Un viaggio a Roma senza vedere il Papa
una maniera parca di risalti ottici: eppure dava il vero. Invece adesso si vogliono riprodurre sui quadri e peggio sulle statue tutte le linee
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sindaco! - Avanti. - È vero che alcuni di quei quadri e di quelle statue, che anche il maestro comunale di Monticello giudicherebbe come lei di grado
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genere, come ombre solidificate. Non ci pareva vero che le gradinate delle chiese potessero dare nell'acqua, e che si potesse andare a messa in barca
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa
badiamo di squattrinare il vero, secondo il suo verso. Antichità! Antichità! Tanto se vogliamo credere la materia sempre esistita, quanto se la vogliamo
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dovevano venire alla circonferenza del caso... E noi abbiamo mangiati i rimasugli di Don Ganassone... - È vero - disse uno degli astanti. - È vero
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tetti, di campani1i, di torri e di cupole, che discende dall'Esquilino a Campo Marzio. Non mi pareva vero di trovarmi davanti la sublime, l'alma Roma
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dei marinai, da per tutto, come il nome di Maria nell'ode di Manzoni: benedisse, consolò, emancipò. Non sembra vero. A guardare il Vaticano, a girarvi
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vino o dopo una tazza di vero caffè. Ebbene, io pregherei i miei lettori, previa una tazza di caffè o un bicchiere di vino, a far lavorare la loro
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa
cominciare così: Messere, la Discordia pazza stracca di gavazzare negli italici petti si è quetata alfine, viva Iddio! E valga il vero, ecc. ecc.. ecc.. ecc
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vero - rispondevano mortificati i cantori; e davano dei picchi dispettosi sulla tavola e facevano passare sulla loro fronte delle nuvole da congiurati
Accademia della crusca
