Trasparenze
via sotto il tappeto bruno: ché, di sera, al camino, li vo evocando e me li schiero intorno; presiede la mia nonna, con una bianca gonna, il colloquio
Trasparenze
volava; or su un cespo, or sull'altro un attimo posava, e via, via, nell'azzurro, ratta, vertiginosa, dalla mammola al giglio, dal geranio alla rosa, come
Trasparenze
Volge la nostra età per via funesta; Cristo è di nuovo in croce; e la vestal nella sua bianca vesta trema e non ha più voce! La libertà che
Trasparenze
pinta navata, volerà, dal suo genio portata, via, fischiando, la scettica età. Che terrori nel nido latente degli ignari augelletti quel giorno! Da
Trasparenze
appuntava la mano verso la via chiassosa, e guardava la madre, e parea dir... * * Che cosa ? * Che tu a noi non pensavi e che verresti tardi. * * Per
Trasparenze
attraverso a un velo bruno, e scote appena la mia mente lassa la forosetta dall'anche di Giuno che mi sorride e passa. La sua lieta canzon va via con lei
Trasparenze
garriti e fischïate fesse… fin le tegole anch'esse, forse per l'abitudine dei nidi, si credon rondinelle e volan via. Fra le spighe gli steli e gli