Un giorno a Madera
chiamasse suo amico, ma non ricordo che me la stringesse anche Emma. Mi affrettai a lasciarli soli, dopo aver saputo che la signora non si era prodotta
Pagina 12
Un giorno a Madera
Tutta quella notte sognai di William e, devo dirlo, anche di Emma, e più spesso di lei che di lui. Se il mio nuovo amico era per me un tipo vivente
Pagina 20
Un giorno a Madera
Guayaquil. L'ultima era da Quito. Colla carta geografica alla mano io rannodava lo strano itinerario del mio infelice amico e ne seguiva le dolorose
Pagina 24
Un giorno a Madera
tenermi calma, ma so asciugare le lagrime, perché non cadano su questo foglio e vi lascino un fuoco che vi consumi, mio buon amico. Io son tutta inglese
Pagina 25
Un giorno a Madera
dal capo italiano. Un presentimento mi diceva che quell'uomo sarebbe un giorno mio amico. Io avevo allora ventidue anni, e l'ignoto o il fantastico mi
Pagina 3