Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale
-Ray; avevano cioè la costante mira a raggiungere un risultato artistico conseguente con alcune delle "norme” (nel senso mukafovskiano) dell’arte fino
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sofisticata, alla stessa maniera con cui un oggetto Kitsch può essere trasferito — se immesso in un contesto raffinato — ad oggetto artistico.
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, osteggiate. Anche se continua ad essere il cibo artistico di una scarsa élite, anche se continua a non interessare il grosso pubblico (salvo che in
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dissacrazione dell'oggetto artistico (attraverso la sua riconsacrazione negli svariati tipi di ready-made, di oggetti trovati) è una prima
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’un aspetto diverso dell’operare artistico e soprattutto della rapidità con cui in paesi diversi, tra di loro lontani e scarsamente osmotici, si sono
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L’attribuzione d’un significato artistico, dunque, era molto diversa in questi casi da quella degli esperimenti Joseph Kosuth, 8ª Investigazione
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Beuys è forse il più significativo rappresentante del concettualismo europeo e una delle figure più singolari dell’attuale (1973) panorama artistico
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loro abile pubblicizzazione da parte del mercato artistico.
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trasferiscono l’elemento artistico in un contesto diverso o addirittura opposto a quello tradizionale. Intendendo per "tradizionale” anche le opere
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avvedersi che la mercificazione di tale reperto fotografico è totale; giacché ben poco non solo di “artistico,” ma anche della primitiva volontà creativa
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manipolazioni di strumenti con l’assenza d’ogni sonorità — venne finalmente preso nella dovuta considerazione dall’ambiente artistico per le qualità
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’etichetta di “transavanguardia” (Bonito Oliva), non può essere rettamente inteso senza un, sia pur sommario, accenno a tutto quell’indirizzo artistico che va
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Ritengo che il terreno artistico fosse ormai maturo per l’esplosione di nuovi germogli creativi e questo per una precisa ragione: abbiamo potuto
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non coincidenza tra progressismo politico e progressismo artistico.
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E questo vale — e ne approfitto per fare sin d’ora i nomi più importanti di questo schieramento artistico — tanto per i tedeschi: Dieter Hacker
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d'avanguardia ed è entrata a far parte del grande mercato artistico internazionale. Nomi come quelli di Basquiat, di Keith Haring, di George Lee Quinones
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” duna realtà esistenziale, memore delle teorie marxiane, che ha dato vita ai diversi realismi sociali e che, dal punto di vista artistico, ha avuto
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affermato quel fenomeno pseudo-artistico ormai definito come "Kitsch”: il Kitsch ossia l'oggetto (o l’evento) che ha ogni apparenza artistica senza averne
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, della pop art, che ha rivalutato l’immissione dell’oggetto d’uso e del materiale di rifiuto nel contesto artistico, creando cosi per la prima volta la
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Se un iniziale aspetto dell’interesse artistico per l’oggetto (oggetto d'uso, oggetto trovato, preso a prestito dalla quotidianità) si deve
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artistico di cui siamo stati i testimoni (e, sia pur molto marginalmente, gli artefici e i complici, per il fatto d’aver partecipato, negli anni
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attorno a noi, cercando di individuare quel poco o molto di positivo che il panorama artistico attuale, nonostante tutto, ancora è in grado di offrirci.
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costituita dalla mia azione quando colloco questa attività (l’investigazione) nel contesto artistico (e cioè, “art as idea as idea"). La qualità specifica
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modo che ciò implica una relazione tra il mio lavoro artistico e l’arte tradizionale a un livello formale. Secondo, un altro svantaggio nell’uso di
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(il mio lavoro artistico) ed il mio lavoro artistico è soltanto un elemento funzionante in un contesto più ampio (il concetto di "arte") ed il
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Fluxus (Concerti): movimento artistico “intermedia" fondato nel 1962 da George Maciunas, cui parteciparono John Cage, Nam June Paik, George Brecht
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Medium (plurale: “media"): termine latino che è usato comunemente in inglese per indicare "mezzo espressivo,” materiale artistico, e che riteniamo
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Stringenz: gruppo artistico tedesco di cui fecero parte alcuni artisti di tendenza anti-tachista, come: Holweck, Jürgen-Fischer, Mack, Piene, Sellung
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ambiente artistico (o, meglio ancora, geografico) — si potrà ben dire che in molta pittura americana degli ultimi anni è possibile avvertire la presenza
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In realtà “spazialismo" voleva significare una nuova concezione dello spazio fisico e fenomenico, nonché artistico, e indicava un’urgenza, avvertita
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atmosferico-impressionista, e anche di quella astratto-costruttivista; che mirava dunque alla costituzione d’uno spazio “artistico’’ differenziato rispetto
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, dalle opere op e cinetiche, ben presto l’adozione del multiplo avvenne anche da parte di ogni altro genere artistico; di modo che si ebbero multipli
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, furono definiti (in una mostra ordinata nel 1970 da Lea Vergine) come appartenenti alla “irritarte,” ossia a un genere artistico che si rende
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