Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
fissare, prima che sia troppo tardi, (e, oggi, il “troppo tardi” viene di solito anche "troppo presto") certe mie esperienze critiche attorno a
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Numerosi autori prima di me hanno compilato importanti opere di carattere storico attorno all’arte contemporanea (basterebbe citare gli ottimi testi
Pagina 11
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Come una breve appendice alla pop art può essere considerato altresì quel movimento sorto in Francia attorno allo stesso periodo e di cui fu
Pagina 112
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
corrente che prese il nome di minimal art e che trionfò soprattutto attorno alla metà degli anni Sessanta.
Pagina 127
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
di tutt’altra estrazione come Beuys (nei suoi oggetti del periodo attorno al ’60) e di alcuni “poveristi" italiani (Anseimo, Zorio, Calzolari) sui
Pagina 129
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
e op; ma tra arte pre-concettuale e post-concettuale, ponendo lo spartiacque tra le due categorie artistiche attorno alla metà degli anni Sessanta. O
Pagina 130
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
, sugli oggetti poveri, sulle situazioni); mentre in Italia — specie a Torino — si formava attorno al '66 quel nutrito gruppo che prese il nome (su
Pagina 133
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Gli oggetti presentati da Kosuth attorno al 1965 (le tre sedie, la sega, gli orologi) accompagnati dalle fotografie degli stessi, dalle loro
Pagina 136
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
dell’avanguardia storica, una cesura ben maggiore si è avuta attorno agli anni Sessanta, quando nuove forme espressive, basate soprattutto su elementi
Pagina 14
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
personalità singole, alcuni movimenti che mi sembrano più caratteristici e pregnanti e attorno ai quali più frequenti e comuni sono gli equivoci, così da
Pagina 15
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
“buona pittura" ottocentesca, surrealista o espressionista; questo non è più il caso di molti artisti concettuali apparsi alla ribalta attorno agli
Pagina 15
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
soprattutto negli USA attorno alla fine degli anni Sessanta e di cui "Documenta 5” ha presentato un’ampia rassegna. In realtà si tratta di una tendenza
Pagina 155
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
accorgimenti meramente tecnico-scientifici (basti por mente al gran discutere che si fece alcuni anni or sono attorno alla “computer art," all’arte
Pagina 157
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
land art, la body art, la poesia visiva — che si erano venuti concretando attorno alla fine degli anni sessanta; e mi chiedevo anzi se il concettualismo
Pagina 162
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
una tendenza neofigurativa. Si osservino infatti i dipinti di artisti affermatisi attorno agli anni sessanta-settanta come Adami, Hockney, Tadini
Pagina 170
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Un discorso attorno ai valori sociologici nelle ultime correnti artistiche, che in questo periodo si vengono affermando, non è certo facile; intanto
Pagina 174
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
, Tapies; e altri che si sono soprattutto rivolti a ricerche spaziali come Fontana e Rothko); 3) L’affermarsi, attorno alla fine degli anni Cinquanta
Pagina 18
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Il settore della Nuova figurazione ha avuto come ebbi già a precisare un breve rilancio attorno agli anni ottanta, in seguito all'avvento in Italia e
Pagina 186
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
attorno a noi, cercando di individuare quel poco o molto di positivo che il panorama artistico attuale, nonostante tutto, ancora è in grado di offrirci.
Pagina 191
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
, tra l’arte e la linguistica? Come pretendere che l’artista possa continuare a creare non tocco da quello che vede e sente di continuo attorno a sé e che
Pagina 21
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
quali attorno al '66 misero a punto una serie di opere e di operazioni basate sull'uso di materiali "poveri” (brandelli di stoffa, legno, gesso
Pagina 222
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Gruppo degli otto: pittori a cui Lionello Venturi dedicò una monografia e che furono riuniti per un certo tempo (attorno al 1952-54) sotto il segno
Pagina 225
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
maniera di usare il colore sorta attorno all’inizio di questo secolo con i fauves e invalsa soprattutto nella pittura “concreta” e in seguito in molta
Pagina 231
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Nel frattempo, attorno al 1954, l’appellativo di tachiste, inventato pare da Guéguen, veniva adottato ampiamente, pubblicizzato da Charles Estienne
Pagina 30
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
“concreto,” o meglio a una "volontà di concretizzare la spiritualità della materia" — è il nome d’un gruppo fondato attorno al 1950 ad Aishaya, e capeggiato
Pagina 36
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Fu attorno al 1950 che l’artista romano — abbandonando, come dissi, tutta la sua precedente attività — espose per la prima volta alcune delle sue
Pagina 39
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
. Hartung già attorno al 1921-22 si era volto all’astrazione e, in certi disegni all'inchiostro, preannunciava una maniera che solo nel dopoguerra sarebbe
Pagina 41
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Una successiva stagione di materismo si può considerare quella iniziata negli USA attorno agli anni Cinquanta con l’uso di stratificazioni assai
Pagina 51
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
maestro tedesco Hans Hoffmann, il quale trasferitosi negli USA attorno al 1932, se non raggiunse mai vette sublimi con la sua arte estremamente abile e
Pagina 58
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
psicologiche, da parte di artisti. La storia dell'arte ha dimostrato che il più delle volte il teorizzare attorno a simili problemi scientifici si risolve
Pagina 66
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Quando, attorno al 1950, mi trovai per la prima volta dinanzi alle immense tele-pareti di Rothko (che l’artista — nello stanzone che gli serviva
Pagina 68
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
critico francese curò una serie di esposizioni a Parigi e a Milano attorno al 1957 e che comprendeva il francese Bellegarde, l’italiano Gianni Bertini, l
Pagina 73
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Fu attorno al 1958, che Scialoja avverti. il bisogno di imprimere il suggello della propria personalità attraverso qualcosa di più diretto e decisivo
Pagina 74
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
sembra opportuno ricordare qui i nomi di alcuni artisti della generazione attorno ai Trenta (nel 1973) che come unico denominatore comune presentano il
Pagina 76
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
L’importanza che ebbe la ripresa dell’indirizzo concretista attorno agli anni Cinquanta fu indiscutibile perché costituiva la prima autentica volontà
Pagina 80
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Già attorno al 1950 apparve evidente che il concretismo come tale — cioè come continuazione del concretismo di Van Doesburg e di Mondrian e di quello
Pagina 81
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
“neoconcretiste,” e che, attorno al 1958-60, perseguivano degli scopi e delle mete, non certo identiche, ma analoghe a quelle del precedente decennio. Questi
Pagina 81
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
Nicholson, che in molti dei suoi rilievi — attorno al 1936 — è assai più prossimo alla Sintassi neoplasticista che a quella “astratta," ma che peraltro ha
Pagina 82
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
ha sposato molti degli schemi che furono cari all’arte concreta e alle espressioni riattivate dal MAC attorno agli anni Cinquanta. Dobbiamo peraltro
Pagina 83
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
artisti che hanno avuto la loro stagione più rigogliosa appunto attorno agli anni Sessanta, essendo partiti da ricerche inizialmente assai diverse, e
Pagina 83
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
È del periodo attorno alla metà degli anni Sessanta una netta ripresa, da parte anche di artisti giovanissimi, d’un genere di pittura che mirava a
Pagina 84
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
In tutte queste ricerche ha la preminenza l'indagine attorno agli effetti ottico-luminosi ottenuti con mezzi diversi entro strutture le più varie, il
Pagina 92