Trasparenze
. Raccogliti, cor mio, l'ora è solenne! Le rondini più e più stringon le spire dei vispi voli in cui beâr le penne, e le assal delle gronde il sovvenire. Così
Trasparenze
, poemi e tele!... Come il vento alle vele oh! date il volo ai cor! April! - dal verno pallido l'uomo esce mesto e stanco!... Pongli all'occhiello il
Trasparenze
mia in fondo al cor deposi! Oggi piangendo vi rammento insieme, o mia madre, o Poeta!.. Ella che vive di fede e di speme, te arrivato alla meta!
Trasparenze
, io m'ho tante vaghezze, tante nel cor dolcezze, e so sì bene errar da me lontano, per entro al mondo arcano, che, dican tutti ciò che voglion dire
Trasparenze
, e un lamento ne fan le lontananze... Quante, oh! quante così gioie io perdei di sogni e di speranze! Unico, Arrigo, a me resti conforto un cor d'amico
Trasparenze
d'allora m'agita ancora... M'agita ancora una pietà prodonda, e, dal cinico ingegno al cor devoto, il desiderio dell'Iddio m'innonda!... Ma l'Iddio del mio
Trasparenze
affanni. Oh! quei dì!... quand 'era un subito apparir di giovinetta, nel mio cor - tempesta candida- il baleno e la saetta! Quando inconscio, ardente