Un giorno a Madera
cabina cento volte al giorno, e cento volte risaliva sul cassero. Molte volte nella giornata consultò il suo orologio; sedette a mensa cogli altri, ma di
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Un giorno a Madera
, sparuto, come se fosse stato malato un mese. Gli strinsi ambe le mani, ed egli mi pose un braccio al collo, mi strinse al petto e pianse lungamente
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Un giorno a Madera
ho di più caro al mondo. Serbatele per dieci anni ancora, se durante questo tempo, nessuno sarà venuto a domandarvele a nome mio, pubblicatele. Con
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Un giorno a Madera
amato tutte le creature vestite di azzurro, ho prestato un culto di adorazione al cielo azzurro, ai fiori azzurri, ai nastri azzurri, perché vi aveva
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Un giorno a Madera
mani, accarezzandoli, piangendo con essi. Quante passioni, quante speranze, quanti dolori si espandevano senza riguardi in mezzo all'andare e al
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