Un giorno a Madera
gigantesche di basalti neri neri e rupi rugose coi piedi nel mare, lacerate, contorte, senza un ciuffo d'erba, senza una casa, e le onde spumeggianti si
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Un giorno a Madera
quel momento. Mi sedetti accanto a lui che era coricato, senza cuscini, vestito ancora come era a Madera; tutto rabbuffato, cogli occhi rossi, pallido
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Un giorno a Madera
fossero del mio William. Nel pacco trovai subito queste poche righe senza data: «Mio amico, Qui unite e suggellate troverete alcune lettere: ciò che
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Un giorno a Madera
lettere dell'alfabeto che, intrecciate fra loro, formano il vostro nome. In tutto quest'anno di speranze ineffabili e di tormenti senza nome, ho voluto
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Un giorno a Madera
mani, accarezzandoli, piangendo con essi. Quante passioni, quante speranze, quanti dolori si espandevano senza riguardi in mezzo all'andare e al
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