di risa, di piccoli gridi. Ma in tanto gli occhi di que' bimbi correvano spesso a un alto
Pagina 230
Una famiglia di topi
seta floscia; più odoroso della vallata delle Rose! Lascia ch' io ti baci gli occhi, che splendono più dei rubini! lascia ch' io ti ripeta che il mio
Pagina 27
Una famiglia di topi
Caciotta, tutta contenta d' esser tanto bella agli occhi del suo sposo, gli sussurrava alla sua, volta, perch'era anche una gran buona topina
Pagina 33
Una famiglia di topi
scuola. La scuola dev' esser sacra come la chiesa. - Non lo farò più, mamma, - promise Nello un po' mortificato, abbassando gli occhi sul piatto. In quel
Pagina 36
Una famiglia di topi
agli occhi - Dio mio, come mi sento bene! - E nel suo umile cuore di topa non sapeva trovar parole per ringraziare la Provvidenza che non abbandona nè
Pagina 48
Una famiglia di topi
qualche sofà, in atto di conversare, e avevano come un fremito ne' musetti, e gli occhi ancor più lustri del solito. Dodò, da filosofo, dopo che i suoi
Pagina 59
Una famiglia di topi
poltrona che la padroncina gli aveva data vicino al proprio scrittoio, gli occhi chiusi affatto o imbambolati dal sonno. Si destava appena quando la Rita
Pagina 62
Una famiglia di topi
lutto, che colpiva chi la mirava, perch' ella era la più carina di tutti. Aveva il nasino d'un roseo pallido, ben uniti i dentini corti; ma gli occhi
Pagina 65
Una famiglia di topi
co' denti: Dodò, con gli occhi socchiusi, sorniosamente,
Pagina 80
Una famiglia di topi
- Che ne dici? - conchiudeva Dodò aprendo a mezzo gli occhi, e guardando il fratello. - Dico che non è molto allegra, la storia - rispondeva Moschino
Pagina 87