Trasparenze
. Dove? alla pergola che ombreggia il pozzo buio, profondo e tozzo. Desìo lo assal dell'alto... ecco già in tralice lungo il nodoso salice si inerpica e
Trasparenze
ciarpa. Inganniamo il destino: in una queta stanzuccia di villaggio ecco la cella, cella di solitario e di poeta! - Da qui, fra l'oro delle bionde anella
Trasparenze
gleba pietosa geme di voluttà! Ecco dagli olmi e i frassini la vetustà sparita; la selva ha nuova vita, le foglie... eccole là! E colle foglie i nidi. - O
Trasparenze
Coronato di rovi e di pruina ecco il Febbraio. Buone madri, cui desta alla mattina la pioggia che vien giù rapida e fina, e il canto del rovaio