Un giorno a Madera
lettere avevano tal fisonomia di strazio, che davvero non poteva supporle scritte che alla vigilia d'un suicidio; ma la profonda pietà e la religione della
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Un giorno a Madera
più a tanto tormento, il dolore cambia di forma e rimane più crudele e sempre nuova la tortura. Dopo l'ira che morde, sento lo strazio che m'adunghia
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Un giorno a Madera
del vapore, che insensibile a tanta poesia, buttava fuori i suoi buffi regolari di fumo nero e di fumo bianco e insensibile a tanto strazio incomposto
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